no, è difficile che stai fermo...se stai dritto perpendicolare come dici, tra l'altro, sei un pò in avanti col peso. Ti devi muovere normale, flettere le gambe quando serve, senza pensare a parallelo o perpendicolare. Solo non devi tenere come posizione di base quella mezza seduta, con le ginocchia piegate e i busto DI CONSEGUENZA PIEGATO in avanti, perchè se ci fai caso è così: quando ti senti neutro in equilibrio, a gambe flesse, in realtà stai caricato in avanti, chinato sul manubrio.
Guarda, ieri sera a Veggia ho voluto proprio provare le differenze di quel che avevo detto: pista secchissima post gara (gobbe e crateri, canali e talco). Staccare in discesa forte nella terra sassosa e smossa a gambe flesse è un casino, la moto rimbalzava saltellando di qua e di là come imbizzarrita,se non tiri la frizione si spegne perchè inchioda subito! In salita anche peggio perchè sbacchettava violenta all'anteriore. Stessa situazione a gambe dritte dritte, strette come una morsa: freni all'ultimo deciso e le ruote si piantano, senti il grip invece delle buche. In salita o nel piano vai via liscio, il motore prende giri più pulito, come vedi le buche spalanchi tutto se non lo sei già distendi maggiormente le braccia: mossa istantanea e naturale, il peso va alla ruota posteriore, dai massima trazione e impenni quei 3cm tanto da colpire le buche solo con la ruota dietro, davanti sta leggera e sfiora solo le gobbe più alte, le curve veloci (4a) le fai col peso sulla pedana e le ginocchia sul telaio, ma è una mossa unica e collegata. Da piegato...la moto si pianta, salta, sbacchetta, tanto il motore perde spinta e inizia braauuuuaaa-uaa-uaaa-uaa in sofferenza. Pericoloso da matti: buche come gobbe prima di un saltone da 4a (panettone in cima a Veggia) ti parte il manubrio impazzito di qua e di là, non chiudi il salto e voli mezzo storto, tutto scomposto!
Gambe dritte e STRETTE: sembra un'altra pista, come l'avessero ruspata il giorno prima!
La posizione però funziona ed è buona se si tengono i piedi in punta, dalla pedana in pratica sporgono solo le dita in avanti...non so se mi spiego. Se state col tallone o a metà...a gamba dritta picchi male le ginocchia e sei molto poco dinamico ed efficace!
, ma se stai con i piedi tanto arretrati, poi come fai a cambiare e a frenare di posteriore? Vai avanti e poi in dietro? Ma a questo punto è più comodo stare direttamente centrali...PENSO... 
So che è tutta una questione di manico ma mi dà fastidio non riuscire a fare certe cose... 
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...e senti il motore che piange!! Altre volte mi tocca piegarmi un pò (molto) sulle gambe fin quasi a sedermi... capita sempre meno ma capita. Potendo, se la pista lo permette, mi preparo prima. Penso a che marcia userò dopo oppure a se riuscirò ad arrivare in un punto favorevole per la cambiata prima che il pistone mi salti in bocca! 
