dalcanaleluca ha scritto:
Prima regola dei motori. Non sempre le cose sono fatte perchè è la soluzione migliore ma perchè magari costa meno!
I gp il contralbero ce l'hanno e ti assicuro che se loro lo mettono un motivo c'è!
La soluzione furba è albero+contralbero il cui totale fa la massa volanica corretta.. togliere il contralbero significa togliere massa volanica ma allo stesso tempo aggiungere vibrazioni che alla lunga bene non fanno.
Tieni presente che i cuscinetti sono il minimo dei problemi. Le vibrazioni interessano tutti i flussi interni del motore.. un motore "fermo" eroga più potenza di uno che vibra non per un discorso energetico ma fluidodinamico.
Comunque non dico mica che togliere il contralbero è una stronzata. Dico solo che ci sono soluzioni più furbe e performanti! poi a seconda dello scopo che uno si pone sceglie la soluzione più adatta.. C'è anche chi sulle aprilia rimuove la valvola e si trova bene.
Lo scopo di questo progetto è raggiungere l'eccellenza di questo motore. Pezzo dopo pezzo nel tempo cercheremo di spremere ogni cavallo possibile come sui rotax, a costo anche di rifare albero e contralbero se servisse
guarda che il contralbero è staccato dal albero, viene mosso attraverso degli ingranaggi quindi per forza di cose l'albero deve essere bilanciato di suo, perchè se fosse attaccato in asse con l'albero allora servirebbe a bilanciare quest'ultimo ma invece è da tutt'altra parte e serve solo a contrastare le vibrazioni prodotte dal cilindro durante le detonazioni, basta guardare tutti i motori da cross che ne sono privi ma anche su motori da gp come i vecchi minarelli 50-80 dove non sapevano neanche cos'era un contralbero eppure ci facevano i mondiali con motori che giravano dai 15000 ai 18000 giri, e i cuscinetti reggevano benissimo, dopo 30 anni solo la ruggine li aveva guastati se no sarebbero stati perfetti...