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Indice del forumForum Moto d'EpocaForum Moto Guzzi d'epoca

   

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Moto Guzzi 500 V rigido [info varie e valore]
9222914
9222914 Inviato: 27 Gen 2010 10:15
 



un rigoroso restauro, a vedere le foto, avrebbe previsto di certo un intervento conservativo...

se il colore fosse stato unificato veramente, farla amaranto non sarebbe molto corretto... secondo me occorre ancora indagare.... che documenti avete in mano che testimoniano i colori? cataloghi, manuali?
 
9223940
9223940 Inviato: 27 Gen 2010 13:57
 

enricopiozzo ha scritto:
icon_asd.gif icon_asd.gif
fosse così semplice ... mi pare che il nostro amico abbia detto che sotto non ci sono tracce di altra vernice... ti ricordo che nel restauro vero e proprio le stratificazioni si conservano, quindi, se quella fosse anche una verniciatura fine anni '40 avvenuta nel dopoguerra, come spesso accadeva, la teoria vuole che andrebbe conservata, considerato il fatto che non è deturpante per la moto (come lo sarebbe ad esempio la sella lunga).
come vedi, tutti i consigli hanno una base di verità, e discuterne è il fondamento essenziale per operare restauri corretti ... il secondo fondamento è studiare le teorie del restauro ... almeno da Boito a Carbonara icon_cool.gif

Ciao
rispondo a te e a passionev7:
la teoria dell'uniformità del rosso dopo il 1938 non mi trova d'accordo,guardando la foto anche grossolanamente si nota che i filetti nei coperchi cassettine sono curvati negli spigoli superiori;la decalco serbatoio sembra a rovescio e la verniciatura del tagliavento è coevo con la verniciatura della moto. I primi due particolari grossolani che la casa non si è mai sognata di fare e a me non risultano moto S V W costruite con tagliavento all'infuori di quelle militari.

la discussione continua.............saluti Alessandro
 
9224919
9224919 Inviato: 27 Gen 2010 16:11
 

enricopiozzo ha scritto:
un rigoroso restauro, a vedere le foto, avrebbe previsto di certo un intervento conservativo...

se il colore fosse stato unificato veramente, farla amaranto non sarebbe molto corretto... secondo me occorre ancora indagare.... che documenti avete in mano che testimoniano i colori? cataloghi, manuali?

Ciao
la discussione continua....
la prima cosa che mi capita in mano come documenti è il volume dell'ing Milani moto italiane I Primi 50 Anni volume 3 pagina 713 dove riporta i listini del 1939 con i modelli e i colori dove si vede che il V era anche per quell'anno a listino al prezzo di lire 7250 con finitura amaranto ed il rosso era riservato ai modelli più piccoli meno l'Ardetta che era grigia. Questa opera è stata fatta riportando i cataloghi originali di ogni anno, comunque ci sono delle incongruenze tra alcune foto e le loro didascalie,questi sono da considerare refusi di stampa.
Da cosa salta fuori l'unificazione dei colori dal 1938?? Da dove viene la notizia che il 1938 è stato l'ultimo anno di produzione del V??
Queste non verità danno come risultato il restauro della V rossa del nostro amico addirittura con tutta la bulloneria cromata.
saluti Alessandro
 
9224941
9224941 Inviato: 27 Gen 2010 16:15
 

Infatti ho scritto se fosse quello il suo colore...
Quando restaurai la mia PE del '38, la Guzzi mi comunicò che la colorazione era amaranto, contattato il presidente del Registro Sotorico Guzzi ( e sopratutto restauratore ) per altri particolari mi parlò appunto di questa variazione di colore a partire dall'anno '38. In più ad avvalorare questa ipotesi, che per altro non ha avuto credo ancora riscontri ufficiali scritti, ci sono dei conservati che sono colore rosso dalla nascita.
 
9225111
9225111 Inviato: 27 Gen 2010 16:44
 

PassioneV7 ha scritto:
Infatti ho scritto se fosse quello il suo colore...
Quando restaurai la mia PE del '38, la Guzzi mi comunicò che la colorazione era amaranto, contattato il presidente del Registro Sotorico Guzzi ( e sopratutto restauratore ) per altri particolari mi parlò appunto di questa variazione di colore a partire dall'anno '38. In più ad avvalorare questa ipotesi, che per altro non ha avuto credo ancora riscontri ufficiali scritti, ci sono dei conservati che sono colore rosso dalla nascita.

Ciao
hai detto bene la PE del 1938,ma non il V o l'S
saluti Alessandro
 
9225330
9225330 Inviato: 27 Gen 2010 17:22
 

Ok per il PE ma ci sono anche delle 500 ( V e GTV ) che sono arrivate fino ad oggi con la colorazione rossa ( e sono moto rimaste sempre in mano alla stessa famiglia ) eusa_think.gif
 
9225421
9225421 Inviato: 27 Gen 2010 17:36
 

PassioneV7 ha scritto:
Ok per il PE ma ci sono anche delle 500 ( V e GTV ) che sono arrivate fino ad oggi con la colorazione rossa ( e sono moto rimaste sempre in mano alla stessa famiglia ) eusa_think.gif

Ciao
prove,se no sono favole metropolitane
saluti Alessandro
 
9226264
9226264 Inviato: 27 Gen 2010 19:38
 

Se è vero che due indizi fanno una prova allora siamo a cavallo:

Primo indizio :una GTV del '38 rossa da sempre l'ho vista di persona qua nella mia zona.

Secondo indizio: stesso argomento trattato dal Sig. Vanni ( tiene un forum su animaguzzista ):


gtv47
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Inviato: Mar Nov 18, 2008 4:13 pm Oggetto:
Rispondo per quanto riguarda i colori fine anni 30.
In effetti, una diecina di anni orsono, ebbi modo di restaurare una GTS utilizzata come argano in montagna.
La moto mancava di parafango posteriore e dell'avantreno completo, era del 1938 ed era rossa da sempre, come diceva il proprietario che la conoscava fin da bambino, quando suo zio la prese.
Di quell'epoca so che si verniciavano in amaranto le moto della Stradale, ho il sospetto ma non la certezza che questa tinta fosse stata abbandonata sulla produzione civile.
Ciao
Vanni


Quindi per me il dubbio resta altro che favole.
 
9226626
9226626 Inviato: 27 Gen 2010 20:27
 

PassioneV7 ha scritto:
Se è vero che due indizi fanno una prova allora siamo a cavallo:

Primo indizio :una GTV del '38 rossa da sempre l'ho vista di persona qua nella mia zona.

Secondo indizio: stesso argomento trattato dal Sig. Vanni ( tiene un forum su animaguzzista ):


gtv47
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Inviato: Mar Nov 18, 2008 4:13 pm Oggetto:
Rispondo per quanto riguarda i colori fine anni 30.
In effetti, una diecina di anni orsono, ebbi modo di restaurare una GTS utilizzata come argano in montagna.
La moto mancava di parafango posteriore e dell'avantreno completo, era del 1938 ed era rossa da sempre, come diceva il proprietario che la conoscava fin da bambino, quando suo zio la prese.
Di quell'epoca so che si verniciavano in amaranto le moto della Stradale, ho il sospetto ma non la certezza che questa tinta fosse stata abbandonata sulla produzione civile.
Ciao
Vanni


Quindi per me il dubbio resta altro che favole.

Ciao
Ti resta il dubbio,così mi sta bene ,anche se io il dubbio penso di non averlo.
La gtv delle tue parti se ti capita fotografala che poi ne discutiamo,perchè agli amici del forum sembrava che anche il V di Bruno era originale, non vorrei che fosse così anche quella che tu conosci.
Il color vinaccia della polizia stradale per me non ha niente a che vedere con l'amaranto.
Sul signor Vanni non mi pronuncio ma già il propietario che la conosceva da bambino quando suo zio la prese e poi Vanni la restaurò.....mi sembra un pò lunga e romanzata...
In dialetto da noi si dice: BON I MACARON A ROMA ? SE, PERCHE TI HA MAGNET ? IO NO MA EL MI FRATEL IA VIST A MAGNE !!
Se ti serve la traduzione.. al prossimo .
Saluti Alessandro
 
9227211
9227211 Inviato: 27 Gen 2010 21:43
 

se ti riferisci a me, io non ho detto che la V di bruno è originale, non posso dirlo perchè non la conosco, quello che dico per certo è che quella colorazione, anche se rifatta, è del primo dopoguerra, e in rapporto alle condizioni in cui si trovava (a rigor di restauro) andava conservata per il rispetto delle stratificazioni storiche...
tutto qui, poi se si capisce se è uscita di fabbrica così oppure no molto meglio, sono curioso di capirlo anche io.
c'èanche da dire che alcune parti di carrozzeria possono anche essere state rifatte negli anni, magari fatte male, ma dello stesso colore del telaio e delle parti originali, se bruno dice che sotto non c'è assoluta traccia di altri colori, mi fa molto strano pensare che nel dopoguerra si sabbiasse la moto prima di riverniciarla...
 
9227234
9227234 Inviato: 27 Gen 2010 21:45
 

Per carità, tieniti il tuo dialetto e le tue certezze.
Io resto coi miei dubbi.

Saluti & baci

0510_saluto.gif
 
9227466
9227466 Inviato: 27 Gen 2010 22:10
 

Mi inserisco per riprendere la gustosa discussione, sempre con i toni pacati usati finora.... eusa_whistle.gif

Alessandro, Enrico e PassioneV7 avete effettivamente ragione tutti e tre....le Vostre argomentazioni reggono alla grande e la disquisizione potrebbe andare avanti per mesi senza trarne una conclusione...

E' giusto risalire alla più sicura originalità come dice Alessandro, seguendo i "testi sacri", ed è anche corretto dire che eventuali modifiche, cosiddette d'epoca, siano ammesse per una moto, non dimentichiamoci, di 70 e passa anni fa, come scrive Enrico, com'è corretto e ci sta nella discussione, dubitare del "garantito", fino a prova contraria, come scrive Passione V7.

E' un sintomo di sana passione, condito da quella giusta esperienza che porta. sicuramente, a rendere questo Topic, lasciatemelo dire, tra i più interessanti di tutto il Forum.

Mi sa che l'unico a dipanare il problema potrà essere solo Bruno, prendendo la decisione giusta per il suo mezzo....la competenza ed il gusto non mi sembra che Gli manchino....

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
9227505
9227505 Inviato: 27 Gen 2010 22:14
 

enricopiozzo ha scritto:
se ti riferisci a me, io non ho detto che la V di bruno è originale, non posso dirlo perchè non la conosco, quello che dico per certo è che quella colorazione, anche se rifatta, è del primo dopoguerra, e in rapporto alle condizioni in cui si trovava (a rigor di restauro) andava conservata per il rispetto delle stratificazioni storiche...
tutto qui, poi se si capisce se è uscita di fabbrica così oppure no molto meglio, sono curioso di capirlo anche io.
c'èanche da dire che alcune parti di carrozzeria possono anche essere state rifatte negli anni, magari fatte male, ma dello stesso colore del telaio e delle parti originali, se bruno dice che sotto non c'è assoluta traccia di altri colori, mi fa molto strano pensare che nel dopoguerra si sabbiasse la moto prima di riverniciarla...

Ciao
per Enrico se sei curioso di capirlo guarda bene la foto ti ho parlato di tre particolari,se ciò serve per crescere,se si vuole rimanere con i sentito dire non si migliora,io ho portato di primo acchito un testo fatto su dei listini dell'epoca con la relativa pagina da consultare.Questo serve all'amico Bruno per non ripetere errori grossolani già fatti,ecco perchè erano meglio dei mp.
saluti Alessandro
 
9227692
9227692 Inviato: 27 Gen 2010 22:36
 

PassioneV7 ha scritto:
Per carità, tieniti il tuo dialetto e le tue certezze.
Io resto coi miei dubbi.

Saluti & baci

0510_saluto.gif

Ciao
i baci li rifiuto cortesemente,le altre cose discutiamone pure però di fronte a testi sacri con titolo e pagina o a foto dove si evidenziano particolari importanti e determinanti.L'importante che Bruno sia sereno nella sua decisione, questo per non farlo rammaricare di eventuali errori come forse ha fatto nel restaurare la prima v. Chi parla ha impiegato quattro anni prima di trovare il BLU savoia per la moto della PAI e ci son voluti un bel pò di documenti per farla digerire all'ASI,non sono bastati i sentito dire o favole metropolitane come le chiamo io.
saluti Alessandro
P.S: di questa nostra discussione cosa ne penserà Formichino? Mi interesserebbe la sua opinione.
 
9228302
9228302 Inviato: 28 Gen 2010 0:33
 

in effetti pare proprio rifatta ... ma secondo me, se quello è un intervento fatto nel primo dopoguerra non è possibile che sotto non ci sia l'amaranto, non ci credo che sia stata sabbiata.
io proverei a grattare sotto i parafanghi, dentro i cassettini e negli angoli sotto il serbatoio...
sotto sicuramente dev'esserci lo strato di vernice originale, che poi sia rosso o amaranto non lo so, ma dev'esserci certamente.
ora, ammesso che non è originale di fabbrica, a rigor di restauro occorreva procedere così: bisognava cercare di datare quando sto intervento è stato fatto, se è stato fatto nel dopoguerra per aggiornarla alle livree moderne andava a mio avviso mantenuta com'era, diversamente, se era un restauro maldestro anni '70-'80 andava rifatta completamente.
il fatto che sotto non ci sia vernice stratificata fa pensare ad un restauro maldestro a seguito di una sabbiatura, ma attenzione, in ogni caso, carteggiando deve uscire lo strato di antiruggine (almeno quello) e da quello si può capire se è originale oppure no...
 
9228492
9228492 Inviato: 28 Gen 2010 8:35
 

enricopiozzo ha scritto:
in effetti pare proprio rifatta ... ma secondo me, se quello è un intervento fatto nel primo dopoguerra non è possibile che sotto non ci sia l'amaranto, non ci credo che sia stata sabbiata.
io proverei a grattare sotto i parafanghi, dentro i cassettini e negli angoli sotto il serbatoio...
sotto sicuramente dev'esserci lo strato di vernice originale, che poi sia rosso o amaranto non lo so, ma dev'esserci certamente.
ora, ammesso che non è originale di fabbrica, a rigor di restauro occorreva procedere così: bisognava cercare di datare quando sto intervento è stato fatto, se è stato fatto nel dopoguerra per aggiornarla alle livree moderne andava a mio avviso mantenuta com'era, diversamente, se era un restauro maldestro anni '70-'80 andava rifatta completamente.
il fatto che sotto non ci sia vernice stratificata fa pensare ad un restauro maldestro a seguito di una sabbiatura, ma attenzione, in ogni caso, carteggiando deve uscire lo strato di antiruggine (almeno quello) e da quello si può capire se è originale oppure no...

Ciao
C'è voluto per far dire che è rifatta!!! tutto è bene se si raggiunge la presunta verità storica,cosa gli consigliamo per il manubrio? a rigor di restauro come dici tu bisogna lasciarlo?
Non va molto bene se si consiglia di ricercare i resti della vernice originale in dei pezzi che quel tipo di moto non monta,stiamo parlando di una V rigida,non esiste la ZONA DEL FORCELLONE DOVE PASSANO I TIRANTI PER IRRIGIDIRE LE MOLLE,QUESTA E UNA ZONA SEMPRE PIENA DI GRASSO E OLIO,QUALCHE TRACCIA DEL SUO COLORE CI DOVREBBE ESSERE.
Se si conoscono così le V rigide ci possiamo far prendere la mano per il restauro dai sentito dire o dalle favole metropolitane.
saluti Alessandro
 
9229157
9229157 Inviato: 28 Gen 2010 11:58
 

guarda che io ti ho già detto che la V non la conosco, sto parlando solo di metodo e basta.
occorre cercare traccia della vernice originale in qualche punto dove non possono aver carteggiato/sabbiato, vedere se è rossa o amaranto, i cassettini paiono certamente rifatti, allora perchè non carteggiare in quel punto?
sotto l'antirggine originale ci deve esere, se non c'è o ce n'è un'altro di un colore differente da quello che usavano allora sgnifica che l'han sabbiata.
il manubrio io lo sostituirei cercandone uno conservato.
in ogni caso, i consigli son buoni quelli di tutti, se tu mi vieni a dire che quella moto l'avresti sabbiata e fatta amaranto a priori senza effettuare analisi preliminari avresti sbaglato anche tu..
ribadisco che se quella è una livrea fatta nel primo dopoguerra va conservata.

su un motociclismo d'epoca c'era il commento di un lettore che si era sentito dire che la sua guzzi non passava targa oro perchè montava una TESTA IN BRONZO aftermarket... stiamo scherzando???? quel commissario dovrebberipassarsi un po i testi di restauro, se così fosse buttiamo via tutto e riportiamo le moto alle "sacre" origini?
allora ditemi dove andate a buttare le marmitte abarth per vespa, gli index silma, i cambi velox, i gruppi termici maggiorati, ecc ecc.
 
9229198
9229198 Inviato: 28 Gen 2010 12:06
 

ho appena seuito il restauro di una guzzi PE, un conservato bellissimo, l'unica cosa è che ci avevano dato sopra una bella mano di vernice verde a pennello!
l'avresti sabbiata vero? e invece no, è costata circa il triplo rispetto a rifarla completamente, ma in settimane di lavoro è stato accuratamente rimosso lo strato di verde ed è uscita fuori la sua colorazione originale, ora è un conservato da urlo, il verde aveva preservato la vernice originale prima che fosse completamente deteriorata, ed ora è tornata fuori benissimo!
questo signore ora si trova per le mani una guzzi originale, erchè ricordiamocelo bene, sabbiandola potrai poi usare una tinta della stessa tonalità dell'originale e farla venire come nuova se non meglio, ma originale non sarà più, e storicamente sarà meno interessante!
 
9229796
9229796 Inviato: 28 Gen 2010 14:09
 

enricopiozzo ha scritto:
guarda che io ti ho già detto che la V non la conosco, sto parlando solo di metodo e basta.
occorre cercare traccia della vernice originale in qualche punto dove non possono aver carteggiato/sabbiato, vedere se è rossa o amaranto, i cassettini paiono certamente rifatti, allora perchè non carteggiare in quel punto?
sotto l'antirggine originale ci deve esere, se non c'è o ce n'è un'altro di un colore differente da quello che usavano allora sgnifica che l'han sabbiata.
il manubrio io lo sostituirei cercandone uno conservato.
in ogni caso, i consigli son buoni quelli di tutti, se tu mi vieni a dire che quella moto l'avresti sabbiata e fatta amaranto a priori senza effettuare analisi preliminari avresti sbaglato anche tu..
ribadisco che se quella è una livrea fatta nel primo dopoguerra va conservata.

su un motociclismo d'epoca c'era il commento di un lettore che si era sentito dire che la sua guzzi non passava targa oro perchè montava una TESTA IN BRONZO aftermarket... stiamo scherzando???? quel commissario dovrebberipassarsi un po i testi di restauro, se così fosse buttiamo via tutto e riportiamo le moto alle "sacre" origini?
allora ditemi dove andate a buttare le marmitte abarth per vespa, gli index silma, i cambi velox, i gruppi termici maggiorati, ecc ecc.

Ciao
ripassati tutti i messaggi dal primo di Bruno e vedrai che i primi consigli non erano certo quelli di cui stiamo parlando.Quindi presumo che se non c'era un rompiscatole come me le analisi che tu dici non venivano certo fatte!!
Quello scritto in maiuscolo non è riferito a te che chiaramente dici che di V non la conosci ma i consigli di tutti vanno presi se vengono dati con cognizione di causa, quel consiglio che ho riportato è di andare a cercare la vernice vergine in dei pezzi che quella moto non monta, quindi anche il secondo consigliere non e che è tanto afferrato sulle V.
Con questo tipo di consigli Bruno ha gia sbagliato il primo V.
Il manubrio non è del V,lasciamo anche questo?
Non posso aggiungere altri particolari perchè dalla foto così piccola ho già visto anche troppo non ti pare ?
Il metodo di cui parli lo condivido in pieno il che è molto diverso dal dire fai un bel conservato .
......la discussione continua..
saluti Alessandro
 
9229928
9229928 Inviato: 28 Gen 2010 14:28
 

il manubrio è certamente da cambiare, quello, come la sella (se avessero messo quella lunga come spesso accadeva) sono pezzi che snaturano la moto, non vanno lasciati.
cosa differente è la verniciatura, un conto è se ci avessere dato l'arancione 10 anni fa, un altro conto è una verniciatura fine anni '40 per farla assomigliare ad esempio ad un'astore.
è lo stesso discorso delle BSA/ariel/mathcless che a fine guerra le hanno civilizzate nelle colorazioni originali delle civili inglesi o tedesche.
se la civilizzazione è avvenuta nel dopoguerra a mio avviso va mantenuta perchè è testimonianza storica di un'epoca, cosa differente invece sarebbe prendere un bel conservato militare oggi e farlo civile perchè verde non ci piace..
su quel V, se fosse mio, andrai a farci un bel po di sondini a cercare il colore originale, sono sicuro che qualcosa esce...
 
9230338
9230338 Inviato: 28 Gen 2010 15:33
 

veramente un bel leggerVi, campetenza e passine a dir poco, merce rara, io che ho solo la seconda.... consapevole dell'errore del primo V sono ancora più nel dubbio.
Anche perchè la Scheda Tecnica e Certificato di Origine inviatomi da" Guzzi", quindi questo è un dato, tra le altre cose, riporta due foto in B.N. Guzzi V'39 e V'37 la prima con scarichi troncoconici e fanalino post. cilindrico sottile posto orizzontalmente l'altra con scarichi a coda di pesce e fanalino a "pomodoro" identico alla mia. Per quanto al colore cita quanto segue: "V500cc. 1934/1940 colore Amaranto n.8076 ditta LECHLER e poi .....-parafanghi: Aquila con Moto Guzzi e filetti oro e rosso". Quindi se non fosse stata amaranto ma rossa il filetto rosso non si sarebbe visto. Però da una approfondita analisi asportando vernice nei punti più nascosti e dimenticati, l'amaranto non viene fuori anzi, rosso e solo rosso. Sabbiata?... chi può escluderlo! anche se non ci credo, la conosco da quarantanni così e non credo andassero troppo per il sottile in carrozzeria nel primo dopoguerra. Ultima osservazione: da una foto a colori riportata su una rivista francese (editions Atlas) da me acquistata in Spagna, la 500V con indicazione 1935 è rossa con filetti oro, neri i bulloni ecc. ecc. apparentemente originale, ma io non sono intenditore.
Grazie a tutti. bruno
 
9230616
9230616 Inviato: 28 Gen 2010 16:17
 

non puoi farci vedere i documenti che hai in mano? facci una scansione e mettili sul sito...

alcune parti della tua moto sono certamente state rifatte, perchè l'aquila al contrario in guzzi non l'han mai pensata, a meno che quel giorno in catena di montaggio fossero tutti ubriachi...
grattando sotto la vernice, se non viene su l'amaranto, dovrebbe almeno venire su o un'altro strato di rosso (dato che alcune parti sono palesemente rifatte) o almeno l'antiruggine.
attraverso quello si può capire se è stata sabbiata.
quando io restaurai il mio gilera, capii i pezzi che erano stati rifatti grattando, il rosso pareva originale, perchè la tinta era identica, ma sotto c'era in alcune parti un antiruggine bianco, e sotto ancora un'altra pellicola di rosso, quindi = carrozziere.
comunque, negli anni '40 al 99,99% non è ragionevole pensare che l'abbiano sabbiata!

un'altra cosa c'è da dire: ho parlato a lungo con un ex costruttore di sidecar per informarmi su quello che ho in casa, questo signore ha prodotto carrozzini per guzzi per decenni, mi ha detto palesemente che in guzzi producevano senza problemi moto su ordinazione, se una la voleva con alcune varianti rispetto alla "serie" gliela facevano! tanto che a lui avevano pagato una partita di sidecar con un falcone preparato con i rimasugli di magazzino di un gambalunga, poi... tanti altri aneddoti che non sto qui a raccontarvi, comunque, tuto ciò per dire: se a fine anni '30 uno il V lo comandava rosso (tipo le 250cc) credete che non glielo facessero????
 
9232347
9232347 Inviato: 28 Gen 2010 20:32
 

brubu ha scritto:
veramente un bel leggerVi, campetenza e passine a dir poco, merce rara, io che ho solo la seconda.... consapevole dell'errore del primo V sono ancora più nel dubbio.
Anche perchè la Scheda Tecnica e Certificato di Origine inviatomi da" Guzzi", quindi questo è un dato, tra le altre cose, riporta due foto in B.N. Guzzi V'39 e V'37 la prima con scarichi troncoconici e fanalino post. cilindrico sottile posto orizzontalmente l'altra con scarichi a coda di pesce e fanalino a "pomodoro" identico alla mia. Per quanto al colore cita quanto segue: "V500cc. 1934/1940 colore Amaranto n.8076 ditta LECHLER e poi .....-parafanghi: Aquila con Moto Guzzi e filetti oro e rosso". Quindi se non fosse stata amaranto ma rossa il filetto rosso non si sarebbe visto. Però da una approfondita analisi asportando vernice nei punti più nascosti e dimenticati, l'amaranto non viene fuori anzi, rosso e solo rosso. Sabbiata?... chi può escluderlo! anche se non ci credo, la conosco da quarantanni così e non credo andassero troppo per il sottile in carrozzeria nel primo dopoguerra. Ultima osservazione: da una foto a colori riportata su una rivista francese (editions Atlas) da me acquistata in Spagna, la 500V con indicazione 1935 è rossa con filetti oro, neri i bulloni ecc. ecc. apparentemente originale, ma io non sono intenditore.
Grazie a tutti. bruno

Ciao Bruno
finamente ti sentiamo!! come avrai capito sono disponibile per qualche suggerimento sul V ma ti preannuncio che io vado con argomenti provati o avvallati da cose scritte e non lavoro di fantasia o per sentito dire dallo zio d'America.Se capisci il dialetto ,di cui io vado fiero,rileggiti il messaggio dove riporto un proverbio paesano e se hai bisogno te lo traduco,dove si evince il modo di ragionare di qualcuno che non sono io.Questi restauri per sentito dire ti hanno indotto in un primo grosso errore giustificabile solo dalla frase A ME PIACE COSI.
Mi interessa invece il discorso della rivista francese comperata in Spagna dove si vede ,se ho capito bene,un V del 1935 rossa con filetti oro,la foto ti sembra dell'epoca o è un restauro?
Foto a colori originale nel 1935 mi sembra un pò azzardato dato che guzzi nelle presentazioni e nei listini usa il BN, però sono pronto a guardarla e poi ne parliamo
saluti Alessandro
 
9232387
9232387 Inviato: 28 Gen 2010 20:37
 

enricopiozzo ha scritto:
moto su ordinazione, se una la voleva con alcune varianti rispetto alla "serie" gliela facevano!


la cosa è verosimile grossi problemi tecnici non credo ce ne fossero ...
 
9232661
9232661 Inviato: 28 Gen 2010 21:13
 

non è che la cosa è verosimile, la cosa è vera perchè mi è stata detta da chi allora produceva sidecar per guzzi, tra l'altro mi ha fatto vedere foto dei mezzi che ha avuto ed è proprio così.
tengo a ribadire che chi me lo ha detto non è l'ultimo dei meccanici, ma il padrone della ditta e cioè chi seguiva gli ordini, le commesse e le fiere.
ma questo non è successo solo in guzzi, è successo anche per molte altre case, il primo sidecar che ha prodotto per la piaggio è stato montato su una 98, poi, per fare bella figura alla sassi superga, la piaggio l'ha pompata un po portandola a 125 se oggi qualcuno trovasse quella 98, spenderebbe 8000€ per comprare un motore "originale" ignorando che quello realmente originale ce lo aveva in mano...
a suo dire, in guzzi capitava la stessa cosa, la produzione era prestabilita, ma se uno richiedeva una variante non la rifiutavano di certo, perchè c'era bisogno di lavoro.
non crediate che guzzi fosse poi una ditta così fuori dal comune... spesso i sidecar gli venivano pagati con mesi di ritardo, e a volte glieli pagavano in cambio con alcune moto, che poi lui si rivendeva per conto suo, se la cosa era davvero così, non penso proprio che avrebbero rifiutato la richiesta di una V rossa.
questo non significa affatto parlare per sentito dire, sono testimonianze certi di chi allora queste cose le ha vissute direttamente, e poi, attenzione che anche i cataloghi non sono la bibbia, le foto di presentazione ed i disegni pubblicitari delle gilera ad esempio contengono moltissime incongruenze rispetto alla produzione reale..
 
9232779
9232779 Inviato: 28 Gen 2010 21:28
 

Bha.. io per tagliare la testa al toro sentirei il parere di illustri esperti, tipo il Sig. Farneti per esempio
.
eusa_think.gif
 
9232880
9232880 Inviato: 28 Gen 2010 21:42
 

intanto continuerei a grattare a cercare tracce di colore, magari metti anche delle foto ad alta definizione, così alessandro che la v la conosce bene magari scopre qualcos'altro...
 
9233022
9233022 Inviato: 28 Gen 2010 21:57
 

Ovvio che se non si vuole " sbagliare" la si vernicia amaranto... la Guzzi l'ha scritto sul foglio che ti manda per cui mette a tacere tutti.

Però quello che mi domando, come abbiamo fatto sulla disposizione dei cassettini del Nettuno di Eolo,
è : dobbiamo uniformare tutte le V e GTV amaranto perchè non è restata traccia scritta negli archivi Guzzi? tutte uguali come soldatini coperti e allineati?

e se, ripeto se, c'è stata veramente una produzione color rosso? che facciamo.. buttiamo tutto alle ortiche?
Allora si che si fa veramente torto alla storia.

Sui listini Guzzi pure c'è da ridire, altro che oro colato.
 
9233244
9233244 Inviato: 28 Gen 2010 22:24
 

intanto continuo con molta cura a grattare e, anche se fosse stata sabbiata, mi chido se in qualche punto la sabbia può non essere arrivata e quindi..... vi farò sapere se ci saranno nuove. La foto sull'edizione francese: difficile o impossibile dire se è restauro... originale.... ma chi losa? Ognuno dice lasua. Se riesco a scannerizzarla la metto nel forum così valutate anche Voi.
Unica certezza il documento Guzzi, questo è un dato e i dati hanno la testa dura! quindi amaranto ma non ho fretta...........

bruno
 
9233298
9233298 Inviato: 28 Gen 2010 22:30
 

Ciao Bruno,
come ho avuto occasione di sperimentare con la mia ex PE del '38, la Guzzi mi disse che andava fatta amaranto , quando più fonti e anche in questo forum mi hanno confermato che la produzione in quegli anni era passata al Rosso. Allora perchè la casa madre tace su questo? eusa_think.gif
 
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