de_corsa ha scritto:
jacktornese ha scritto:
...e pensare che feci, anni dopo anche lo stage con Sigfrid Stohr..e le sue BMW M3.....
ma guarda, anche un mio cugino (che si chiama esattamente come me) ha fatto il corso a Misano in quanto proprietario di M3 (l'attuale è la terza della serie...
)
ciò perché nel pacchetto d'acquisto previsto per le M3 è compreso il corso di guida sicura di Stohr.
non ricordo in che anno, però.
ebbe anche i complimenti dall'ex-pilota anche perché fu uno dei soli due frequentatori del corso che non finirono mai in testa-coda sul bagnato.
Siegfried gli chiese anche se avesse avurto trascorsi sportivi e lui gli rispose di no ma che era solo abbastanza pratico di vetture sportive.
Forse perché era in presenza di altri BMWisti, ma evitò di dirgli che in garage aveva anche una F355 Challenge...
eehhehehe io fui cazziato da uno degli istruttori (" sei venuto a fare il corso o a fare l'istruttore?" mi disse in maniera rudemente bonaria un'istruttore, dopo che mi ero, mio malgrado contraddistinto, nonostante cercassi un profilo anonimo... )
Una delle prime dimostrazioni fu la panic stopo effettuata con e senza Abs (a quei tempi si dava molta importanza a questo aggeggio... )
Un'istruttore (con allievo a bordo) cominciò una frenata a ruote bloccate a 40 km/h... seconda tornata, stavota bloccando le ruote a 60km/h... e l'istruttore:" ...Ora vi dimostro quanto è casuale il vostro approccio alla guida...secondo voi dove si fermerà stavolta?" Passando da 40km/h a 60km/h la frenata a ruote bloccate si allungava considerevolmente, tutti sbagliarono la previsione, quando lo chiese a me, risposi, facendo due calcoli che avrebbe abbattuto i coni che erano stati messi molto in là.. e lasciati volutamente in disparte,per creare una scena ad effetto...io rovinai un pò l'atmosfera perchè citai con decisione:" l'auto andrà sicuramente ben oltre quei birilli..laggiù..." un attimo di imbarazzo da parte dell'istruttore per la mancata sorpresa...e l'auto che già investiva i coni....poi ci fu la scena del "ragno" un congegno a 4 zampe, fissato al tetto dell'auto che alzava di pochi millimetri l'auto (aveva delle rotelle piroettanti, tipo carrello della spesa ma più grosse, alle 4 estremità) creando l'effetto di avere la vettura con aderenza prossima allo zero (come fosse sul ghiaccio) in tal modo si poteva sperimentare un sovrasterzo di potenza anche a velocità bassissime...
l'istruttore mi diede l'ordine di "farla partire di culo di prima e gestire la sbandata"...ma io, affascinato dal meccanismo...partii e senza farlo assolutamente apposta, misi prima e seconda passando nel tratto prestabilito di pista ad una velocità ben più sostenuta con un controllo perfetto (era comunque molto piano!) in questa sorta di "nonno del drifting"
Da qui e dalle seguenti prove la battutacia di cui sopra...
Ps avevo già all'attivo parecchie corse ma ovviamente non lo dissi....dissi a Stohr molto diplomaticamente che quelle M3 (erano le prime gialline non ricordo l'anno) mi sembravano migliorate rispetto alle prime!