AcidBurn ha scritto:
Io con la 696 chiudevo l'anteriore senza neanche accorgermene, mentre al posteriore lasciavo 1 cm buono
nonostante slide dello stivale grattati e cavalletto limato.
Con la S4R è l'opposto. Il posteriore è chiuso (nell'ultimo cambio gomme, addirittura ho raggiunto la tela ai bordi, mentre al centro c'era ancora un bel battistrada), ma l'anteriore non riesco proprio a chiuderlo.
Questione di stili di guida, di regolazioni, di pressione pneumatici, di peso e di moto
Sai alla fine a quale conclusione sono arrivato?
L'importante è divertirsi, raggiungere il proprio limite, e soprattutto: non superarlo!
P.S.: una cosa che mi ha aiutato molto è stata quella di cambiare tipo di gomme. Io adesso uso K3 o addirittura K1. Per l'utilizzo stradale ce n'è pure in abbondanza (bastano le m3 o al massimo le Rennsport). Ma a livello psicologico, sapere di avere delle gomme morbide che non ti abbandonano in caso di frenata o forte accelerazione, è un bell'aiuto
Eh si,son d'accordo;torno adesso da un bel giretto:150 km di curve in tutte le salse.
Monto le M5,e sinceramente mi trovo più che bene.
L'anteriore l'ho chiusa quasi subito,al posteriore manca un centimetro scarso,che penso lascerò integro.Notavo proprio oggi che,pur raggiungendo un angolo di piega di tutto rispetto,il posteriore tendeva a scappare non appena raggiunto quello che io chiamo "punto di no ritorno" ;eppure,ripeto,strada e traffico permettendo(SEMPRE),la moto andava giù praticamente da sola.
Non capisco questa fissa del chiudere una gomma a tutti i costi..forse perchè,più che della piega esasperata,sono sempre andato alla ricerca di una guida efficace,pulita e divertente senza necessariamente strafare..
BF