regtec ha scritto:
Il terreno usato negli stadi non è certo come quello delle piste nostrane, per il fango hai perfettamente ragione, a volte si metteva anche della spugna dentro al carterino per evitare il fango.
Non posso sapere se hai mai visto da vicino le moto della Pro Circuit o quelle ufficiali del supercross sono opere d'arte, curate nei minimi particolari e non parlo di estetica, quella viene per ultima; come officina ho visto solo Pro e ti posso garantire che da noi solo i team di F1 sono così puliti e ordinati.
Da noi alle gare di campionato Italiano vedi entrare moto che non sono state guardate tra le due manches, sporche,catene molli o troppo tirate, non sono sicuro di essere riuscito a spiegarmi ma il senso vorrebbe essere noi comuni mortali (purtroppo voi)dobbiamo curare le moto in modo maniacale e cercare di viaggiare nella massima sicurezza e non paragonare le nostre moto a "quelle" che sono su un altro pianeta, vivono vite completamente diverse.
Non voglio rompere più di tanto, spero di essere riuscito a spiegare il concetto, altrimenti scrivete che se possibile cercherò di migliorare la mia comunicazione, grazie
Regtec ho capito il tuo discorso, ci sono crossisti che controllano poco la moto vuoi il tempo, la voglia, oppure perchè non sanno cosa toccare allora non fanno niente, li trovi sempre quando vai a girare, perchè immancabilmente ti chiedono o una chiave o una vite o la pompa ecc..
Queste cose succedono soprattutto nelle gare fra una manche e l'altra perchè nell'enfasi può capitare di non stringere qualcosa
Personalmente se non ho la moto apposto non entro neppure in pista, raramente mi è capitato che si svitasse qualcosa, perchè ormai ho automatizzato le cose da controllare prima (catena,raggi, viti corona,ecc.).
Siamo in un mondo libero ognuno fa di testa sua e corre a suo rischio e pericolo.