carbonfiberRS ha scritto:
è abbastanza ovvio che tu puoi seguire la cosiddetta procedura del "rodaggio a cicli termici", tuttavia essa a prescindere dal motore che si usa è una delle più colossali baggianate che si possano sentire in giro, il rodaggio come al solito per tutte le parti meccaniche preve una ripetizione di cicli rotativi facendo muovere le parti in moto relativo, il fatto che il motore o il componente in rodaggio venga fermato, lasciato raffreddare ecc. non ha influenza particolare alcuna. il motivo è abbastanza semplice e lo spiegherò brevemente sotto.
poniamo per ipotesi che "il rodaggio a cicli termici" abbia un certo effetto e che sia un "rodaggio migliore" di quello "classico". ora proviamo ad analizzarne il motivo. l'unico motivo logico è imputabile ad un cambio nella struttura cristallina del metallo durante i cicli termici(meglio chiamarli cicli termodinamici, si scalda, si raffredda ecc.), questo appare già di per se idiota dato che un motore si scalda e si raffredda migliaia di volte durante tutta la sua vita e non è di certo pensabile che dopo un certo kilometraggio ciò non possa influire più improvvisamente e quindi la struttura cristallian dovrebbe variare di continuo in una maniera non ben definibile. il riscaldamento e il raffreddamento sono per di più lenti ed è impensabile poter dire che essi eseguano un trattamento termico sul metallo. è del pari vero che tutti i componenti metallici sono solitamente preventivamente trattati termicamente, termochimicamente, rivestiti ecc. e sono del pari progettati per funzionare alla temperatura di regime e il fatto che essi si scaldino e raffreddino è la norma per molti motori e tale fatto non ha influenza su un eventuale rodaggio.
fate ca. 100-200 km e la termica sarà apposto.
il fatto poi che si dica di tirare qualche volta in rodaggio è la solita cosa che si dice e con il fatto che il motore si debba abituare o slegare secondo me non c'entra niente dato che non ha senso logico, un motore non essendo un essere vivente non si abitua, probabilmente tale detto è dovuto a qualche teorico che ipotizzava che in fase di rodaggio dato che il motore non era spinto l'estensione elastica della biella fosse limitata(ricordando che la biella ai massimi regimi si estende di qualche decimo di mm a causa della forza di inerzia) e a fine rodaggio con una bella tirata la fascia si sarebbe trovata un piccolissimo scalino non rodato, la cosa è tuttavia da vedere e dubito sia una cosa che eventualmente creerebbe problemi data la piccolezza infinitesima dell'eventuale
scalino
Una spiegazione migliore non potevo chiedere! Grazie mille, sei stato più che chiaro! Ora hai sciolto ogni mio dubbio perché leggendo sui topic diversi capivo mille cose e non ne facevo una concreta. Con questa tua spiegazione m'hai chiarito tutte le idee. Grazie mille davvero! 
