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MOTO PISTA [posso usarne una radiata?]
8877025
8877025 Inviato: 19 Nov 2009 18:34
 



biggierre ha scritto:
la mia domanda era cosa mi succederebbe se mi fermano con una moto radiata per l'estero sul carrello o in un furgone...
Perchè il carrello o l'interno del tuo furgone è un'area pubblica?

L'unico illecito che puoi commettere è se detieni un mezzo demolito visto che dal 1997 (decreto Ronchi) questo viene considerato rifiuto speciale pertanto deve essere smaltito seguendo particolari accorgimenti (motivo per cui non è più possibile demolire un mezzo portando solo il libretto e le targhe al centro di rottamazione).

Se un mezzo è stato radiato, e attualmente l'esportazione è unico modo possibile, significa solamente che non ha più i requisiti per circolare sul suolo pubblico ma non che ne è vietato il possesso.

Infine, se non sbaglio, se il veicolo non è di interesse storico non è neanche possibile reimmatricolarlo senza fare una immatricolazione all'estero.

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8877548
8877548 Inviato: 19 Nov 2009 19:33
 

perciò non corro problemi per il fatto che è radiata per destinazione estero ma è qua in Italia icon_question.gif icon_question.gif
 
8878587
8878587 Inviato: 19 Nov 2009 21:21
 

Per quanto di mia conoscenza e relativamente alla circolazione in aree private

NO

poi se non riesci a dimostrare di esserne il legittimo proprietario.... eusa_whistle.gif

Comunque, dato che non devi fidarti solo della mia parola, invia una mail qui Link a pagina di Mit.gov.it porgendo a loro il quesito (di solito rispondono celermente) oppure qui Link a pagina di Mit.gov.it

P.S. Chiedi di specificare sanzioni e riferimenti normativi.

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8878977
8878977 Inviato: 19 Nov 2009 22:02
 

provo...poi vi riporto la loro risposta...dici che posso scrivere che vorrei radiarla per non pagare il bollo o dici che è meglio evitare icon_question.gif icon_question.gif
 
8879291
8879291 Inviato: 19 Nov 2009 22:43
 

Oste è buono il vino? icon_asd.gif

Puoi scrivere quello che vuoi, ma rischi che ti liquidino con un" No non si può."

Io direi che una carogna mi ha fatto radiare la moto al fine dell'esportazione ed ora non vuole più acquistarla. A questo punto posso tenerla per uso esclusivo pista o la devo reimmatricolare?

Qual'è la normativa di riferimento?

La moto non è di interesse storico, qual'è la procedura per eseguire la reimmatricolazione?

Eventualmente a quale sanzione vado incontro se la tengo in area privata e la porto in pista a bordo del mio furgone/carrello?

Le risposte dovrebbero dissipare i i tuoi dubbi.

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8879310
8879310 Inviato: 19 Nov 2009 22:45
 

sei un poeta.. 0509_up.gif

immaginavo non fosse il massimo dire che era per non pagare il bollo...
 
8891737
8891737 Inviato: 22 Nov 2009 19:40
 

argomento semplice è chiaro: quando si radia un veicolo immatricolato al PRA si deve consegnare le targhe e il cdp o complementare all'ufficio competente presso l'Aci....poi si compila un modulo e qui ai aprono 2 strade: se dichiari di aver consegnato il veicolo al centro di raccolta devi presentare la dichiarazione della sfasciacarroze .....oppure dichiari che il veicolo da radiare è destinato definitiva 'esportazione( informatevi bene su questo punto ).
C'è un pò di casini in giro, nel senso che ci sono in giro diversi oggetti radiati in proprietà privata i quali con il famoso decreto Ronchi del '98 sono considerati rifiuti speciali per cui ciccia..non si possono detenere pena: verbale e ordinanza Sindacale di sgombero e ripristino dei luoghi..........non vale nemmeno il fatto che un proprietatio del fondo si ritenga estraneo alla proprietà del veicolo ......in questo caso viene contestata l'omessa custodia del fondo.....(è assurdo ma è così) un consiglio da chi ha già messo ha posto situazioni di questo tipo; se avete un veicolo radiato in tempi passati...prendete il numeri di targa se li avete così farete una visura storica al PRA vi consegneranno un documento e con quello lo potrete radiare oppure attraverso il numero di matricola........sono seccature
Altrimenti si acquista nuova senza chiedere l'immatricolazione in questo caso il venditore (come diceva prima l'amico) vi rilascerà il certificato di origine e con quello siete più tranquilli.......
Poi vanno a finire in disfattura e vendono i pezzi (e qui invece è tutto regolare)
 
9376428
9376428 Inviato: 23 Feb 2010 16:33
 

la mia è una curiosità...
ho letto molti messaggi in cui si diceva che la radiazione può avvenire solo (1) per demolizione, (2) per esportazione... ho letto altrettanti messaggi in cui si diceva di voler radiare la moto per usarla solo in pista senza pagare il bollo...

mi chiedo: se io non pago il bollo per due anni la mia moto viene radiata d'ufficio... prendo il buono della radiazione e tolgo il male...
evito file e moduli vari al PRA... non devo pagare il bollo (che non pago da due anni)... posso tenerla a casa perché non risulta demolita... posso tenerla in italia perché non risulta venduta all'estero... posso provare a reimmatricolarla in italia poiché è l'unico caso in cui si possa fare.

mi pare che il ragionamento fili... cosa ne dite? sto sbagliando?
 
9379303
9379303 Inviato: 23 Feb 2010 22:51
 

Se non paghi il bollo per due anni non viene radiata, ti arrivano i solleciti di pagamento a casa e se non paghi cartella esattoriale
 
9495262
9495262 Inviato: 16 Mar 2010 17:15
 

mi sembra che gli anni siano tre e non due.....la cancellazione dal PRA ha come effetto l'esclusione dalla circolazione del veicolo, quindi non può circolare o detenere per qualsiasi motivo la moto, neppure in area privata.
Per quanto riguarda poi le sanzioni e le spese di cancellazione se ti beccano le paghi tutte, anche quelle relative alla cancellazione e se non paghi ho non ti rintracciano mandano tutto all'agenzia di riscossione tributi e li non va mai in prescrizione.....provare per credere.
Nota bene: non puoi nemmeno trasportarla su un veicolo , perchè è considerato un rifiuto (salvo non sia un veicolo autorizzato) rischi il sequestro del mezzo.
 
9716735
9716735 Inviato: 20 Apr 2010 23:24
 

salve,visto che sto acquistando una moto con radiazione per esportazione per pezzi ricambio,girando per vari forum per cercare informazioni ,ho trovato questo post che credo tolga ogni dubbio(o forse)a tutti,riporto integralmente il tutto:
Vorrei approfondire un po questo argomento interfacciandomi anche con altri Forum inserendo domande e risposte poichè chi possiede una moto e improvvisamente, ho causa inutilizzo o incidente oppure metterla in pista rende la moto ferma o inutilizzabile o circolante in luoghi privati. Quali sono le norme che regolano tutto questo, e che fare.

L'aggiornamento di questi quesiti hanno data 2010


Vi posto quanto siamo riusciti a capire inerentemente al problema di avere un veicolo solo uso pista senza targhe.

Dopo qualche decina di interfacciamenti con Vigili/motorizzazione/Polizia stradale/carabinieri/finanza/ecc....

siamo giunti a queste conclusioni

allo stato attuale per non pagare la tassa di circolazione/possesso di un veicolo si può:

acuistarlo non immatricolato con il solo certificato di conformità e la fattura di acquisto (che ne comprova il titolo di proprietà)

Acquistarlo radiato uso sportivo/o circolazione su suolo privato, pratica che si poteva fare fino a qualche anno fà, e fare una scrittura privata, magari meglio se autenticata in comune, di vendita che ne dimostri il titolo di proprietà.

Acquistarlo in ordine e radiarlo uso esportazione.. non serve altro, in quanto il veicolo risulta intestato correttamente e non ci sono vincoli/impedimenti al trasporto del mezzo stesso su carrello nel territorio europeo.

Acquistarlo già radiato uso esportazione. va accompagnato il documento di proprietà (il cdp e il libretto annullato che dicono che il veicolo è radiato uso esportazione) da una scrittura privata meglio se autenticata che ne dimostri il titolo di proprietà.

In tutti questi casi o comunque se andate fuori UE con un veicolo senza targa (nel baule della macchina o su un carrello o su un furgone o su un camion) serve il carnet ATA per l'esportazione, costo circa 110 euro.

non mi viene in mente altro.

Domanda:
giusto una cosa.. nel caso di "uso esportazione" sapevo che comunque entro un tot lo devi far uscire dall'italia..

Risposta:
in realtà dal punto di vista della legislazione vigente non vengono indicati in nessun caso limitazioni al trasporto, uso su area privata o "decadenza" dei termini di veicoli radiati uso esportazione.

Si tratta di una lacuna legislativa? Potrebbe essere. Ma ad oggi non esiste nulla a riguardo.

Dopo decine di ore perse (realmente) in motorizzazione, procura, pra, questura, vigili, finanza ecc... non ho trovato nessuno articolo di legge/regolamento/codice/DL/o qualsivoglia cosa simile che dicesse l'obbligo di esportazione di un veicolo radiato uso esportazione, o che desse dei termini entro i quali devo esportare il veicolo.

Ergo se mi fermano con un veicolo sul carrello radiato uso esportazione e posso dimostrarne la lecita provenienza, non possono dirmi o farmi assolutamente nulla.

Domanda:
Io quando ho radiato per esportazione hanno voluto sapere in che paese esportavo e tempo un mese il veicolo doveva lasciare l'italia, cosi' mi e' stato detto

Risposta:
Si, devono sapere se esporti in un paese cee o extra cee in quanto i documenti sono diversi.
ma non è previsto da nessuna parte che l'esportazione vada fatta entro un determinato periodo.
L'unica cosa a riguardo che ho trovato è una circolare che detta il comportamento da tenersi in caso di veicolo radiato uso esportazione all'estero che poi non viene esportato e che si vuole reimmatricolare nel paese di origine... ma non da ne tempo ne termini ne scadenze... o almeno... ufficialmente, nero su bianco, cartacanta, nessuno e dico NESSUNO mi ha saputo dare indicazioni diverse.

la circolare in merito è questa:

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI
E PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
Direzione generale della motorizzazione
e della sicurezza del trasporto terrestre

Prot. n. 07/M361
Roma, 5 febbraio 2003

OGGETTO: Veicoli radiati per esportazione ma non immatricolati nello stato estero. Reimmatricolazione.

Alcuni Uffici Provinciali hanno segnalato che sono state avanzate domande di reimmatricolazione di veicoli a suo tempo radiati per esportazione, che rientrano in Italia senza essere stati immatricolati in alcuno stato estero.
Si ritiene, al riguardo, che tali domande possano trovare favorevole accoglimento a seguito di presentazione, oltre che della documentazione di rito, del certificato PRA di radiazione per esportazione e di dichiarazione, a norma dell'art. 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, che il veicolo non è stato immatricolato all'estero successivamente alla cancellazione per esportazione in Italia, sottoscritta dall'importatore parallelo presso il quale è stato acquistato il veicolo, ovvero, dal richiedente la reimmatricolazione, nel caso di acquisto diretto all'estero.
Si richiamano, inoltre, per quanto applicabile:
- le istruzioni di cui alla circolare prot. n. 1521/4319(C1) - DC IV n. B030 del 24.6.1998, nel caso di veicoli il cui controllo tecnico è scaduto di validità oppure scade nell'anno solare in cui la reimmatricolazione viene richiesta;
- gli adempimenti di cui alla circolare prot. n. 0858/UT19/CG(C) - U.d.G. MOT n. B059 del 20.9.2000 e successive modifiche ed integrazioni.


IL CAPO DIPARTIMENTO
dott. ing. Amedeo Fumero

aggiungo due dichiarazioni di due funzionari: uno polizia stradale e uno motorizzazione

"Una moto radiata per espatrio non è un rifiuto speciale ma un veicolo che presenta una documentazione,non esiste limite di tempo dalla radiazione all'effettivo espatrio,purtroppo può succedere che una trattativa non vada in porto e quindi il mezzo rimanga sul suolo italiano,se io vengo fermato per un controllo finche lo trasporto,chi mi ferma deve aver la possibilità di stabilire se quel veicolo è provente di furto o se con lo stesso si siano commessi reati(per questo basta che non venga manomesso il numero di telaio) e devo dimostrare come sono venuto in possesso di tale veicolo,nella compravendita tra privati è importantissimo uno scritto(autocertificazione appunto) che stabilisca che l'ex titolare del mezzo non essendo riuscito nell'intento di espatriarlo lo ha ceduto/venduto a chi lo detiene."
Stop se tutti questi requisiti corrispondono si è in regola,la sua frase è finita con "si sà che tutte le esportazioni non vanno a buon fine(e qui sorrideva),ma se il mezzo è "a posto" nessuno ti può contestare nulla anche perchè motorizzazione stessa non stabilisce nulla a proposito e lo Status di rifiuto speciale è lontano dal sussistere."

"la radiazione per esportazione del veicolo. Questa è sempre possibile e non è soggetta ad alcun limite temporale per la materiale esportazione del veicolo. Una volta svolta la pratica e riconsegnati targa e certificato di proprietà si sarà in possesso della carta di circolazione annullata per esportazione.

Interessante è il fatto che, contrariamente a quello che avevo scritto, non è considerato rifiuto speciale il veicolo radiato dalla circolazione, sempre che non sia posto sul suolo pubblico ma trasportato su un carrello o altro. Pertanto, se si viene fermati mentre si trasporta la moto radiata dalla circolazione per esportazione, si può sempre dire che l'acquirente estero ha cambiato idea e non ha più acquistato il veicolo, senza paura di incorrere in sanzioni o nel sequestro del mezzo.

L'unico vero problema si presenterà al momento di demolire effettivamente la moto, lì bisognerà provvedere in proprio, tramite un demolitore, per il semplice motivo che se il rottame verrà trovato abbandonato sul suolo pubblico il responsabile sarà sempre l'ultimo intestatario della moto risultante dagli archivi P.R.A., con conseguenti mazzate epocali..."


E se incidentata e voglio vendere i pezzi posso farlo e come:

Domanda:
Salve a tutti. Scusate se apro un topic già discusso, ma vedo in molti che poi non si è data una risposta definitiva.

Io vorrei radiare una moto e poi rivenderla a pezzi. Da quello che ho letto, è possibile radiarla solo per uso pista od andando dal carrozziere. E' vero? o esiste una radiazione generale per "non usarla più in strada"?

Inoltre, come ci si comporta con il telaio? il numero di telaio, risulterebbe, a questo punto, come radiato dall'ACI, è possibile venderlo? in che modo?

Altrimenti, tenere la moto come di mia proprietà e venderla sempre tenendola di mia proprietà? alla fine, come ci si comporta di nuovo con il telaio? dovrei fare una vedita con trascrizione al PRA solo epr un telaio?

Risposta:
la risposta la trovi nell'art 46 del dlgs 5 febbraio 1997 n. 22 modificato dall'art 6 del dlgs 8 novembre 1997 n. 389.
Non ti riporto altri riferimenti altrimenti facciamo notte, ma ti faccio un sunto della sostanza.

A partire dal 1997 la radiazione non si può più fare da soli, cioè consegnando semplicemente le targhe come avveniva in precedenza (ergo, se volevi ti tenevi tutta la moto per circolare nelle aree private -piste comprese - ma non potevi andare su strade pubbliche).

dal 97 in poi invece la radiazione può avvenire solo attraverso i punti di raccolta autorizzati (i demolitori per intenderci) per cui devi consegnare tutto (a meno che non siano compiacenti), ma anche se fosse e la moto te la lasciano, non si può più girare nemmeno nelle aree private con un veicolo/moto radiato.
Ragion per cui, se vuoi andare anche solo in pista, la moto deve mantenere per forza targa, libretto e il bollo deve essere pagato.

Domanda:
Ma se il mio obiettivo è smontarla e vendere i pezzi, non ci sono vie regolari (non aum aum con il demolitore, per esempio) senza che debba prenderla, fare il passagigo di proprietà, pagare il bollo e poi demolirla subito dopo?

Risposta:
Nella fretta ho scritto in modo poco preciso. Per "consegante tutto" intendevo telaio, targa e libretto (in questo modo è certo che quel veicolo non puà più circolare). Della parte rimanente della moto poi farne ciò che vuoi.
In pratica la norma ha un duplice fine: quello di non permettere a veicoli radiati di circolare e quello di obbligare ad effettuare lo smaltimento nelle aree e nei modi consentiti (che da soli difficilente si fa - pensa per esempio ai metodi di smaltimento dell'olio usato dopo aver effettuato il tagliando fai-da-te).

Spero di aver dato un piccolo contributo nel chiarire le procedure da effettuare in vari casi che possono accadere, e che cè troppa burocrazia cosa che ancora oggi lo snellimento delle procedure ancora non è avvenuto del tutto.

ottima risposta, bandito.
x quanto riguarda la mia esperienza in merito... ecco qui:
radiazione per esportazione: da ste parti, se ti fermano e stai trasportando un veicolo radiato per esportazione che, palesemente, è in ordine e destinato ad altro uso ti fanno un sacco di storie, perchè a) avresti potuto/dovuto comprarlo senza immatricolarlo o b) esportarlo
radiazione: porti targhe, libretti e telaio al demolitore, non c'è verso di tenersi il telaio in casa. avevo comprato una hornet demolita dal rottamaio, tempo fa, x ricavarne ricambi x la mia: abbiamo dovuto smontarla pezzo pezzo lì. ovviamente, se ce l'hai in casa e vuoi radiarla, puoi ben smontare tutto e portare al rottamatore solo documenti targa e libretto
uso sportivo: puoi immatricolarla (o lasciarla tale) e pagare il solo bollo se non circoli su strada, ad esempio se la acquisti usata e la metti solo pista, o acquistarla senza immatricolarla, cosa che fanno molti team
moto vecchie/d'epoca: spesso i veicoli da gara di un tempo non erano immatricolati, o erano stati radiati con la sola consegna delle targhe, cosa possibile, come da post di bandito, fino al '97. se ne hai una, o puoi acquistarla, tienila ben stretta: come si dice qui, ni mangia ni beu... non ti costa niente ed è sempre nella tua disponibilità. mai vendere una moto da corsa in quelle condizioni, tra l'altro spesso valgono anche dei bei soldini.
il problema, purtroppo, non ce l'ho, ho una moto sola che uso normalmente...
Aggiorno ulteriormente poichè stamattina ho chiamato sia la motorizzazione che il P.R.A.
Le domande sono state le seguenti:
Dovrei acquistare un motoveicolo incidentato, ma non sono interessato alla riparazione poichè a me servono solo alcune parti della moto e non il telaio quindi non mi interessa un discorso di passaggio di proprietà.
La motorizzazione, mi ha subito dato il numero del PRA poichè la questione non era di loro conpetenza.
chiamo il PRA e mi risponde una sig.ra molto gentile a cui faccio la stessa domanda.
Risposta:
La moto finchè resta in proprio possesso si ha l'obbligo di pagare il bollo.
La radiazione se fatta ai fini di esportazione, la moto non può circolare su territorio italiano, ma qui vi rimando al post precedente poichè non vi sono vincoli o tempi per l'esportazione.
(Qui effettivamente cè un enorme buco legislativo)
Se la moto viene radiata per demolizione, ovviamente a questo punto serve la certificazione del demolitore, dovete consegnare il telaio(interessa solo la parte dove sono messi i numeri di matricola, non cancellare i numeri ma tagliare il pezzo), le targhe e i documenti della moto, poichè i pezzi della moto li vendete a privati quindi alla fine a voi resta solo il telaio o parte di esso.
Per chi vende e per chi compera parti di moto incidentate è opportuno rilasciare dichiarazione dell'eventuale perdita di possesso delle parti della moto(riferita esclusivamente e in particolar modo al motore)
poichè esso è definito il più inquinante di tutti quindi se gettato in un luogo differente che non sia una discarica autorizzata, possono partire sanzioni amministrative alquanto pesanti. Con un documento firmato da entrambi le parti con relativa documentazione di proprietà invece si attesta che l'effettivo proprietario ha ceduto a terzi il motore quindi non è più il responsabile, l'acquirente invece è sempre pronto a dimostrare che i pezzi acquistati ceduti o regalati derivano da una moto non rubata, ma bensì radiata.


credo che qui è specificato tutto molto dettagliatamente
 
9834845
9834845 Inviato: 10 Mag 2010 16:31
 

attenzione la materia è disciplinata dal decreto Ronchi del 98 convertito in legge....una veicolo radiato per demolizione viene cancellato dal PRA è un rifiuto........speciale il predetto decreto disciplina le modalità per il trasporto e lo smaltimento del rifiuto stesso.
Pertanto il trasporto deve essere conforme alled isposizioni vigenti in materia....non esiste atto di vendità di un veicolo radiato per demolizione....anche perchè se cè qualche problema viene cercato l'ultimo proprietario....solo nel caso di una reimmatricolazione, di cui non si rintraccia il proprietario ,uno si dichiara "possessore" in base al C.Civile.
la detenzione di un veicolo radiato per demolizione prevede un verbale di circa 200 €(anche in prorpietà privata) poi l'organo accertatore, passa la pratica all'ufficio ambiente del comune competente, dopo di che se il proprietario non provvede allo smaltimento (ravvedimento operoso) scatta l'ordinanza sindacale, con annessi e connessi.
In caso di semplice verbale basta andare al PRA con il numero di targa (meglio) fare un estratto di demolizone.
Recarsi dal demolitore e farsi trasportare il veicolo al centro di raccolta, farsi rilascaire fattura di trasporto e ricevuta di accollo veicolo.
Fare le copie e spedirle all'uffico ambiente...questa è la procedura in caso qualcuno si trovi in questi problemi,......... già sperimentata...quindi il consiglio è.....di tenerla immatricolata che è meglio.....
 
10868022
10868022 Inviato: 1 Nov 2010 16:19
Oggetto: Moto radiata dall'ex proprietario, la posso usare in pista?
 

Salve ragazzi, ho 17 anni e sto per comprare la prima moto da pista assieme a mio fratello che ha appena compiuto 19 anni.
La moto in questione è un ninja zx750 del 1993, la pageremo una somma misera, dato che essendo la prima moto da pista non c'interessano tantissimo le prestazioni eccezionali.
La domanda è: se la moto mi viene radiata dall'albo dal proprietario attuale e poi viene venduta a me, io la posso usare tranquillamente in ista con la radiazione dell'ex proprietario oppure devo rifare le pratiche per l'uso che ne devo fare io? Noi vorremmo farla radiare dal proprietario poichè noi siamo impossibilitati ad andarla a vedere e provare, quidi non possiamo nemmeno andari li per fare il passaggio di proprietà.
Non è che poi se mi ferma la polizia o oltri corpi di stato posso inciampare in qualcosa di grave? come ad esempio una denuncia perchè il mezzo potrebbe risultare rubato?
Sapete se la radiazione dall'albo mi viene a costare molto?
C'è un altro metodo per comprare la moto senza fare il passaggio ma comunque rimanendo a posto nell'ambito delle norme? se ci sono me li potete dire?

Grazie per aver visitato il mio topic, cordiali saluti,
Ezio.
 
10868047
10868047 Inviato: 1 Nov 2010 16:23
 

ma come può fermarti la polizia se la moto non la usi in strada?

comunque, non vorrei dire una castroneria, ma una volta che non c'è più targa, mi sa che non devi nemmeno fare il passaggio di proprietà..
 
10868094
10868094 Inviato: 1 Nov 2010 16:33
 

edge ha scritto:
ma come può fermarti la polizia se la moto non la usi in strada?

comunque, non vorrei dire una castroneria, ma una volta che non c'è più targa, mi sa che non devi nemmeno fare il passaggio di proprietà..


Quando la porto da casa sino alla pista con il carretto... potrei avere qualche rischio?
 
10868179
10868179 Inviato: 1 Nov 2010 16:50
 

MrFahrenheit ha scritto:


Quando la porto da casa sino alla pista con il carretto... potrei avere qualche rischio?


premetto che NON lo so, tuttavia da ciò che mi risulta, la radiazione la fa l'ultimo proprietario, dopodichè la moto può pure comprarsela un dodicenne se ha i soldi, non hai bisogno di intestarla a qualcuno o di fare passaggi di proprietà..
 
10868185
10868185 Inviato: 1 Nov 2010 16:50
 

MrFahrenheit ha scritto:


Quando la porto da casa sino alla pista con il carretto... potrei avere qualche rischio?


se non circola per luoghi pubblici nessuno puo dire nulla la puoi portare tranquillamente sul carrello
 
10868190
10868190 Inviato: 1 Nov 2010 16:51
 

e comunque, non dovresti riscontrare alcun tipo di problema.. forse unica cosa devi avere la radiazione, basta che sia a nome di qualcuno mica per forza dev'essere a nome tuo.. altrimenti se io radiassi la moto e sto week end non giro in pista te la presto e ti fermano.. è la stessa cosa no?

quindi direi che con il foglio dell'avvenuta radiazione non dovresti riscontrare problemi
 
10868358
10868358 Inviato: 1 Nov 2010 17:18
 

la fate troppo semplice secondo me...
la moto si può radiare per esportazione o demolire.
se fai le pratiche per l esportazione, rimane comunque come proprietario il tizio che te la vende (a meno che non fate il passaggio prima di fare le pratiche per l esportazione).
la moto una volta radiata non può mica circolare come vuoi per l italia!in più per il venditore è un rischio, perchè se tu poi la moto la fai circolare (sia con carrello che su strada) potrebbe essere chiamato in causa.
se la moto la demolisci... se ti dovessero fermare sta a te dimostrare che il mezzo sia di lecita provenienza...

in ogni caso, tu saresti in possesso di un motociclo senza pagare la tassa di possesso, questo non so come potrebbe essere sanzionato.

il modo legale di farti la moto da pista... è fare il passaggio e pagare il bollo ogni anno senza fare assicurazione

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10868384
10868384 Inviato: 1 Nov 2010 17:21
 

Andiamo per ordine:
MrFahrenheit ha scritto:
se la moto mi viene radiata dall'albo dal proprietario attuale e poi viene venduta a me, io la posso usare tranquillamente in ista con la radiazione dell'ex proprietario oppure devo rifare le pratiche per l'uso che ne devo fare io?

La radiazione e' fattibile solo a fronte di:
- Rottamazione (devi pero' dimostrare che e' stata demolita)
- Esportazione (devi pero' dimostrare che e' stata esportata)


edge ha scritto:
ma come può fermarti la polizia se la moto non la usi in strada?

In qualche modo dovra' pure portarla in pista... e se ti fermano col furgone con la moto dentro... dovrai pure dimostrare che e' tua (mentre se e' radiata DOVREBBE essere stata demolita o venduta all'estero)
 
10868416
10868416 Inviato: 1 Nov 2010 17:26
 

ma che c.... quindi uno comunque se vuole avere una moto da pista legalmente deve lo stesso pagare il bollo?

che fregatura
 
10868611
10868611 Inviato: 1 Nov 2010 17:51
 

edge ha scritto:
ma che c.... quindi uno comunque se vuole avere una moto da pista legalmente deve lo stesso pagare il bollo?

che fregatura

quoto e straquoto, è una fregatura se è davvero così
 
10868831
10868831 Inviato: 1 Nov 2010 18:21
 

si bisogna pagare il bollo in caso di radiazione ed è da un paio di anni
 
10868960
10868960 Inviato: 1 Nov 2010 18:35
 

E come faccio a fare una carta in cui la moto risulta esclusivamente per la pista?

se me la faccio spedire la moto assieme ai documenti e non faccio il passaggio e poi la moto la faccio radiare io dall'albo posso fare questa manovra senza rischi?

E se la compro senza documenti? la posso usare in pista?

Se me la faccio spedire c'è bisogno dei documenti?

Per favore rispondete al più presto!!!!!!
 
10870523
10870523 Inviato: 1 Nov 2010 22:28
 

edge ha scritto:
ma che c.... quindi uno comunque se vuole avere una moto da pista legalmente deve lo stesso pagare il bollo?

Ovvio che si'... quello che continuiamo a chiamare "bollo" e' a tutti gli effettiuna tassa di proprieta', non di circolazione (esclusi i ciclomotori ed i motocicli d'epoca), per i quali la tassa va versata solo se si circola)
 
10870555
10870555 Inviato: 1 Nov 2010 22:33
 

MrFahrenheit ha scritto:
E come faccio a fare una carta in cui la moto risulta esclusivamente per la pista?

Non esiste una "carta" del genere. Nel momento in cui non hai piu' copertura assicurativa RC, la moto la puoi usare soltanto in pista o comunque luoghi privati (e non accessibili al pubblico... nei parcheggi dei centri commerciali, ad esempio, NON puoi usarla)

MrFahrenheit ha scritto:
se me la faccio spedire la moto assieme ai documenti e non faccio il passaggio e poi la moto la faccio radiare io dall'albo posso fare questa manovra senza rischi?

Se non fai il passaggio di proprieta' la moto non e' tua, quindi a che titolo faresti tu la radiazione? Solo il proprietario puo' radiarla (e ci mancherebbe... io potrei andare al PRA e far radiare la moto del mio vicino...)


MrFahrenheit ha scritto:
E se la compro senza documenti? la posso usare in pista?

Se me la faccio spedire c'è bisogno dei documenti?

Per favore rispondete al più presto!!!!!!

Come fai a comprarla senza documenti?
 
10870753
10870753 Inviato: 1 Nov 2010 23:15
 

non posso che quotare 42, i documenti servono e non tanto per la multa che potrebbero farti ma pensa se la moto non fosse di lecita provenienza...
io non rischierei, paga il passaggio di proprietà (ci sono svariati modi di farlo a distanza) e ogni anno paga il bollo.
addirittura un ragazzo una volta mi diceva che in alcune piste giri solo con moto con documenti...

molte persone fanno le cose "alla buona" ma metti mai quella volta ti beccano ti fanno nero... io non rischierei MAI
 
10870868
10870868 Inviato: 1 Nov 2010 23:41
 

io per una cosa cosi' delicata andrei a chiede info all'ACI
doppio_lamp_naked.gif
 
10871051
10871051 Inviato: 2 Nov 2010 0:15
 

puoi comprarla adesso facendo il passaggio di proprietà,pagare il bollo per i prossimi 3 anni e poi farla diventare moto storica appena compie 20 anni di vita icon_wink.gif
 
10871880
10871880 Inviato: 2 Nov 2010 10:38
 

dovrebbe esserci anche una possibilità di radiazione per uso sportivo....informati presso l'ACI 0509_up.gif
 
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