tibbs ha scritto:
Non so che dirti. Io questo week-end ero al mare, sulla costa tirrenica. Mi sono roso due giorni il fegato per cercare di insegnare a mio figlio le regole della strada mentre vedevi gente, per lo più in bicicletta, fare cose turche, evidentemente pensando che al mare anche le regole vanno in vacanza. A me pareva un autentico delirio, roba da città indiana o araba.
Sarà pure che conta più il buonsenso del CDS, ma la mia impressione è che l'italiano medio ha una soglia di buonsenso piuttosto bassa, ed allora è quasi meglio un'applicazione teutonica del codice, rigida fino all'ottusità ma quantomeno non soggetta ad interpretazioni soggettive.
Potrei arrivare a dirti che se alle 3 di notte ci fosse un semaforo rosso e una strada deserta il buonsenso ti potrebbe anche dire che si può azzardare l'attraversamento dell'incrocio, ma non mi stupirei se si finisse investiti da un'auto nera che procedeva a fari spenti. Però onestamente, al di là delle iperboli, salire su un marciapiede (o anche su una pista ciclabile) con la moto mi pare un'offesa al buonsenso, prima ancora che al CDS.
Ma vedi..nel caso del semaforo rosso alle 3 di notte mi fermerei...perchè?! Perchè non posso sapere chi giunge dall'incrocio...come rallento sempre agli incroci quando ho la precedenza e quando il semaforo è verde...giusto per controllare che non ci sia qualche pazzo (queste a lavoro in scooter mi capitano una settimana si ed una no)...
se prendo un marciapiede ho una visuale molto ampia...se vedo un pedone scendo..non faccio spostare lui (in fin dei conti sono io che sto invadendo il suo spazio) e di sicuro non vado a 40 all'ora...ma nemmeno a 30...tengo la velocità di una bicicletta perchè so che quello non è il mio posto...in questo caso quali sono i rischi?!
P.s: la verità è anche un'altra...quanto percorri tanti km per strada inizi a fregartene del buonsenso visto il gregge del week-end che ti si para davanti