Taym ha scritto:
Forse no. Sembrerebbe impossibile, no? Che prove scientifiche abbiamo per dimostrarlo?
Nessuna. E se fosse solo, dunque, un'idea infondata, un'opinione popolare ed errata, come tante?
Al contrario, abbiamo qualche informazione su quanto resistano indumenti omologati?
Si. Dati scientifici. Non sostengo certo l'inattacabilita' di questi ultimi o il loro assoluto primato. Siamo pieni di misurazioni scientifiche campate per aria e dati interpretati completamente male.
Ma, rispetto a mere parole, direi che il primato e' totale.
E' tutto li' il discorso. Tu puoi dar fiducia a chi preferisci, giustamente, ma la cosa resta una mera opinione personale, rispettabilissima, ma senza alcuna base scientifica, o anche soltanto tecnica, a sostegno.
Aggiungo che se Dainese o Spidi ritengono che l'omologazione X sia incompleta, inadatta allo scopo, dotata di soglia troppo bassa... benissimo. Non avrei personalmente alcuna difficolta' a crederlo. Ma allora suggerisco che pubblichino i dati di loro test interni, descrivano in modo scientifico come vengono condotti, spieghino accuratamente le ragioni dietro la scelta.
Senza contare che una eventuale procedura di controllo di qualita' puo' essere brevettata.
Da sempre il settore privato introduce test migliori, piu' accurati, sensati, difficili. La "guerra degli standards" spesso si incentra su questo. Dimostrare di avere standsards migliori e' un punto a favore contro la concorrenza.
Dainese o Spidi, definite le loro certificazioni ("Dainese Approved", "Spidi Quality Control" o quant'altro), potrebbero invitare terze parti a verificarne la qualita', vincere prestigio secondo la loro idea di sicurezza e sottoporla all'approvazione del pubblico e del mercato.
Si tratterebbe di dati contro dati, credibilita' di A contro credibilita' di B.
Io per primo non sono affatto convinto che un ente governativo di qualsivoglia natura, o anche solo un consorzio di privati, offra maggiori garanzie di un ente del tutto privato. I fatti sembrano dimostrare piu' spesso il contrario, che che popolarmente si creda (in particolare in Italia).
Tuttavia il confronto deve avvenire su basi scientifiche: dati contro dati.
Ora come ora abbiamo dati contro parole.
e già!il problema si racchiude li!ma io personalmente vedendo gli ixon e altri preferisco gli altri!poi oh,sarò pure 1 po folle e ci sta anche però per me è così.che poi comunque i dati scientifici non ci sono,non sono negativi.però lasciano il dubbio!è 1po come una partita a calcio vinta a tavolino.