ugocon ha scritto:
Eccone un altro!
Non c'è un solo dato oggettivo che la qualità della BMW sia migliore delle altre.
Anzi, se leggete in giro la guastabilità è come le altre, con episodi anche gravi (rotture cardano, pompe benzina mentre in moto ecc.).
Se invece avete vissuto la tecnologia degli ultimi venti anni (come ho fatto io ) sapreste che NULLA batte la qualità giapponese.
E questo per un motivo TECNICO, non per chiacchiere da bar...
I giapponesi hanno investito come NESSUN altro nella qualità totale, e parlo di investimenti COLOSSALI.
Per quelli un po' più "maturi" vi ricorderete senz'altro tutte le teorie sulla qualità che andavano di moda negli anni '90, con una forte azione di marketing da parte di tutti in tutti i settori, non solo moto.
Ma, ripeto, gli UNICI che hanno investito tecnologicamente e culturalmente nella spasmodica ricerca della qualità totale sono stati i giapponesi.
Che è successo poi??
Che partire da un livello medio basso di qualità e portarlo ad un livello alto richiede un livello di investimenti alto ma i risultati sono evidenti a tutti e percepibili dalla Clientela.
Andare invece da un livello alto ad uno altissimo, costa sempre moltissimi soldi, ma alla fine la maggior parte della Clientela non percepirà il miglioramento o quantomeno non ne avvertirà la necessità.
Ecco cosa portò i giapponesi sull'orlo della bancarotta all fine degli anni '90 e primi 2000: una mole ingente di investimenti senza adeguato ritorno economico.
Se ne sono accorti in tempo e hanno smesso investire in "miglioramento" della qualità, ma gli investimenti fatti in precedenza, anche culturali, creìndo comunque una vera cultura orientata alla qualità, consentono ancora oggi di avere come risultato prodotti, in tutti i campi della tecnica, di qualità superiore a quella di prodotti equivalenti non giapponesi.
Nessuna altra Nazione ha infatti intrapreso il percorso giapponese di miglioramento qualità.
Neanche i tedeschi!
Questo, badate bene, non vuol dire che le BMW siano cattive moto.
Sono moto di qualità, ma non più di una Ducati o di una Harley (non storcete il naso: le Harley sono oggi moto "state of the art" sotto il profilo tecnologico ).
Sono invece di un livello senz'altro inferiore alla qualità media nipponica.
Ovviamente, sia le BMW, le Ducati, le Harley, ma anche le Suzuki, Honda, Kawasaki e Yamaha si guastano, ma le giapponesi un tantino meno delle altre!
Un altro esempio che dovrebbe essere chiaro a tutti è che i Centri assistenza BMW, Mìele, Bosch, Audi e di altre case teutoniche.... sono pieni di lavoro!
Ritornando all'affermazione "visto che del GS è indiscutibile" (la qualità) io dico che è indiscutibilmente buona, ma non migliore delle altre.
Bene, ma questo cosa centra col primato nelle vendite?
Prima regola del marketing è vendere la "percezione" più che la sostanza di un prodotto: è questo che fa il successo o il flop di un prodotto.
Ebbene, i tedeschi hanno dalla loro una credibilità e un alone di efficienza universalmente riconosciuto.
La gente crede che l'equazione "tedesco= max qualità" sia sempre vera e a meno di essere esperti del settore è difficile da indirizzare verso concetti meno estremi.
Se poi ci mettiamo che il design della GS è bello, il successo della moto è chiaramente assicurato.
Ma io, che cerco di essere anticonformista e che non mi piace fare le scelte che fanno tutti perché più comode, ho la speranza che simili esagerazioni di primato vendite vengano ridimensionate a valori più equi e che, naturalmente, i marketing delle "altre" lavorino bene, altrimenti... se la sono voluta!
P.S. sia chiaro: io ho una moto giapponese, ma potrei anche prendere una Ducati e ho avuto Harley.
La qualità è comunque alta e la differenza con le giapponesi direi quasi "strumentale".
Lo stesso dicasi per BMW (che però non prenderei mai... )
Ma non mi va giù che si dica che la BMW è la migliore come qualità, perché NON E'VERO!
TI quoto alla STRA-GRANDE
Adesso parlo anch' io delle mie esperienze e DELLA MIA esperinza!
Ho la moto da 2 anni ne ho avute 2 tutte e 2 Ducati (prima un GT 1000 e ora la MULTI 1200 S) tutti a dirmi: Ducati ti darà problemi, costa un sacco di assistenza e tutto il Ben di Dio che si dice in giro... Bene: MAI AVUTO 1 PROBLEMA (11000 KM nel GT, e attuali quasi 7000 nel Multi), i tagliandi sono meno costosi del Tmax a parte il desmo che però tocca quota 24000KM! (gli altri però non dicono che le jappo o le 4 cilindri in genere ogni 6000 devono fare il tagliando, bensì si difendono: beh per le pastiglie e 1 cambio olio i lavori glieli faccio io... e poi quando succede l' inghippo prendono e vendono... e noo cari non funzia così il mondo...
Porto un altro esempio: Mio zio vede solo BMW (tanto per estremizzare se venisse fuori una BMW a forma di escremento direbbe: "Che bella... è come dire... particolare..."
Non riuscirei a quantificare quante moto BMW ha comprato in tutta la sua esistenza ma (per la serie affidabilità, considerato che tratta le moto STRA-BENE) ha fuso il motore dell' RT 1200 a 8000 KM, gli si sono rotti 3 volte i blocchetti elettrici del k1300 GT, è rimasto a piedi non so quante volte con la serie mono-albero del GS 1200 a causa del blocchetto accensione e 6 mesi fa a soli 18000KM sempre nel K, ha bruciato una bronzina del 4 cilindri mandando tutto in assistenza per una giacenza di quasi 3 mesi... concludo infine dicendo (sempre a onor tedesco) che è proprietario del centro Porsche di Padova e quando lo vado a trovare Dio solo sa quanti problemi hanno auto che costano quasi se non più di un appartamento quindi cerchiamo di sfatare determinati miti e riconosciamo un minimo di obiettività in più.
Io ho Ducati e amo Ducati ma riconosco che l' eccellenza Jappo a livello di qualità è ancora cosa lontana... come riconosco (almeno per la mia esperienza) che l' Assistenza Ducati a oggi non è a livello di BMW che invece tende sempre a far uscire il cliente soddisfatto, mentre Ducati tende a veder il cliente soddisfatto solo al momento del ritiro della moto dimenticandosi dello stesso nel momento in cui c'è qualche problemuccio...
A presto e scusate l' OT