flash_point ha scritto:
eh no
qui ti sbagli secondo me.
al tingadria ho fatto il corso con 76racing. È l’unico corso che ho fatto in pista ed in generale con la moto.
Da autodidatta (leggendo guide, guardando video, leggendo e commentando qui sul forum) mi sono “allenato” in un piazzale (parlo di 4 anni fa). Poi macinare km aiuta a fare il resto.
Diciamo che la posizione corretta ce l’ho ed infatti quando siamo entrati per il primo turno ci hanno dato diverse casacche colorate: tutte, tranne quelle di colore blu, erano per principianti. Alla fine del primo turno mi hanno fatto mettere subito la blu. Quello che stava davanti a me e seguiva l’istruttore nel primo turno piegava bene, il manico ce l’aveva (probabilmente girava più forte di me nel tempo sul giro) ma non sapeva muoversi sulla moto, faceva degli errori di postura netti, tanto che lui è rimasto con i principianti tutto il giorno.
Solo una volta che sono passato con l’istruttore (Barry Rivellini) con la casacca blu, e solo dopo 3-4 turni, abbiamo parlato di traiettorie corrette. Ma prima ci siamo fermati a lavorare sulla corretta postura in rettilineo, staccata, piega, uscita. Scusa se è poco.... poi più sei bravo (vedi più manico/pazzia/sicurezza del proprio mezzo/fegato/pelo sullo stomaco ecc.) più abbassi il tempo.
In strada il tutto è tradotto in una maggiore sicurezza del mezzo. Certo nessun corso per guida su strada ti dirà mai di poggiare il ginocchio a terra, ma di sporgerti con il busto all’interno della curva sì (vedi GSSS).
Tutto molto interssante, ma a questo punto non era meglio fare direttamente un corso di guida sicura su strada?
Sinceramente dalla corretta postura da tenere su un curvone a 160km orari mi interessa poco se non riesco a chivare un abuca a 50 o a gestire un tornante stretto con ghiaio o aghi di pino.
Ma insomma, non stò dicendo che i corsi da pista sono inutili, solo che secondo me col tempo e l'osservazione si possono imparere le stesse cose (cosa che per strana non sempre è possibile perché se fai un errore può essere l'ultimo che fai)