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Moto Guzzi 250 P del 1934 [restauro con foto]
15168914
15168914 Inviato: 29 Ott 2014 7:27
 
 
15168936
15168936 Inviato: 29 Ott 2014 8:08
 

mati ,mi puoi spiegare come hai fatto a vernciare i raggi neri(precedimento e tipo di vernice),sono in difficoltàà!!!!!!!!!!
 
15169856
15169856 Inviato: 30 Ott 2014 0:38
 
 
15169869
15169869 Inviato: 30 Ott 2014 1:18
 
 
15169876
15169876 Inviato: 30 Ott 2014 2:28
 

ISOmoto ha scritto:
Ciao strano negli anni 30 sono andati da Como a Firenze a comprare la moto, forse le concessionarie Moto Guzzi erano veramente poche in Italia
Ciao

Immagine: Link a pagina di S6.postimg.org

Probabilmente era uno che viaggiava per lavoro e l'ha comprata dove gli costava meno..... icon_rolleyes.gif
 
15170513
15170513 Inviato: 30 Ott 2014 16:56
 

Probabilmente la targhetta del concessionario di Firenze è stata acquistata su internet e non c'entra niente con la moto targata Como ma . . . . è comunque un bell'oggetto
 
15170870
15170870 Inviato: 30 Ott 2014 22:52
 

Ciao Matitrial hai fatto un paio di cose strane
Non hai restaurato la placchetta
Hai utilizzato due rivetti enormi
Ultimo la posizione strana e spero che trovi una
placchetta della provincia di Como
Ciao
 
15171891
15171891 Inviato: 1 Nov 2014 1:11
 

Infatti mati prima di partire ha parlato di "mettere un po' di benzina sul fuoco con un altra piccola "interpretazione d'epoca" .... icon_cool.gif "
Penso che lui ormai si diverta a fare le cose così come gli viene in mente e poi a leggere tutti i commenti che ne derivano quando le rende di dominio pubblico.
A questi punti mi aggiungo al coro: " rivetti enormi, posizione sbagliata e soprattutto... hai bucato il parafango per mettere su quella roba li ??????" 0509_vergognati.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif
Adesso se la volessi spostare per metterla sul parafango anteriore, dove andrebbe messa e dove la mettevano tutti, sul posteriore ti ci restano due bei buchi !
Mi viene un dubbio.... non è che in quel punto c'era una colatura della vernice, o una imperfezione qualsiasi per cui hai pensato bene di coprirla con la targhetta ? icon_asd.gif
 
15171900
15171900 Inviato: 1 Nov 2014 2:12
 

RenPag ha scritto:
Infatti mati prima di partire ha parlato di "mettere un po' di benzina sul fuoco con un altra piccola "interpretazione d'epoca" .... :cool: "
Penso che lui ormai si diverta a fare le cose così come gli viene in mente e poi a leggere tutti i commenti che ne derivano quando le rende di dominio pubblico.
A questi punti mi aggiungo al coro: " rivetti enormi, posizione sbagliata e soprattutto... hai bucato il parafango per mettere su quella roba li ??????" ^?m: ^?i: ^?i: ^?i:
. . . .


E' il bello del custom
 
15172065
15172065 Inviato: 1 Nov 2014 12:02
 

Prendo atto dei vostri consigli e provvederò al più presto alle giuste correzioni ... 0509_up.gif

Mi permetto di riportarvi una storiella di fantasia ....

Ormai qui ai piedi delle Alpi è inverno.
Mentre il camino acceso mi parla, scruto dalla finestra il ricordo di antiche emozioni, quel suono caratteristico fra due ali di polvere quando mio padre varcò il cancello entrando in cortile con la nuova Guzzi 250, era il lontano 1934.
Abitualmente schivo, sembrava un'altra persona quel giorno, mentre entusiasta descriveva a noi bambini le caratteristiche tecniche e lucidava ogni cromatura con tanto amore.
La Guerra …..
Fu murata in un intercapedine del muro come si usava fare in quel triste periodo per non farsela sequestrare dai tedeschi o dai partigiani. Dimenticata lì per anni dalle vicissitudini e dai lutti.
Enorme sorpresa fu quando, nel primo dopoguerra, durante la ristrutturazione della cascina, mi riapparve quella che era stata gioia e orgoglio di mio padre.
Ormai completamente snaturata dal tempo e dalla modalità di ricovero, la guardavo con profonda commozione rivangando nei ricordi dell’infanzia quanto fosse stata bella.
Presi la decisione ricordando che mio padre aveva più volte parlato di quel suo caro amico, meccanico di moto Guzzi, un amicizia strana la loro, della quale non conosco le origini, con il quale suppongo condivise l’aspetto più truce della guerra e molte altre esperienze personali.
Decisi di cercarlo, fu impresa titanica ma riuscii a trovare un contatto tramite il quale potere avere le giuste indicazioni.
La decisione fu presa, una volta contattato e trovato l’indirizzo, caricai la moto su un motocarro e partii. Un lungo viaggio dalle alpi al centro Italia che mi consentì di conoscere oltre che la nostra bella Italia, l’uomo e nel contempo, tramite le sue accorate parole, di scoprire il vero animo di mio padre.
Senza remore lasciai a lui il destino della moto, affidandomi alla professionalità della quale andava giustamente fiero. La proposta di aggiornarla, come s’era d’uso fare nel primo dopoguerra, per renderla, a suo dire, “moderna” ebbe subito il mio entusiastico consenso.
Ci volle più di un mese prima che mi chiamasse comunicandomi che la moto era pronta. Un secondo faticoso viaggio dalla provincia di Como con un motocarro scassato ed eccomi arrivare pieno di trepidazione.
L’aveva effettivamente fatta rinascere, adattandola armonicamente al periodo. Il colore rosso ed alcune modifiche come il retrotreno ammortizzato del tipo a ruota guidata, le davano quel particolare risalto di modernità anni 50’ che nulla aveva da invidiare alle moto del momento; me ne innamorai subito.
Trasalii quando con modestia mi chiese di applicare la sua pubblicità sull’opera compiuta, una piccola targa metallica che indicava la concessionaria, un umile gesto d’autore simile alla firma in calce su un dipinto, ovviamente acconsentii consigliandogli di metterla in buon risalto.
Era la mia nuova moto e nel contempo un dolce ricordo che utilizzai per alcuni anni fino al momento in cui fui costretto riporla sotto un telo.
Ora guardo fuori dalla finestra sentendo il crepitio della brace, ormai stanco, lei non c’è più se non nei miei flebili ricordi. Potrebbe essere in mezzo ai rottami di uno sfasciacarrozze o esser stata smembrata per riutilizzarne i componenti.
Mi è dolce però pensare che sia capitata in mano ad un folle con l’umana facoltà di intuirne il grande passato emotivo e così poterne interpretare il percorso, addensando in unica soluzione le origini della moto con la sua storia vissuta …. un bel sogno, il sogno di un vecchio sentimentale.
 
15172073
15172073 Inviato: 1 Nov 2014 12:23
 

Mati, non so come sia, ma dopo aver letto considerazioni sul tipo di rivetto usato, del mancato restauro della targhetta, della sua posizione o del suo acquisto su internet ( tutte opinioni rispettabili s'intende ), la lettura del tuo scritto mi sembra qualcosa di più nobile e alto, e rafforza in me l'idea che tu abbia fatto super bene a lasciarla com'era. Bravo ! 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
15172105
15172105 Inviato: 1 Nov 2014 13:28
 

CAS61 ha scritto:
Mati....... la lettura del tuo scritto mi sembra qualcosa di più nobile e alto, e rafforza in me l'idea che tu abbia fatto super bene a lasciarla com'era. Bravo ! 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif


Ciao Carlo
.... condivido !!
e poi a chi permettere delle licenze poetiche se non a poeti e romanzieri ??
OK Mati !!
Saluti
 
15172148
15172148 Inviato: 1 Nov 2014 14:26
 

Grazie .. Ma non voglio polemiche, non è mia intenzione ...
 
15172194
15172194 Inviato: 1 Nov 2014 15:29
 

Ciao Mati adesso le giornate si accorciano, le tue passeggiate nel mondo astratto aumentano, scopri che tuo padre qualche anno dopo averla acquistata andò a Milano a sostituire i pneumatici
Casualmente scoprì il nome dell amico e concessionario Tronconi e Zanoni e tac
Un altra targhetta compare sul ciglio di internet e chissà dove la posizioni questa volta
Ciao
 
15172212
15172212 Inviato: 1 Nov 2014 15:57
 

... direi sul parafango anteriore, così

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
15172228
15172228 Inviato: 1 Nov 2014 16:21
 

Bella Cas e nella giusta posizione icon_asd.gif

ISOmoto non merito il tuo commento, prescindendo dalla moto che sto ultimando con chiare personalizzazioni dichiarate scanso equivoci, se scavi nel mio passato qui, riscontri che sono sempre stato molto pignolo sulla conformità nel rispetto dell'originalità a costo di grande impegno e soldi, nel mio piccolo non ho mai cercato scorciatoie è mai le cercherò ... Non ho nessun obbligo di giustificarmi, lo faccio perché mi piace esserci e confrontarmi con la vostra competenza.

Ciò non toglie che sostituirò i rivetti effettivamente grossi eusa_whistle.gif
 
15172610
15172610 Inviato: 2 Nov 2014 7:08
 

Continuo a farmi seghe mentali ma riflettendoci devo giustamente dire le cose come le penso veramente, la variante a ruota guidata mi piace, questo è chiaro, ma come voi non sono e non sono mai stato convinto che sia la mossa giusta. Non sono abituato a contarmi balle e non voglio cominciare con questa moto che oltretutto mi è venuta bene, pertanto ho già valutato l'ipotesi che, in caso le cose non si mettessero come dico io, porterò la moto alle origini (il triangolo posteriore l'ho già trovato)
La targhetta posizionata li è per valorizzare una parte "non conforme" con un altra "non conformità".
Sul parafango davanti, se la troverò, metterò solo una targhetta di concessionario di Como o limitrofi .....

Scusatemi se vi siete sentiti presi in giro ... non era mia intenzione dato che sto prendendo in giro anche me stesso.

p.s. tranquillo Renpag, non ho colature da coprire! 0509_pernacchia.gif

Ho messo delle vitine in ottone al posto dei rivetti

immagini visibili ai soli utenti registrati


upload immagini
 
15173748
15173748 Inviato: 3 Nov 2014 14:44
 

scusa ma perchè devi cercare targhette a caso? io non riesco a capirne il motivo... la guzzi non è in grado di dire dove è stata venduta la tua moto? quando chiesi il certificato di origine alla piaggio di una mia vespa mi dissero il giorno esatto ed il concessionario in cui è stata venduta!
secondo me non ha senso appiccicarci cose a caso.
 
15175584
15175584 Inviato: 5 Nov 2014 1:42
 

Ho anch’io una storiella di fantasia.
Una cosa che non si sa degli anni ’50 perché rimasta segretamente custodita negli archivi dei servizio segreti è che in quel periodo l’Italia venne invasa dagli alieni.
Queste orribili creature erano di colore verde, avevano il naso a trombetta e provenivano dal Pianeta Tarocconia. Si esprimevano con un unico suono: PNEEEEEE…. e dalla lunghezza del PNEEEE si differenziavano le varie parole e frasi (valli a capire questi alieni !).
Atterrarono nel Nord Italia con il loro disco volante e apparve subito chiaro che il loro intento era quello di soggiogare la razza umana, come già fatto su altri pianeti con le popolazioni locali, per conquistare l’intera Galassia !
I Tarocconi (questo è il nome degli abitanti del pianeta Tarocconia) cercarono subito di impadronirsi dei terrestri operando su di loro i peggiori esperimenti, rapivano gli esseri umani e con operazioni di alta chirurgia cambiavano le gambe di uno con le braccia di un altro, oppure trapiantavano su un uomo la testa di un animale, pare che una volta misero sul corpo di un nano la testa di una scimmia senza cervello, ma poi accortisi che così non poteva funzionare abbandonarono questa orrenda creatura nei pressi di Arcore, dove l’avevano trovata.
Spesso le discussioni tra di loro erano veramente movimentate, a colpi di PNEEEEE, PNEE, PNEEEEEEEEEE e così via.
Dato che non erano esperti delle creature del pianeta terra, per loro ogni cosa che si muovesse era un terrestre e quindi bisognava provare a fare qualche trapianto per capire la vera natura delle specie che popolavano il nostro Pianeta. Fu per questo che una volta, vedendo passare dei motociclisti, li catturarono e, uccisi i proprietari delle moto, trapiantarono il retrotreno di un Mondial su una Moto Guzzi… il lavoro venne proprio bene ed i Tarocconi erano veramente soddisfatti ed esclamarono “PNEEEEEEEEEE !!!” (molti anni più tardi uno studioso riuscirà a tradurre il loro ideogramma e stabilirà che dissero “questo si che è venuto un bel tarocco !!!”).
Salirono quindi a bordo del loro disco volante e scomparvero tra le nuvole in direzione del pianeta Tarocconia, e non tornarono mai più indietro ! (per fortuna icon_asd.gif )

(ma guarda te cosa vado a scrivere all'una e quaranta della notte eusa_think.gif devo essere proprio scemo !!! )
 
15175639
15175639 Inviato: 5 Nov 2014 8:30
 

Bella storiella, un po' offensiva ma .... bella storiella icon_rolleyes.gif messaggio ricevuto 0509_up.gif
 
15175657
15175657 Inviato: 5 Nov 2014 8:54
 

RenPag ha scritto:
Ho anch’io una storiella di fantasia.
(ma guarda te cosa vado a scrivere all'una e quaranta della notte eusa_think.gif devo essere proprio scemo !!! )


No Renato, scemo assolutamente no, ma direi che il Sommo Poeta è riuscito a fare di meglio ..
doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15175714
15175714 Inviato: 5 Nov 2014 9:48
 

matitrial ha scritto:
Bella storiella, un po' offensiva ma .... bella storiella icon_rolleyes.gif messaggio ricevuto 0509_up.gif

Mati, hai un MP icon_confused.gif
 
15176113
15176113 Inviato: 5 Nov 2014 15:54
 

Ciao Renpag secondo me, sono ancora qui gli alieni
comunque la modifica la chiamavano Picozzi
Ciao
 
15178232
15178232 Inviato: 7 Nov 2014 15:41
 

Vorrei esprimere la mia solidarietà a matitrial per lo splendido lavoro fatto eusa_clap.gif , che condivido in pieno.
Ma quanto siete diventati integralisti icon_rolleyes.gif , forse un po' troppo
 
15178772
15178772 Inviato: 8 Nov 2014 8:08
 

mar54 ha scritto:
Vorrei esprimere la mia solidarietà a matitrial per lo splendido lavoro fatto eusa_clap.gif , che condivido in pieno.
Ma quanto siete diventati integralisti icon_rolleyes.gif , forse un po' troppo


mar54 Grazie per i complimenti e la solidarietà .... ora siamo in netta maggioranza tie.gif
 
15182091
15182091 Inviato: 11 Nov 2014 19:22
 
 
15182130
15182130 Inviato: 11 Nov 2014 20:10
 

Porca miseria ... I fianchetti serbatoio sono neri!!!!
Non fosse per quella molla forcella verniciata come il bullone fissaggio parafango anch'esso verniciato sarei anch'io tratto in inganno .... Enrico, è' un vecchio restauro.

Colgo l'occasione per informare che domani avrò' l'onore della presenza di un "vecchio" elettrauto, con il quale provvederemo alla realizzazione dell'impianto elettrico rigorosamente con filo in calza. Mi rivolgo a lui non per incapacità ma perché sa dove i fili passavano e la modalità di fissaggio
Paolo, l'eletrauto, ormai in pensione da tempo, eseguiva impianti su queste moto quando ancora circolavano regolarmente!!!!

Seguirà il video extraterrestre eusa_dance.gif
 
15182359
15182359 Inviato: 11 Nov 2014 23:43
 

Mati e la moto per te
uno splendido conservato
Così entri diritto nel club dei conservati
Ciao
 
15182532
15182532 Inviato: 12 Nov 2014 9:39
 

in realtà io volevo far notare che sulla forcella di amaranto se ne vedono due strati, uno più vecchio ed uno più nuovo, oltre anche a tracce di bianco, brobabilmente tra uno strato e l'altro di vernice (potrebbe essere un fondo o un antiruggine).
non vi pare?
 
15193280
15193280 Inviato: 24 Nov 2014 20:58
 

enricopiozzo ha scritto:
in realtà io volevo far notare che sulla forcella di amaranto se ne vedono due strati, uno più vecchio ed uno più nuovo, oltre anche a tracce di bianco, brobabilmente tra uno strato e l'altro di vernice (potrebbe essere un fondo o un antiruggine).
non vi pare?

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