luciano16 ha scritto:
Attenzione, non ho mai detto che Colombo sia un incapace e visionario... ci mancherebbe!
Ho solo detto: è stato contestato per alcune inesatezze. La cosa è differente!
Non è ancora chiaro, anche considerando che la Guzzi, nei periodi di scarsità di cromo,
abbia brunito più del previsto, se:
1) è da considerare di serie ciò che era provvisorio?
2) dopo gli anni 50, TUTTI gli Aironi avevano le leve dei freni brunite, o solo per un periodo?
Riguardo la viteria, si trovano moto dello stesso modello ORIGINALI con viti brunite e altre con viti cromate. Se questo si può definire standard...
Io credo che sia quasi impossibile stabilire, oggi, se una moto di quei tempi sia prevenuta fino ad oggi originale, così come uscita di fabbrica.
C' è invece una discreta documentazione fotografica originale, che se non altro dovrebbe abbastanza corrispondere al vero.
Detto questo non mi risulta che ci fosse una carenza di cromo, quanto invece che la modifica di trattare vari particolari con la brunitura fosse dovuta ad una azione di cost saving voluta dalla Moto Guzzi per contenere i costi.
Queste misure, stando alla documentazione fotografica (che è in b/n), sono state mantenuta fino alla fine, con eccezione per le guance serbatoio dello Sport che dal 54 erano cromate anzichè nere.
Le viti degli Airone cromate a me risultano essere quelle di fissaggio fanale ed i dadi ciechi di fissaggio dei perni dei bilanceri e dei tappi superiori della forcella anteriore, nonchè le viti relative alle tubazioni olio e benzina, ed infine la ghiera di blocco sul volano, dopodichè le altre erano tutte brunite.
Una differenza tra la versione con serbatoio Turismo e Sport "tutto nero" e la versione succccessiva, la si riscontra nel passaggio a cromo delle piastra ovale che copre il sistema dei rulli di guida degli steli della forcella anteriore.