Moto
Sistemi elettronici su moto, servono?
Scritto da Maurizio60 - Pubblicato 30/01/2024 14:25
Negli ultimi anni la tecnologia ha letteralmente invaso il mondo del motociclismo...

L’elettronica nelle moto può piacere oppure no ma è indubbio che possa darci una bella mano in caso di pericolo. ABS, ABS Cornering, controllo di trazione, piattaforma inerziale sono termini che ormai sentiamo spesso ma cosa vogliono dire e come funzionano i dispositivi elettronici delle nostre moto?



I sistemi elettronici su moto sono sempre più diffusi e sofisticati, ma servono davvero a migliorare la sicurezza e il divertimento dei motociclisti? La risposta non è semplice, perché dipende da molti fattori, come il tipo di moto, il livello di esperienza, lo stile di guida e le condizioni della strada. Vediamo quindi quali sono i principali sistemi elettronici su moto e quali vantaggi e svantaggi possono offrire.

L'elettronica è ormai una componente fondamentale delle moto moderne. Non solo migliora le prestazioni e il comfort di guida, ma soprattutto aumenta la sicurezza attiva e passiva dei motociclisti. Ma quali sono i principali dispositivi elettronici che equipaggiano le nostre due ruote e come ci aiutano a viaggiare più tranquilli? Vediamoli insieme.

- L'ABS (Anti-lock Braking System) è il sistema che impedisce il bloccaggio delle ruote in frenata, evitando la perdita di aderenza e il rischio di caduta. L'ABS è ormai obbligatorio su tutte le moto nuove di cilindrata superiore a 125 cc, ed è sicuramente uno dei sistemi più utili e efficaci per aumentare la sicurezza attiva. L'ABS permette di frenare in modo più deciso e controllato, anche su fondi scivolosi o irregolari, riducendo le distanze di arresto e la paura di cadere.

- Il controllo di trazione (Traction Control System) è il sistema che limita lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione, intervenendo sulla potenza del motore o sulla frenata. Il controllo di trazione è molto utile su moto potenti o sportive, che possono facilmente perdere aderenza in uscita dalle curve o su asfalti bagnati o sporchi. Il controllo di trazione aiuta a gestire meglio la potenza della moto, evitando le impennate involontarie e le derapate pericolose.

- Il ride-by-wire (RBW) è il sistema che sostituisce il cavo del gas con un comando elettronico, che regola l'apertura della farfalla in base al segnale inviato dal manubrio. Il ride-by-wire permette di avere una risposta del motore più precisa e lineare, eliminando i ritardi o le irregolarità del cavo meccanico. Inoltre, il ride-by-wire consente di implementare diverse modalità di guida (Riding Modes), che modificano la curva di erogazione del motore in base alle preferenze del pilota o alle condizioni della strada.

- Il quickshifter (QS) è il sistema che permette di cambiare marcia senza usare la frizione e senza rilasciare il gas, rendendo le cambiate più rapide e fluide. Il quickshifter è molto apprezzato dai piloti sportivi, che possono sfruttare al meglio le prestazioni della moto senza perdere tempo nelle cambiate. Il quickshifter può essere solo in salita (Upshift), solo in discesa (Downshift) o bidirezionale (Up&Down), a seconda del tipo di moto e del livello di sofisticazione.

- Il cornering ABS (C-ABS) è il sistema che adatta il funzionamento dell'ABS in base all'inclinazione della moto, evitando il bloccaggio delle ruote anche in curva. Il cornering ABS è una tecnologia relativamente recente, che richiede un sensore di assetto (IMU) per rilevare l'angolo di piega della moto. Il cornering ABS aumenta la sicurezza in curva, permettendo al pilota di correggere eventuali errori di frenata senza perdere l'equilibrio.

- L'adaptive cruise control (ACC) è il sistema che mantiene automaticamente la velocità impostata dal pilota, adattandola alla distanza dal veicolo che precede. L'adaptive cruise control richiede un radar anteriore per rilevare la presenza e la velocità degli altri veicoli. L'adaptive cruise control è una funzione comoda per i viaggi lunghi o sulle autostrade, dove si può mantenere una velocità costante senza dover agire sul gas o sul freno.

- Piattaforma inerziale: è un dispositivo che misura l'accelerazione, la velocità angolare e l'inclinazione della moto in ogni direzione. La piattaforma inerziale è il cervello che coordina tutti gli altri sistemi elettronici, come l'ABS, il controllo di trazione, il controllo dell'impennata, il launch control e il cruise control. La piattaforma inerziale permette alla moto di adattarsi alle condizioni di guida e al comportamento del pilota, offrendo una dinamica personalizzata e sicura.

Questi sono solo alcuni dei sistemi elettronici su moto più diffusi e conosciuti, ma ce ne sono molti altri, come il controllo dell'impennata (Wheelie Control), il controllo dello stallo (Launch Control), il controllo della frenata motore (Engine Brake Control), l'assistenza alla partenza in salita (Hill Hold Control), il monitoraggio della pressione dei pneumatici (Tire Pressure Monitoring System) e così via.

I sistemi elettronici su moto hanno sicuramente dei vantaggi, come la maggiore sicurezza, il minor affaticamento, il miglior controllo e il maggior divertimento. Tuttavia, hanno anche degli svantaggi, come il costo elevato, la complessità tecnica, la manutenzione più frequente e la perdita di sensibilità e di emozione. Inoltre, i sistemi elettronici su moto non sono infallibili, e possono avere dei malfunzionamenti o delle limitazioni che richiedono comunque l'attenzione e l'abilità del pilota.

Quindi, i sistemi elettronici su moto servono? Dipende. Dipende da come si guida la moto, i sistemi elettronici sicuramente aiutano il pilota a gestire al meglio l'imprevisto, i sistemi elettronici su moto possono essere dei validi alleati, ma non possono sostituire il buon senso e la prudenza.

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Commenti degli Utenti (totali: 22)
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Commento di: Sciaccaluga il 01-02-2024 01:00
Personalmente, desidero avere, su una Moto, la minima elettronica indispensabile per ottenere, più che altro, quella sicurezza che, in effetti, ti fanno ad esempio il Controllo di Trazione e l’ABS. Non mi piacciono i “jet su due ruote” con mille luci da albero di Natale. La mia Strommina 650 del 2022 va più che bene, mi dice tutto quello che mi serve ed ha una elettronica non invasiva della guida anche se patisco un po’ la mancanza dell’aiuto alla partenza in salita ma è poca roba.
Complimenti per l’articolo, davvero esaustivo ed utile.
Commento di: Mamadou88 il 04-02-2024 17:24
Complimenti, ottimo articolo. Effettivamente l' ABS in moto è una sicurezza. Questo anche perchè è una tecnologia collaudata da anni. Viceversa l'accelleratore elettronico by wire non mi ha mai entusiasmato. In pratica fin quando non si guasta nulla è una meraviglia. Poi quando iniziano i mille difettini o peggio si accendono le spie del cruscotto come l'albero di natale, anche in pieno agosto... ASD
Commento di: Sciaccaluga il 04-02-2024 17:39
Infatti … preferisco la affidabilità di una gran Moto come la mia Strommina che le diavolerie galattiche che se ti fanno accendere le spie a 400 mi da casa sei del gatto !!!
Commento di: gilberto36 il 08-02-2024 19:26
Sugli svantaggi non sono molto d'accordo
Costo elevato..ni una volta industrializzati non costano poi così tanto e comunque il loro costo è ampiamente compensato dai vantaggi che offrono.
Complessità tecnica.....si sono complessi, ma non è un problema dell'utilizzatore ma del produttore e quasi esclusivamente nella fase di progettazione.
Manutenzione più frequente.....non mi risulta che i tagliandi abbiano delle scadenze accorciate da quando ci sono i sistemi elettronici
Perdita di sensibilità e di emozione....assolutamente no, se i sistemi elettronici intervengono spesso ci sono solo due motivi o sono regolati male o il pilota non è capace di guidare
I sistemi elettronici non sono infallibili...sicuramente, per prima cosa non sono in grado di superare i limiti della fisica, ma sono comunque molto più abili del 99,99 percento dei motociclisti a gestire una situazione di emergenza
Posso avere dei malfunzionamenti e delle limitazioni....sicuramente, come anche i freni, ma per fermarci ci affidiamo totalmente ad essi.
I sistemi elettronici servono....si sempre specie in situazioni di emergenza, non dipende da come si guida, ovvio che non sostituiscono il buon senso e la prudenza ma sono sempre e comunque utili.
Commento di: Maurizio60 il 08-02-2024 20:25
Intanto grazie Gilberto per esserti preso del tempo per leggere e rispondere all'articolo. Forse potrà sembrare che sono contrario ai sistemi elettronici sulla moto, assolutamente no! Anche se penso che la troppa elettronica snaturi il bello della moto. Voglio dire, che va bene restare al passo con i tempi dotando le moto di ABS Cornering e Traction Control ad esempio, ma altri li trovo eccessivi per una moto, come ad esempio radar anteriore, radar posteriore che servono tra le altre cose ad avvisare il pilota di un pericolo di collisione o tamponamento, il che sembra una cosa utile, sicuramente lo è in auto dove il rischio di distrarsi dalla guida è più alto che in moto. Ma si spera chi guida una moto sappia valutare se rischia di tamponare qualcuno. Proprio in questi giorni ho letto di chi ha provato la nuova BMW R 1300 GS che lamenta l'accensione della spia allarme "rischio di collisione" quando sia avanti che dietro non ci fosse stato nessuno. Sicuramente un falso contatto, e a inconvenienti tipo questo mi riferisco quando scrivo "manutenzione più frequente", la necessità di far controllare quel falso allarme. Che poi è chiaro che essendo le moto più complesse e sofisticate necessitano di maggior cura e attenzione, e questo non è un male Wink


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Commento di: gilberto36 il 09-02-2024 19:48
Il radar posteriore su di una moto è piuttosto inutile, su questo sono d'accordo, infatti la spia nello specchietto è disattivabile
Mentre trovo comodo, in autostrada, quello anteriore, non tanto per il rischio collisione, ma per evitare di attivare e disattivare continuamente il cruise control
Commento di: gio54 il 09-02-2024 15:08
Pienamente d'accordo, bravo.
Commento di: Sciaccaluga il 09-02-2024 15:20
Ripeto, io mi tengo ben stretta la mia V-Strom 650 XT ABS del 2022 !
Commento di: Pie67 il 10-02-2024 21:30
Bel articolo, oramai l'elettronica è il futuro ci segue in tutto , il problema non è elettronica mah il costo della manutenzione ed i pezzi di ricambio, se deve essere un aiuto alla sicurezza perché così costosa, comunque sono favorevole
Commento di: ansetup il 10-02-2024 22:39
Ciao , Maurizio .
Argomento interessante , spesso discusso anche fra gli smanettoni che frequento abitualmente .
Sono decisamente d' accordo con "Gilberto 36" .
Purtroppo questi sistemi sono visti da molti motociclisti come un limite , un filtro nei confronti delle loro capacità nel gestire le potenzialità dinamico-motoristiche della moto .
E questo atteggiamento porta molti di loro a non approfondire l' argomento , col risultato di usarli in modo scorretto .
Oppure si tende addirittura alla disattivazione .
Personalmente credo siano utili per migliorare la sicurezza , rendendo meno critica la gestione della moto in situazioni di guida scarsamente prevedibili .
Ma anche capaci di incrementare il piacere di guida , persino agli smanettoni più scafati .
Ne sono talmente convinto che , nella scelta della mia attuale moto ( KTM 390 ADV ) , la dotazione da "maxi" in questo ambito è stata forse ( insieme alla qualità del sistema sospensivo ) la caratteristica che me l' ha fatta preferire ad altri mezzi .
La mia "Kappina" ha un solo cilindro , che scarica alla ruota meno di 40 CV .
Eppure , anche quando guido in maniera......diciamo "spigliata" , evito di disattivare il controllo di trazione .
Che è ovviamente ( e giustamente , aggiungo ) tarato per un' utenza non particolarmente esperta e quindi forse un pelo invasivo , nell' ottica del pilota in vena di numeri .
Questa cosa si evidenzia però soprattutto guidando "sporchi" .
Se si entra nell' ottica della guida fluida ed armonica , permette comunque una certa "deriva" , gratificando con lineari e progressive perdite di aderenza in uscita di curva .
Il valore aggiunto è che non ti permette di metterti nei guai .
Appena esageri col gas ( e conseguente deriva ) , ecco che si accende la lucina gialla sul cruscotto .
Sui fondi viscidi questa "sicurezza" è ancora più evidente e gratificante , permettendo di divertirsi anche in contesti altrimenti critici .
Quelli che criticano questi sistemi , come diceva giustamente anche Gilberto , lo fanno o per ignoranza , oppure perchè guidano talmente male da inibirne le reali potenzialità .
Ho un amico che attualmente viaggia su una Duke 790 , con cui è caduto tempo addietro , in seguito di un bell' hi-side .
Aveva la mappatura "Track" , che implica ( fra le altre cose ) un setting del controllo di trazione dedicato a fondi uniformi e ad alta aderenza , come sono appunto quelli fra i cordoli .
Quindi decisamente poco invasivo , in modo da permettere di "fare strada" in uscita di curva , senza tagliare potenza prematuramente .
Ma anche per niente adatto alle mutevoli condizioni di aderenza tipiche della guida su strada .
Così si è infilato bello arzillo in un tornante destrorso , aprendo con decisione in uscita , senza notare ( sfortunatamente ) che sulla traiettoria c' era un pò di brecciolino .
A distanza di mesi , è ancora convinto che la caduta sia da addebitare principalmente al controllo di trazione...... Brick wall


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Commento di: Mauri8 il 10-02-2024 23:59
argomento che non ha un bianco ed un nero, ma tante sfumature di grigio che dipendono molto anche da di che generazione sei. Io, con una pausa di 10 anni, guido da 50 anni una moto. Chi ha imparato quando non c'era nessun accrocchio non potrà non apprezzare quelle innovazioni che aiutano a salvarti nelle situazioni non prevedibili, ABS e traction control in uscita curva su brecciolino, meno però tutte quelle innovazioni che invece ti portano ad abusare nella guida perchè tanto hai "l'aiutino". Chi invece ha imparato quando alcune, ABS in primis, esistevano già, secondo me rischiano di abusare ed osare in strada. Poi alcune sono solo trovate del marketing per vendere, ma la cui utilità è tutta da verificare. Io sono favorevole per quelle fondamentali per la sicurezza, ma non per tutte le altre. Che oggi si vada in officina più per aggiornare il software e problemi elettronici che non per problemi meccanici, non mi sembra un passo in avanti. Ma oramai ci hanno portati a sentirci persi se non abbiamo il cellulare in tasca, a leggere un giornale sul pc, ad ordinare sul tablet ciò che voglio mangiare al ristorante, etc.
Va bene cosi, ... o no ? Comunque, godiamoci quella sensazione di libertà che, secondo me, solo la due ruote ti può dare, cosi come una bella passeggiata in compagnia e nella natura.
Buon viaggio a tutti Campione
Commento di: tibbs il 11-02-2024 18:20
Non posso far altro che quotarti appieno.

Alla fine molte parti elettroniche servono a far lavorare al meglio la meccanica. Chiaro che questi sistemi possano essere perfettibili, in molti casi, così come non si può pretendere che trasformino una pessima ciclistica o un pessimo pilota in altro, ma di sicuro possono aiutare.

Purtroppo il marketing spinge per utilizzare l'elettronica anche in modi discutibili: penso al mondo automotive, dove i cruscotti delle auto diventano degli autentici teleschermi e, soprattutto, i pulsanti vengono sostituiti da icone o comandi aptici, ma è pur vero che moltissime innovazioni si riflettono in positivo nella guida, anche se i costi, spesso, finiscono per pesare sulle tasche degli acquirenti ed a volte sono artatamente gonfiati.

Credo comunque che sia una tendenza difficile da invertire perché l'elettronica pervade la nostra quotidianità e pretendere che i nostri mezzi di trasporto ne siano immuni è una mera illusione destinata a rimanere delusa; credo che il nostro ruolo di utenti (ed acquirenti) sia quello di valorizzare le cose realmente utili, lasciando che gli orpelli inutili tormentino i sonni degli uomini del marketing, facendo chieder loro dove hanno sbagliato.
Commento di: Sciaccaluga il 11-02-2024 18:57
Caro TIBBS, non potevi esprimere meglio la Filosofia di chi possiede una V-Strom 650 XT ABS !!!
Commento di: tibbs il 11-02-2024 19:02
Perdonami se te lo dico con franchezza, ma... con la tua V-Strom hai rotto i cabasisi. Rolling Eyes

Insomma, sei contento di averla e vuoi farlo sapere a tutti, manco fosse la tua prima ragazza, ma abbiamo capito, eh.

E però, birbantello, sei già pronto a tradirla: https://www.motoclub-tingavert.it/t949140s.html
Commento di: Maurizio60 il 11-02-2024 19:09
Perchè che moto ha Sciaccaluga? Rotfl Rotfl Rotfl
Commento di: Sciaccaluga il 11-02-2024 20:24
Ah ah ah ah ah … hai fatto graf così mi zittisco !!!
Commento di: Sciaccaluga il 12-02-2024 20:30
Perché? Che Moto ha Sciaccaluga ?
Commento di: Sciaccaluga il 12-02-2024 20:30
Perché? Che Moto ha Sciaccaluga ?
Commento di: VA_LENTINO2 il 13-02-2024 10:09
Ottimo articolo, molto esaustivo. Le conclusioni che trai sono più o meno in linea con le mie, comunque, a parte l'abs , che considero indispensabile, (disinseribile al posteriore possibilmente) molto dipende dall'uso che ne fa l'utilizzatore. Resta sempre valido il concetto che...quello che non c'è non si rompe. Rolling Eyes Very Happy Ciauz
Commento di: Sciaccaluga il 13-02-2024 10:23
Esatto VA_LENTINO2, che altro non è che il concetto applicato alla V-Strom 650 XT ABS !!!
Commento di: Lario650 il 17-06-2024 23:38
Una volta facevo parte di quelli che non volevano l' elettronica e sposavo la filosofia che quello che non c'è non si rompe. Adesso che ho imparato a usare il cambio elettronico, che vedo che ogni tanto si accende la spia del traction control, non tornerei più indietro. Chi ha una moto con elettronica completa sa che una elettronica che funziona bene non si sente. Purtroppo ancora parecchie giapponesi e tutte le cinesi non hanno ancora la piattaforma IMU e pertanto l'elettronica è grezza.
Commento di: Maxxxxxx il 13-11-2024 19:02
Io purtroppo mi sono dovuto arrendere all’elettronica perché ormai non ci sono più alternative.
Ma resto dell’idea che mentre l’automobile debba essere un mezzo accessibile a tutti (neopatentati, smanettoni, pensionati, donne etc), la moto è uno strumento per appassionati.
La sensazione di guidare una moto dovrebbe essere pura e non drogata da 10mila controlli.
Se non me la sento di guidare un mille, allora guido un 800 un 400 un 125 un 50ino.. ma PURO.