Il robot non sta facendo né musica né Musica. Sta semplicemente suonando male perché non sa come fare ad intonare le note. Qualsiasi studentello al primo corso di sax (strumento che suono professionalmente e insegno da 20 anni) sa come fare per far suonare bene anche note che in teoria dovrebbero suonar male. Un robot non ha sensibilità. Un mezzo dalla guida automatica (non telecomandato) non potrà MAI gareggiare, perché lui sì che non concepisce a cosa serva. L'uomo può, e lo fa in qualsiasi ambito. Compresa la misurazione dei genitali. Comunque tu fai troppo di tutta l'erba un fascio, accomunando esibizioni burine con attività ben più dignitose e socialmente accettabili.

Il fatto che sia tua convinzione che per andare forte in moto sul dritto non ci voglia intelligenza non è necessariamente la realtà.

Il fatto che tu concepisca lo sport di fatto solo come attività fisica, non significa automaticamente che solo questa configuri la fattispecie di sport.

Sulla tua distinzione tra sport e attività ludica, poi, si potrebbe aprire una ben più articolata discussione che ovviamente non può trovare posto qui.

Comunque è divertente

Infatti, si potrebbero aprire parentesi kilometriche che sinceramente non mi interessa aprire. Sul fatto uomo/macchina è quello che sto cercando di spiegarti. L'uomo fa cose che le macchine non possono fare. Continuo ad essere della mia idea sul fatto che questo record è un record della macchina e non dell'uomo.
Sono tutte mie convinzioni e mi sembra di averlo sempre specificato chiaramente. "Secondo me, a mio avviso". Sia chiaro che non denigro gli scacchi (gioco pure benino ), è un gioco di logica, pazienza e astuzia, ma non mi si può dire che sia sport (secondo la mia interpretazione di sport). Ho sempre fatto sport di tutti i tipi, dall'atletica al nuoto al basket e giù di li. E ad ogni allenamento sentivo la stanchezza dello sforzo fatto. Studiando, dopo 4 ore di una materia pesante, ne esco mentalmente distrutto, ma non mi si dica che ho fatto sport!

E' chiaro che concepisci lo sport non come "agone" ma come attività fisica. Quindi non ha senso parlarne più. Cosa studi tu, Fra? Se andiamo OT facciamo via MP

sono d'accordo con fra91_ io non ci vedo nulla di eccezionale ad andare a 332km/h non so come possa essere la sensazione su un lago salato, ma nel 1992 con una suzuki gsx1100r elaborata feci 307,920km/h (velocità effettiva misurata con pistola laser)su strada... e mi sembrò una cosa abbastanza naturale e per nulla stressante,sia fisicamente che mentalmente, tutt'altra cosa sarebbe stata dovermi fermare nel più breve spazio possibile.....

Ok, ma per quanto tempo^ E poi a quelle velocità 25 km/h sono un'enormità

in america sono molto più seguite le garedi accelerazione che quelle su pista.

oppure la formula indy, che non è altro che un rettilineo intervallato da paraboliche dove si tiene quasi sempre tutto aperto.

quindi è quasi un rettilineo pure quello.

è una questione di abitudini, di usi e costumi di ogni luogo.


e fare il record di velocità in americaè come vincere una gara in europa, se non di più.

Il robot non sta facendo né musica né Musica. Sta semplicemente suonando male perché non sa come fare ad intonare le note. Qualsiasi studentello al primo corso di sax (strumento che suono professionalmente e insegno da 20 anni) sa come fare per far suonare bene anche note che in teoria dovrebbero suonar male. Un robot non ha sensibilità. Un mezzo dalla guida automatica (non telecomandato) non potrà MAI gareggiare, perché lui sì che non concepisce a cosa serva. L'uomo può, e lo fa in qualsiasi ambito. Compresa la misurazione dei genitali. Comunque tu fai troppo di tutta l'erba un fascio, accomunando esibizioni burine con attività ben più dignitose e socialmente accettabili.

Il fatto che sia tua convinzione che per andare forte in moto sul dritto non ci voglia intelligenza non è necessariamente la realtà.

Il fatto che tu concepisca lo sport di fatto solo come attività fisica, non significa automaticamente che solo questa configuri la fattispecie di sport.

Sulla tua distinzione tra sport e attività ludica, poi, si potrebbe aprire una ben più articolata discussione che ovviamente non può trovare posto qui.

Comunque è divertente

mai non lo direi.
Giocare a scacchi è un'attività complessa, i primi programmi erano facilmente sconfitti da giocatori mediocri, oggi i programmi battono i campioni.

Quindi muovere dei pezzi su una scacchiera e guidare una MotoGP a 350 all'ora è la stessa cosa? Come può una macchina (nella realtà) DECIDERE di fare delle gare? Se viene programmata per farle è altro discorso. Comunque voglio proprio vedere quando succederà che una macchina che fa tutto da sola batterà un pilota.

una macchina non decide di giocare a scacchi ma c'è un programma che lo fa.
Un'auto non decide di vincere un GP ma si può programmare per farlo.
al momento non è un'ipotesi praticabile anche perchè credo che il regolamento non lo preveda.
ma stai sicuro e certo che se si volesse farlo oggi sarebbe già possibile.
mandiamo nello spazio sonde senza equipaggio che fanno centinaia di esperimenti al confronto un programma per gestire un'auto o una moto penso sia molto più semplice da scrivere.
ps
un programma non ha paura di finire lungo alla fine di un rettilineo e può frenare fino ai limiti della fisica... ecc ecc.
ma credo non sarebbe corretto per i piloti che invece rischiano la pelle e di finire lunghi ad oltre 300 hanno GIUSTAMENTE paura

Prima lo devo vedere. Prima devo vedere che funziona. Poi, dopo che la macchina ha dimostrato che DA SOLA può elaborare strategie di gara in tempo reale, inventarsi sorpassi e traiettorie fantasiose, ingarellarsi con gli avversari, fare cose che vanno apparentemente CONTRO il buon senso e le leggi della fisica, fregarsene dei limiti che teoricamente cci sono, ecc, ecc... Ecco, dopo possiamo parlarne.

Sempre a proposito di musica: ci sono computer programmati per improvvisare jazz. Ma in realtà non inventano nulla, non creano nulla. Mettono solo una nota giusta dopo l'altra. La follia (creativa e vincente) non è contemplata. Una macchina non può decidere di fregarsene della propria incolumità per abbassare il tempo sul giro di pochi millesimi, una macchina non può decidere di fregarsene della sicurezza degli avversari (poiché è programmata per non oltrepassare certi limiti), una macchina non può decidere di fregarsene di certi segnali che il mezzo gli manda (tipo: la moto mi vibra dappertutto e ho finito le gomme, i freni e non funziona più il traction control ma il tengo aperto lo stesso).
Sono scettico. Si era capito?

Prima lo devo vedere. Prima devo vedere che funziona. Poi, dopo che la macchina ha dimostrato che DA SOLA può elaborare strategie di gara in tempo reale, inventarsi sorpassi e traiettorie fantasiose, ingarellarsi con gli avversari, fare cose che vanno apparentemente CONTRO il buon senso e le leggi della fisica, fregarsene dei limiti che teoricamente cci sono, ecc, ecc... Ecco, dopo possiamo parlarne.

Sempre a proposito di musica: ci sono computer programmati per improvvisare jazz. Ma in realtà non inventano nulla, non creano nulla. Mettono solo una nota giusta dopo l'altra. La follia (creativa e vincente) non è contemplata. Una macchina non può decidere di fregarsene della propria incolumità per abbassare il tempo sul giro di pochi millesimi, una macchina non può decidere di fregarsene della sicurezza degli avversari (poiché è programmata per non oltrepassare certi limiti), una macchina non può decidere di fregarsene di certi segnali che il mezzo gli manda (tipo: la moto mi vibra dappertutto e ho finito le gomme, i freni e non funziona più il traction control ma il tengo aperto lo stesso).
Sono scettico. Si era capito?

assolutamente si basta programmarla per farlo!
essere scettici non è un male lo sono anch'io

Disegni scenari davvero inquietanti...

però se ci pensi bene già adesso tu apri in curva ed il gas lo gestisce il programma del tc, freni pinzando tutto prima di una curva e la frenata la gestisce il programma dell'abs, apri il gas ed il programma dell'iniezione gestisce tutti i parametri numero di giri, pressione dell'aria, co ecc ecc.
Insomma il futuro è ... ieri!

Il compito del pilota è giocare sul limite, non superarlo che tanto "ci pensa l'elettronica". Più interviene l'elettronica e più piano si va.

dipende dall'elettronica.
un abs che funziona a 10 Hz fa 10 cicli di controllo al secondo, mi sa che questa era la velocità dei primi, oggi ci sono fattori moltiplicativi di 100 e la risposta di un abs commerciale supera la sensibilità anche di un pilota medio, figuriamoci come si comporta di fronte ad un motociclita medio con in più il vantaggio di NON fare MAI errori loro funzionano sempre al 100%, non si stancano, non si distraggono ecc. ecc.
Ovviamente non ci si fermerà qui, la tecnologia si affina di anno in anno l'ultimo sitema bosch pesa la metà circa del precedente e funziona ancora meglio.
L'uomo rimane ogni anno uguale, con questo trend è questione di mesi o pochi anni ed anche i campioni saranno superati in prestazioni da un abs commerciale, montato su di una entry-level.
Non ci vedo nulla di male in questo una tecnologia ha margini di miglioramento che la fisiologia non ha.
La fisiologia segue il mutamento del dna e questo non avviene in pochi anni o decenni o secoli.
In soldoni l'elettronica si affina e rende ogni anno meglio, le persone sono delle costanti una volta che la curva in salita dell'elettronica ha superato la persona di li in poi il divario può solo aumentare.
Io ho provato l'abs ed il tc e devo dire che nei miei confronti il divario c'è già

Potrei anche essere d'accordo. Ma allora come mai ci sono ancora le classifiche nelle gare? Non dovrebbero arrivare tutti primi? Specie ora che siamo in regime di monogomma, monomotore, monocentralina...

Se ci pensi se tu ed io guidiamo in pista due moto uguali, con abs, tc, ecc ecc uno di noi due arriverà comunque prima.
Chi sarà?
uqello che sceglie le traiettorie migliori, che piega più vicino al limite, o per assurdo a parità di tutte le condizioni che rischia di più ed ha più fortuna!

Ecco, sono soprattutto gli ultimi fattori che hai citato a farmi pensare che nelle gare di auto e moto (soprattutto moto) il fattore umano sarà SEMPRE preponderante su quello meccanico ed elettronico.

il fattore umano ci sarebbe paradossalmente anche se le auto o le girassare guidate da un pc?
in tal caso chi vince?
il programma migliore e chi scrive i programmi?
ancora gli uomini (per ora).
e se due auto uguali guidate da programmi uguali partono sulla stessa linea di partenza chi vince?
Una delle due comunque perchè c'è il fattore aleatorio, ma su un numero molto grande di gare tenderanno a vincerne il 50% sarebbe un modo (molto più costoso) di lanciare una moneta per aria!

Sì, ma le gare le fanno gli uomini, usando i motori come mezzi (o i cavalli, le aste per saltare, le bici, i giavellotti, ecc, ecc). Le gare le fanno i piloti, non i mezzi. Il senso della padronanza del mezzo e dell'emozione del guidarlo non ha niente a che vedere col guardare le macchine che si scornano tra loro.

Interessante intellettualmente programmare un computer che guidi una macchina, ma mica la stai guidando...

Animazione 3D: il sistema migliore attualmente per far sì che i "cartoni" sembrino umani nella recitazione è far recitare degli attori veri per catturarne i movimenti col sistema della motion capture. Cioè, alla fine sempre di uomini si tratta.

non la stai guidando direttamente ma hai progettato un sistema complesso d'istruzioni che dovrebbe reagire al meglio in tutte le situazioni che possono presentarsi.