ciao a tutti
ero iscritto da tempo ma ho scritto pochissimo
ho scoperto adesso il topic sul cbrf 2011, l'ho presa il 9 luglio e volevo postarvi le mie impressioni
primo report di 400km dopo averla presa dal conce a casale monferrato
sveglia alle 6,30 per prendere il treno fino a Casale Monferrato
arrivo verso l'una a Casale. Magno 2 tranci di pizza semidecenti al bar della stazione e aspetto il Sig. Diego della concessionaria che mi è venuto a prendere in stazione
Ci rechiamo alla concessionaria Newspecial bike e mi dice che da un anno ha cambiato proprietà e adesso fa parte del gruppo di proprietà di un pilota di enduro che ha fatto la paris dakar 2009(non mi ricordo il nome) E' conce audi, yamaha, toyota e Honda moto. E la sua WR450 è esposta in vetrina ancora sporca di polvere. Bellissima!!!
Il sig. Diego è gentilissimo. E' un vero motociclista da 365 giorni l'anno. Ha un gs, una Supertenerè nuova e un paio di moto da cross. Si vede che è un appassionato vero. Ve lo consiglio . Mi ha fatto anche trovare mezzo serbatoio pieno.
All'ingresso c'è la mia cbr. Le accarezzo il serbatoio e la saluto dicendole che rimarremo un pò di anni insieme
Sbrighiamo le ultime pratiche, facciamo 4 chiachiere e poi decido di partire.
Metto la prima e via! Il Cbr, come tutte le honda, ha la particolarità che ti sembra di averla guidata da una vita. Tutto è al posto giusto. Tutto morbido e facile da azionare.
Il cambio è un burro. Il motore riprende regolare in sesta da 3000 giri, dopo i 7000 dà la botta e arriva fino ai 13.000
la posizione di guida è comoda, gambe e braccia non subiscono pieghe innaturali e le gambe fasciano il serbatoio con naturalezza. Dopo 400 km di autostrada non ho sentito nessun indolenzimento e nessun formicolio alle mani. Leggevo che alcuni tester dei giornali parlavano di vibrazioni...per me si sono infrociti
Gli farei fare 200km sull'SZR. Poi vedono cosa sono le vibrazioni
dopo 200/300 km filati con l'SZR sentivo il formicolio nelle mani fino al giorno dopo
Mi accingo a prendere l'autostrada. Il cbr si inserisce in curva con il pensiero nella rampa di raccordo e io inizio già a star male a pensare a 400 km di rettilineo
dopo circa 150 km faccio una tiratina fino al 210. Ogni tanto rallento e tiro un pò le marce giusto per spezzare la monotonia. L'autostrada è il percorso più inutile per una moto.
Almeno la moto è comoda e i km passano. il cupolino protegge bene fino ai 140-150 indicati. Oltre si iniziano a sentire alcuni scuotimenti del casco dovuti all'aria. Verso i 170 è necessario accucciarsi un pò perchè arriva troppa aria sul casco.
Brutta bestia l'autostrada a 130
Veniamo ai consumi. all'inizio sui 130 fissi faceva sui 16 km al litro. dopo circa 300km arrivava anche a 18.
C'è l'interessante funzione che quando entra in riserva inizia a visualizzare i litri consumati della riserva. A velocità autostradale di 130km/h entra in riserva dopo circa 290/300 km. Il computer di bordo ha il contakm totale e 2 trip. Poi indicatore della benzina, consumo istantaneo, medio e un'altra funzione sempre legata al consumo che non ho capito. Dopo leggo il libretto e vedo che cos'è. Manca giusto il termometro della temperatura esterna a voler fare i pignoli.
La strumentazione è perfettamente visibile anche con il sole puntato contro e tutte le spie si vedono benissimo
Il contagiri digitale si legge bene. Mi sarebbe piaciuto quello analogico ma alla fine il digitale è più coreografico e si legge benissimo.
verso forlì sto impazzendo NON CE LA FACCIO PIUUUUUUU
fortunatamente arrivo al casello di riccione e decido di farmi 2 pieghe senza esagerare verso coriano
E qui viene il bello del cbr. Il lato sportivo
Maneggevolissimo. Entra in curva con il pensiero ed ha una regolazione delle sospensioni ottimale. La prima parte dell'escursione è morbida ma poi si accuccia bene e non si muove. Ho provato anche e prendere avvallamenti in curve da seconda e terza ma la moto sta lì e non si muove
Fantastica!
Anche con i rapporti originali mi piace. nelle curve da seconda basta tenere il motre sui 7000 e riprende di brutto
La frenata è ottima e modulabilissima. Essendo una pinza tradizionale l'attacco è morbido ma poi tirando la leva la frenata è potente e si arriva anche al bloccaggio, se si vuole.
Le BT012 di serie non mi sembrano malaccio. Nel prossimo giro sui passi la metterò un pò alla frusta. Al più presto vedrò di mettere qualcosa di più prestante.
Comunque se ne sono lette tante sui vari forum ma posso tranquillamente affermare che il CBR NON E' una hornet carenata. Ha un comportamento da vera sportiva stradale. Avantreno controllato e saldo in appoggio e accelerazione che dà sempre informazioni precise sull'aderenza della ruota anteriore
secondo report dopo una settimana
oggi pomeriggio l'ho messa alla frusta sulla panoramica di Pesaro, strada più adatta ai motard che alle stradali. Misto stretto e strettissimo con asfalto ondulato in molti punti e a tratti rovinato. Caldo terrificante, almeno 35 gradi! Sembrava un forno!
Gli ultimi 600 che ho provato su questa strada erano la mia hornet 600 del 2000 e la r6 2000 di un mio amico. Moto non molto a proprio agio su questa strada. Bisognava spesso girare i tornanti in prima con la moto che si metteva a candela in uscita. E' una strada che conosco più delle mie tasche e ci ho messo alla frusta tutte le mie moto da quando vivo a misano. (hornet 600, speed, tnt, xt600, SZR, TDR250)
Bene, il cbr-f è uno spettacolo!
Non sembra nemmeno un 600. I tornanti che con i vecchi 600 ero costratto a fare in prima per avere sufficiente spinta per uscirne con il cbr è sufficiente farli in seconda.
Guida rotonda con percorrenza, motore verso i 5/6000 e all'uscita basta spalancare e lei ti tira fuori dalla curva in scioltezza. Addirittura alcuni tornanti larghi si potevano fare anche in terza.
Il bello di questo motore è che dai 3000 giri è bello pieno e regolare. Riprende con vigore fluidissimo e, raggiunti i 7000, si esibisce in un allungo imperioso fino ai 13000 di limitatore: mai brutale, mai scorbutico. Una panna
Ho provato per curiosità a fare qualche tornantino stretto in prima ma era perfettamente inutile. Ci si ritrova con il motore verso gli 8/9000 che però costringe a mungere il gas senza poter spalancare. E' una moto che per esprimere il meglio va guidata di percorrenza senza per forza dover tenere il motore su di giri. Seconda, terza e via. Tanto lei riprende senza indugi e senza incertezze.
Certo ho provato a forzare gli ingressi con scalatone e ingresso in leggero sovrasterzo ma non serve. Certo li accetta di buon grado senza scomporre minimamente la ciclistica ma si vede che sono inutili. In questi frangenti il posteriore non accenna nemmeno minimamente un saltellamento, uno scarto. Nulla.
Meglio girare con una marcia in più e sfruttare la ripresa vigorosa. Ci si stressa meno e si ottiene lo stesso risultato con la metà dell'impegno
Ottimo anche il comportamento dello sterzo sottocoppia. Non prende sotto e non dà segnali di incoerenza. Si sente sempre perfettamente cosa fa la ruota davanti a qualsiasi velocità
Spettacolare poi negli scambi veloci ad esempio quando si esce in piena accelerazione da una curva e bisogna impostare la successiva cambiando direzione; ebbene non fa una piega. L'anteriore segue la traiettoria impostata con una semplice pressione dello sterzo. Il posteriore non pompa e segue il cambio di direzione alla perfezione!!
Buche affrontate in piena accelerazione non danno nessun fastidio. Lo sterzo non oscilla memmeno di un millimetro; sembra che la moto abbia l'ammortizzatore di sterzo. la forcella copia alla perfezione come anche il mono. Non salta e non si scompone. Si acquatta semplicemente sulle sospensioni come un gatto.
E' incredibile l'equilibrio dinamico di questa motocicletta, Non avevo provato nulla del genere prima d'ora per strada.
il cbr-f è veramente una VERA moto da strada che fa riscoprire il gusto della vera guida. Non bisogna capire la moto, stare attenti all'erogazione, tenere sempre i giri giusti o non esagerare con il gas. Nulla di tutto ciò. Bisogna solo concentrarsi nelle traiettorie e nella guida. Fa tutto lei
Un plauso anche al rendimento termico del motore. Come dicevo temperature torride di 34-35 gradi, curvette da seconda e terza e il motore non ha mai superato gli 86-87 gradi.
Mentre tornavo a casa soddisfatto pensavo a che razza di equilibrio dinamico erano riusciti a raggiungere gli ingegneri Honda. Incredibile cosa siano riusciti a fare
Adesso mi manca solo il giretto sui veri passi tosco-romagnoli
terzo e finale report
Dopo 2500 km totali tra autostrada e almeno 1000km di passi veloci, lenti, medi e velocissimi si può tranquillamente dire che è una:
GRAN MOTO DA STRADA!!!
Veloce nello stretto, stabilissima sui curvoni veloci della valdadige ad inseguire Yoko e Attyla(due forumisti di altri forum) con la vena chiusa con il contakm a 3 cifre con il 2 davanti
Non si muoveva nulla!!!
E' immensamente comoda!! Ieri alle 19,45 dopo più di 450 km mi sono bevuto la salita e discesa a spiazzi ginocchio a terra e se c'era ancora luce me ne sarei fatte altre 3 o 4
Dopo 781 km ero fresco come una rosa. Ne avrei fatti altri 200. Durante il giro vedevo gli altri che allungavano le gambe, Sciante col GS che ogni tanto si alzava in piedi per sgranchirsi . Io li guardavo ridendo sotto il casco e al massimo indietreggiavo sulla sella per stare più comodo.
Con questa moto ci si può fare veramente di tutto. Viaggi, passi e volendo anche pista.
Mezzo azzeccatissimo e polivalente con un equilibrio ciclistico fuori dal comune.
E' sia comoda che stabile. Ottimo il freno idraulico e incredibile l'equilibrio dinamico che sono riusciti a creare.
In un tratto molto veloce in discesa di una 20ina di km almeno dove ci siamo esaltati con yoko e anidro, con frequenti svolte strette dopo lunghi allunghi di terza, ho messo anche sotto stress i freni con in tubi in gomma originali.
La leva non si è allungata di mezzo millimetro!!!