tibbs ha scritto:
Pensa, io invece ho visto un sacco di gente fare bei numeri con moto con motori spompi, ciclistiche ridicole e freni di cartone come la ER6N, perché spendendo poco (e spendendo ancora meno sul mercato dell'usato) si trovano un pacchetto molto adatto alle strade extraurbane italiane, oltre che una moto adattissima all'uso quotidiano. Questa gente poi, quando ha cercato qualcosa di più, spesso e volentieri si rivolge a mezzi più raffinati ma magari sempre dello stesso segmento.
Spender meno per qualcosa di meglio è un concetto un po' soggettivo. Meglio per cosa? Così come la passione, me la sapresti definire? Non è passione per la moto anche quella d'andarsene a velocità ridotta con moto con ciclistiche e freni mediocri giusto per sentirsi il vento frusciare attorno? Pensi che tutti abbiano bisogno di pompe radiali, telai a diamante in titanio e freni in zaffiro per dar sfogo alla propria passione?
A me pare che qui si cerchi di far passare un messaggio del tipo: chi compera la Panda sbaglia, dovrebbe comperarsi una Golf usata di 5 o 6 anni, la paga uguale ma è molto meglio. Ma se uno vuole una Panda (e se la compera usata di 5 o 6 anni la paga molto meno) si compra la Panda e non è uno sfigato perché non s'è preso la Golf.
Che poi qualcuno il mezzo nuovo lo deve pur comperare, sennò come si fa poi a trovarlo nel mercato dell'usato? Ecco, forse è questo il problema delle case motociclistiche. Dovrebbero produrre dei mezzi già usati.
Sono d'accordo con te e aggiungo che l'usato è comunque sempre un rischio, bisognerebbe sapere come è stata usata, so di non poche persone che, dopo aver acquistato una moto di seconda o terza mano hanno speso un bel pò di quattrini per eliminare le magagne saltate fuori.
Personalmente acquisto sempre moto nuove (a parte il muletto del quale conoscevo il precedente proprietario), le tengo in modo maniacale e le uso per molti anni.
Per il resto del discorso continuo a rimanere convinto che l'offerta delle case sia valida e che la colpa sia quasi solamente della crisi nera che ha colpito il paese, ho scritto quasi perchè ritengo i giovani meno interessati di un tempo alle due ruote.