Desmopier ha scritto:
400: un vero cancello, troppi pochi cavalli per risultare anche solo divertente.
Monodisco, solo allestimento dark.
Oltre tutto poco ricercato e difficile da rivendere nel caso (probabile) si rimanesse delusi.
600: bello e agile, ma anche lui con pochi cv (50 all'albero), monodisco anteriore, ciclistica dei primi Monster, omologazione euro 0 o al massimo euro 1, cronici problemi all'impianto elettrico (anche se va a fortuna, come sempre), guida brusca e ruvida dovuta ai carburatori, divertente ma stancante in città.
620: tra i piccoli Monster il meglio riuscito. Telaio e sospensioni nuove, cavalleria bassa ma che consente un pò di brio (60 cv all'albero), ottima ciclistica, doppio freno a disco di serie, dal 2004 frizione antisaltellamento e sei marce. Omologazione euro 2 (dal 2003 in poi), iniezione elettronica che rende la guida più fluida (anche se ai bassi strattona anche lui), praticamente esente da difetti congeniti. Alta rivendibilità.
800 ie: Stessa ciclistica e dotazione del 620 ma con un motore più pieno che non stufa.
Pier, non voglio contraddire le tue affermazioni (sei un mammasantissima, su questo forum!), però vorrei precisare solo un paio di cosette:
1. il mio M400 ha il doppio disco anteriore (Brembo serie oro)
2. il telaio del mio M400 (anno 2004) è lo stesso del 620 di pari annata, cioè col disegno nuovo.
Tanto per fare i pignoli!
Per tornare in argomento, io consiglio vivamente, per motivi già espressi altrove (sostanzialmente, costi di gestione: bollo ed assicurazione), un bel M400 nel suo allestimento migliore - ma, ahimé, anche più raro - e cioé con il doppio disco anteriore.
Il nostro futuro "collega" farcosnec86 ha già detto chiaramente che di una eventuale futura moto non gli interesserebbero né la potenza pura, né prestazioni esasperate, ma solo una sana empatia fatta di vento in faccia, odori ed "educate" emozioni!