Ciao ragazzi,
spero di non aver fatto un peccato ad aprire un nuovo 3d ma oggi, finalmente, riesco ad avere il coraggio di mettermi qui seduto a scrivervi e a chiedervi un parere.
Sabato 1 maggio, Via Pineta Sacchetti incrocio Via S.Cleto Papa, è successo un incidente tragico...forse il peggiore degli ultimi da me visti.
Padre e figlio, a bordo di una Kawasaki (Z750 mi pare...non mi sono avvicinato alla moto) per cause ancora da accertare si sono schiantati contro un palo semaforico e per mezzo del quale il guidatore ovvero il padre del ragazzo, ha perso la vita.
I riferimenti al seguente link:
Link a pagina di Romatoday.it
Nel mese di aprile ho visto diversi incidenti, gravi ma non mortali, che mi hanno impressionato e un po' condizionato.
Sabato però, mentre tornavo dall'ospedale Gemelli, una volta davanti all'incrocio ho notato due persone per terra e alcuni che gli giravano attorno. Parcheggio immediatamente per andare a chiedere ai soccorritori se avessero bisogno di una mano da parte mia... davanti alla vita altrui non ci si ferma per nessun motivo! Almeno, questo è il mio credo.
Mentre mi avvicinavo sentivo il ragazzo che piangeva e urlando cercava di chiamare il papà che, dopo averlo osservato bene, era riverso in mezzo all'incrocio in un lago di sangue (perdonatemi la crudele descrizione).
Le urla del ragazzo che convinto ormai del peggio continuavano incessanti la ricerca del padre, unite alla vista di questo signore, mi hanno talmente impressionato e disgustato che non ho potuto fare altro che tenere gli occhiali da sole e, piangendo come se fosse un mio parente, ho preso la via e sono tornato in macchina. Mi sono spostato e poche centinaia di metri più avanti ho parcheggiato e sfogato il dolore che avevo dentro.
Ragazzi, credo che dopo 20 anni di sella, credo di iniziare a raggiungere la fase di non ritorno dalla paura.
Quel pomeriggio non vedevo l'ora di tornare a casa per prendere la moto e fare un giro con la mia ragazza e invece, una volta arrivato a casa, mi sono sdraiato sul letto e non mi sono più mosso da li.
Ad oggi non ho ancora ripreso la moto e se solo ci penso mi viene un senso di voltastomaco fortissimo.
Inizialmente la voglia di vendere la moto era fortissima, ora un po' meno...ma non so quando la riprenderò.
Sono spaventato e impressionato, in auto non supero i 100km/h e non passo attimo in cui la scena non affiori alla mia mente.
Credo di essere terrorizzato.
A voi è mai successo di subire un effetto psicologico così pressante?
La moto è sempre stato il mio desiderio... a 6 anni guidavo, con mio fratello passeggero sia un motorino 50 a marce sia un Cagiva Mito Luky Expl.125. Ho guidato anche moto più potenti e per anni ho vissuto in sella percorrendo strade più o meno pericolose. Forse sono stato bravo io a non causare incidenti...forse sono stato solo un grande fortunato e baciato dal Signore.
Ho comprato questa Fz6 come se avessi acquistato gli Stati Uniti per intero...una stupenda conquista della quale sono soddisfatto tutt'ora.
Però mi sto rendendo conto che, almeno per il momento la paura è tanta....
...chissà quando ci salirò nuovamente. Chissà....
Perdonatemi per lo sfogo, per aver aperto un nuovo 3d, per aver raccontato in maniera quasi dettagliata e crudele ciò che ho visto....
....ma avevo solo voglia di parlare con qualcuno. E credo che chiunque di voi saprà capirmi.
Un forte abbraccio a tutti.
Mi raccomando ragazzi, tutti con gli occhi aperti...mi raccomando!