Ma quanto consuma una moto? Le riviste del settore pubblicano dati attendibili?

Colpisce il fatto che tra gli elementi di rilievo della presentazione di un'automobile nuova ai potenziali acquirenti spicca il dato del consumo, espresso in lt/100 km, spesso inferiore a 5 nell'uso combinato (città, statale e autostrada) e questo per motori con cilindrata di 1000 cc ed oltre, anche 2000 per i turbodiesel più moderni, e carrozzerie del peso di svariati quintali. E le moto?

Le cilindrate sono aumentate negli anni, il peso pure, non ci si scandalizza a fronte di 1200-1900 cc e 250/350 kg per certe custom o stradalone equipaggiate di tutto. Ma i consumi di queste moto? Con quello che costa la benzina, anche considerando che la percorrenza annuale media ne fa un dato di secondo piano rispetto ad acquisto, manutenzione, assicurazione, optionals più o meno irrinunciabili?

E già, uno prima di acquistare spesso si documenta, consulta forum, chiede agli amici, cerca test di guida pubblicati dalle riviste... e qui casca l'asino! Spesso i dati sono confusi, il consumo a 90 km/ora è molto superiore a quello medio nell'extraurbano, l'autonomia a 120 km/H insufficiente... E i commenti dei tester non lasciano scampo: "il consumo è elevato data la cilindrata...tocca subito con le pedane in curva... appena si aumenta l'andatura la guida diventa impegnativa...".

Va bene, ammetto che qui in fondo si parla più che altro di grosse custom, ma una cosa devo proprio dirla: ho l'impressione che questi tester siano tutti degli smanettoni, senza voler assolutamente offendere la categoria cui appartenevo anch'io... tempo fa. Guidano le grosse moto cruiser come se fossero delle sportive, cercano dei limiti che chi le compra non raggiungerà mai, e consumano l'ira di dio.

E' così che ho comprato ed usato , una dopo l'altra, una stradale 4 cilindri di 1400 cc e poi una custom di 1300 e l'ultima di 1900. La prima cosa che ho testato, mentre mi godevo una guida rilassata in souplesse entro i limiti di velocità e cercando di evitare le noiosissime autostrade, è stato proprio il consumo. E qui le sorprese! Inserendo un rapporto dietro l'altro senza esagerare con il gas, sfruttando il tiro per non scalare rapporti, anticipando i rallentamenti per non inchiodare entrando in curva, ho percorso dai 17,5 km/lt della 1400 ai circa 28 km/lt del 1900 bicilindrico ad iniezione euro 3, passando per i 20 di media, autostrada compresa, del 1300 bicilindrico a carburatore.

Se penso che molti anni fa guidavo un 125 monocilindrico 2T che ,alla velocità max di 75 km/h, percorreva 20 km con un litro di miscela al 5%... devo dire che i progressi sono stati enormi. Certo, aprendo il gas il consumo aumenta, anche sensibilmente, ma è confortante sapere che, se proprio non si vuole correre, con tutti i rischi che questo comporta, non è necessario diventare intimi del benzinaio...