Jacopazzo ha scritto:
Ciao!scusate se riapro un topic vecchissimo ma volevo chiedere una cosa.
mi sembra di aver capito che conviene, se si vuole comprare una moto usata da preparare pista, far fare la radiazione con destinazione d'uso dal proprietario, in modo poi da prenderla senza fare passaggio di proprietà e da non pagare bolli.fin qui siamo d'accordo.quindi, dopo la radiazione, la moto è teoricamente custodita in aree private del vecchio proprietario no?oppure può anche passare nelle mani di un altro?e un'altra cosa, ai fini della dichiarazione dei veicoli posseduti che deve fare chiunque possieda un'impresa (individuale o non), una moto radiata conta?
grazie a chi mi saprà rispondere.
Jacopo
dal 2005 la radiazione in area privata non è più ammessa. le sole radiazioni ammissibili sono:
- demolizione (e quindi si va dal demolitore e pensa a tutto lui)
- esportazione.
in questo topic, secondo me, si mischiano sotto un'unica domanda problemi diversi.
una moto radiata non è necessariamente demolita. semplicemente non ha più i requisiti per circolare su area pubblica (libretto e targhe). giuridicamente è come un televisore (perde lo status di bene mobile registrato).
poterla poi ritargare può essere "mission impossible". una moto senza targa (salvo che sia, per esempio, la ducati di Fogarty) non vale il peso del ferro.
se caricate una moto senza targhe su un furgone penso che basti poter dimostrare che non è provento di furto per essere ok.
diverso è l'accesso alle piste che possono avere modalità differenti per la moto o per il pilota. e qui bisogna sentire l'autodromo o chi l'ha preso in affitto per organizzare le prove.
è pacifico che quando si parla di minori, la firma di chi esercita la potestà parentale è fondamentale (la firma di un minore NON VALE per la legge).
ciao