Leggi il Topic


Indice del forumTecnica di Guida

   

Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12
 
Velocita di avvicinamento e percorrenza in curva
7883145
7883145 Inviato: 19 Giu 2009 8:48
 

gip4free ha scritto:
Salve, ne approfitto anche io per esporre un po di dubbi... ho la moto da pochi mesi, ho preso già molto feeling, mi diverto molto e cerco di imparare quanto più possibile...e mi sa che per affrontare le curve non si smetterà mai di imparare!
Il mio problema principale è appunto la velocità di inserimento in curva, sempre troppo lento..
In pratica freno troppo, con conseguente entrata lenta in curva, cosa che mi obbliga ogni tanto a raddrizzare la moto durante la curva per quanto sono lento, ed eventualmente piegare ancora un po per chiuderla...uno schifo insomma eusa_doh.gif
Quando ho provato a tardare la frenata però mi sono accorto di avere troppo poco tempo per curvare, con conseguente aumento di panico...

Oh come ti capisco icon_wink.gif

Citazione:

Volevo chiedervi un consiglio proprio in questo: Quando frenate? e quanto? (cioè forte un attimo prima della curva, o gradualmente e per tempo)

Considerando che Valentino non fa testo, direi che sia il caso di fare un po' di KM in maniera
diversa.
Mi spiego.
Lascia perdere la sequenza rettilineo, staccata, moto giu' e prova piuttosto una guida piu' regolare, nel senso che ti avvicini alla curva a velocita' stabilizzata.
La frenata deve essere unica (non importa de graduale o forte, semplicemente unica - piu' facile a dirsi che a farsi).
Avvicinandoti alla curva alla velocita' alla quale intendi percorrerla, non chiudere il gas ma mantieni la moto in tiro.
Qui potrebbe sorgere il primo problema e cioe' che ti concentri sull'entrata della curva che
si avvicina e la moto che invece va, per cui panico e giu' il gas.
Sbagliato.
Non guardare l'ingresso che si avvicina ma l'uscita che si "apre" e fatti guidare da questa visione per capire quando piegare.

Citazione:

la moto la inclinate mentre finite di frenare o avete già concluso la frenata?

Con il freno l'anteriore la moto e' DRITTA!!! (anche qui Valentino non fa testo).
Sto imparando a giocare con il posteriore in curva (senza esagerare senno' sai che derapate), giusto cosi' per rallentarla e devo dire che almeno da un punto di vista psicologico funziona.
Citazione:

Poi un altro paio di domande:

Da quando ho iniziato a provare il controsterzo è cambiato tutto anche per me, la moto scende in piega molto più velocemente rispetto a prima, ma mi chiedevo: se dopo l'inserimento in curva non sto piegando abbastanza continuo a spingere sul manubrio in controsterzo (ho paura però di perdere l'anteriore) o mantengo il manubrio nella stessa posizione e cerco di fare più pressione su pedana e manubrio (nel senso di "abbassare" il manubrio verso l'interno della curva, non di spingerlo in avanti) ?

Non dovrebbe fare differenza tra le due cose, dipende se sei gia' ad un angolo critico e se le gomme stanno bene, se l'asfalto e' buono etc.
Quando sei in piega il manubrio non e' piu' "controsterzato" ma e' dritto in asse con il resto della moto, per cui se devi scendere ancora un po' (e la moto lo puo' "fisicamente" fare) credo che tu possa fare indifferentemente (dal punto di vista dell'effetto finale) le due cose.
Citazione:

Ancora una e poi basta icon_redface.gif

Per fortuna non ho ancora avuto l'occasione di scoprire cosa vuol dire che una gomma scivoli per la poca aderenza durante la curva, ma se dovesse succedere, si finisce automaticamente a terra o è una "sensazione" che ti lascia il tempo di rimediare? (in poche parole se provo ad osare un po di più riuscirò a capire qual'è il "limite" o finirò a terra?)

Ciao e grazie a tutti 0510_saluto.gif

Dipende da perche' scivoli.
Con la coppia asfalto consumato + gomme cosi' così a me e' capitato qualche volta e raddrizzando un po' la moto non e' successo niente.
Ma tieni conto che siamo piu' o meno agli stessi livelli di guida, quindi margini di recupero per il mezzo fisico enormi.
Che pero' sono diversi dai margini della persona che ci sta' seduta sopra.
E' una differenza da non sottovalutare.
Se la moto di per se' sarebbe capace di una certa manovra, non e' affatto detto che il pilota sia capace di realizzarla.
Consiglio ?
Fai ancora un bel po' di KM prima di "osare".
Devi fare le cose di cui si discute con maggiore automatismo e naturalezza per poter comprendere quanto piu' veloce puoi provare a fare una curva che hai gia' fatto mille e mille volte.
Proprio stamattina ho provato questo.
Una curva che con guida "cattiva" (insomma, ci siamo capiti) facevo a 50 un po' in apnea, stamattina invece l'ho affrontata a 45 pero' avvicinandomi a velocita' costante.
Risultato ? Una passeggiata.
E non credo per i 5 km di differenza.

Guido
 
7884464
7884464 Inviato: 19 Giu 2009 10:44
 

quando poi non guarderai la velocità sul tachimetro ma la "sentirai" allora sarà ancora meglio 0510_five.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 2 di 2
Vai a pagina Precedente  12

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumTecnica di Guida

Forums ©