tibbs ha scritto:
Allora, tutto sommato, hanno ragione i ciclisti quando viaggiano affiancati: la strada è così larga, in fondo...
Che vi posso dire? Per anni ci siamo stracciati le vesti perché al sud il casco era un optional... Che diritto avevamo di giudicare? C'è tanto caldo, uno procede con prudenza, uno si fa male solo per sé...
Comincio a pensare (anzi, l'ho sempre pensato) che le infrazioni sbagliate sono quelle degli altri. Intendiamoci, non sono un santo neppure io, ma credo che le infrazioni non siano tutte uguali. Oltrepassare un limite di 20km/h non è come oltrepassarlo di 120, per intendersi. Capisco il
ma non c'era nessuno , però sul marciapiede si sale o non si sale. Non c'è una via di mezzo.
Poi non voglio fare il bacchettone, non è il mio ruolo, però quanto demonizziamo le auto (come se l'automobilista fosse una razza diversa dalla nostra) e quanto ci incavoliamo se ci dicono
ma non ti avevo visto e magari è pure vero.
In sintesi: non andiamo a cercarcele, che tanto vengono da sole.
Capisco il tuo ragionamento, però a milano ho visto una marea di volte le macchine parcheggiare sui marciapiedi perchè erano abbastanza larghi. Ed è possibile farlo(nel senso che non fanno una cosa contro il CDS), secondo me è anche molto dipendente dal posto dove si abita.
PEr il discorso del casco, i motivi dell'obbligo sono altri, non certo la sicurezza in se e per se