NickS2k ha scritto:
Allora ragazzi...ancora sono super adrenalizzato quindi non so cosa scriverò. Evito di spiegarvi la mia faccia a modi "caga sotto" prima di entrare in pista o mentre uscivano moto distrutte dall'autodromo...evito di dirvi che sarò andato in bagno tipo 10 volte prima di entrare in pista...evito di dirvi che ieri notte non ho dormito...quello che voglio dirvi è che mi sono divertito come non mai! Oggi per me è stata una giornata decisiva, la giornata che aspettavo da tanto e che allo stesso tempo temevo tanto. Il risultato?! Gomma dietro chiusa, saponette non più luccicanti e tanta tanta tanta tantissima voglia di continuare a girare in moto!
Il corso è stato fatto molto bene. All'inizio la parte teoria, fondamentale per chi come me non aveva mai guidato un mezzo a due ruote prima. Istruttori simpaticissimi e molto competenti (ex piloti) e fortunatamente non eravamo nemmeno troppi - 2 gruppo da 4 ed uno da 5.
Entriamo, la paura non la sento più, non provo più nulla una volta abbassata la visiera se non una forte emozione, un'emozione nuova, mai provata prima. Primo giro scaldiamo le gomme. Secondo giro iniziamo a seguire la traiettoria dell'istruttore (nel mio caso il simpaticissimo Giulio!). Giro dopo giro la moto mi fa capire di stare li, li dove le dico gentilmente io. Prendo confidenza. Oso di più. Piego di più. Faccio andare un pochino avanti il primo allievo per prendere più velocità in curva e maggior angolo di piega. Al ginocchio non ci penso più, quasi me lo dimentico, fino a quando non mi prendo uno spavento assurdo! Ho bucato? No. Son caduto? No. Si è rotta la moto? No. Ho TOCCATO CON LA SAPONETTA
Non vi dico dentro di me la goduria in quel preciso istante! Per me era quasi una cosa impossibile da fare, una cosa da piloti, da MotoGP. Ed invece già al primo turno la moto mi trasmette così tanto da permettermi di scendere senza rendermene conto e zac, il ginocchio segna una linea immaginaria sulla saponetta. Gli altri giri sono stati un susseguirsi di miglioramenti sia di impostazione in moto sia di piega in curva. Le andature sono rimaste sempre lente ma la cosa molto positiva è che giro dopo giro mi sentivo più sicuro, finalmente mi sentivo a mio agio. Alle 19.30 è finito il turno...e li...è iniziato il pianto
Non volevo più andare via, avrei continuato da solo come un cretino tutta la notteIl rientro a casa è stato un breve tragitto e sinceramente non mi sono accorto nemmeno della strada che ho fatto...pensavo solo a VALLELUNGA!
Un grazie a tutti i ragazzi della Run X Fun
Dopo posto qualche fotina e domani qualche video fatto con la GoPRO
Penso sia normale non dormirci la notte prima della prima pistata..è capitata anche a me...
Che dire..sono contento che tutto sia andato perfettamente...altre mille di queste giornate
D'ora in avanti son sicuro che farai passi da gigante per quanto riguarda lo stile di guida e la confidenza della moto!!!