Leso46 ha scritto:
mantas ha scritto:
Allora.. la forcella di una moto è composta da due fattori fondamentali.. le molle e l'idraulica.. e quindi fisicamente si associano due leggi differenti.. una elastica (molla) ed una viscosa (olio e idraulica).
Capirai bene che l'effetto in se di ammortizzamento è dovuto alla molla.. ma immagina una moto che prende un buco o un aereo che atterra ammortizzato esclusivamente da una molla.. avresti l'effetto "elastico" che si protrae lungamente nel tempo e quindi (se il sistema fosse ideale e conservativo..) oscilleresti su e giù all'infinito. Il carrello di atterraggio di un aereo non si serve normalmente di molle per un fatto di manutenzione (ops edito.. anche di peso del veivolo e di dimensioni e costante elastica della molla).. ma al posto di queste è composto da un sistema parzialmente idraulico (olio) e parzialmente pneumatico (aria.. gas).. dove il gas fa la parte della molla essendo comprimibile.. mentre l'olio ha la stessa funzione che nella moto essendo incomprimibile ( o considerato tale a meno di un 0.00001%).
L'Olio fa in sostanza la parte dello "smorzatore" e si chiama proprio così infatti in fisica un sistema composto da un pistoncino mobile a olio.
In sostanza cosa succede.. la molla si comprime ed estende come tutti possiamo immaginare.. l'olio invece, sia in fase di compressione che in quella di estensione è obbligato a passare per dei fori od orifizi (per semplificare li chiamiamo fori.. in realtà è più complesso). Considerando che l'olio è incomprimibile, come già accennato, capirai che non c'è la possibilità di muovere il pistone in modo differente o svariato, senza attendere che l'olio si muova altrettanto. Perchè questo significherebbe comprimere l'olio da una parte del foro e "decomprimerlo" dall'altra (ricordiamo poi che i liquidi non sopportano pressioni negative.. il fluido non sarebbe quindi più tale..) .. oppure significherebbe "creare il vuoto" in una parte del volume.. essendo ciò impossibile (a causa dell'incomprimibilità stessa del fluido).. dovresti capire la dinamica del perchè non puoi spostare il pistone senza accompagnare il suo movimento con lo spostamento di una certa quantità di olio da una parte all'altra. E fidati che i liquidi sono realmente incomprimibili.. (ovvio che se hanno una certa quantità di gas o sporco al loro interno si comprimono parzialmente.. modificandone le qualità.. è questo il motivo per cui è importantissimo che non si creino bolle d'aria nel sistema frenante.. perchè il fluido si comprime perdendo la forza che tu hai dato alla leva per farlo comprimere e quindi la pastiglia non si muove..).
Mettere un olio più denso.. e quindi arriviamo alla risposta vera e propria.. significa (normalmente) aumentarne la viscosità.. e quindi far sia che faccia più fatica a passare per questi "fori".. rallentando la velocità media del pistone (sistema forcella) (infatti se la risposta della molla è legata al suo stato di compressione iniziale, precarico, e quindi una misura di posizione.. la risposta dello smorzatore idraulico è legata alla velocità del pistone e quindi anche alla viscosità dell'olio) .. per questo motivo la forcella affonda più lentamente e risale anche più lentamente restando meno nervosa e reattiva.. anche nel caso di sconnessioni. Ovviamente un olio troppo denso renderebbe la forcella legnosa e non assorbirebbe più un bel niente rendendo oltretutto inutile la funzione della molla.
Spero di averti chiarito le idee.. ho cercato di essere il più semplice possibile. Se lo leggesse un fisico probabilmente mi manderebbe al diavolo.
Saluti
eh si vede che sei quasi un ing. aerospaziale!! 
e devo tirare giù la moto di 6cm. e si sono tanti...
