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Indice del forumForum Moto d'EpocaForum Moto Guzzi d'epoca

   

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Moto Guzzi Galletto 192 AP [info e commenti]
13656516
13656516 Inviato: 9 Ago 2012 7:10
 

guido33 ha scritto:
Avete ragione, il grado termico va bene, ma per il Galletto 192, è a filetto lungo. B5ES, è 175 di grado termico, la B6ES è 200. Chiedo scusa, per il mio errore. In questi mesi, ho avuto da fare con diverse moto d'epoca, Bianchi, MV, e Vespe, che avevano le candele a filetto corto.


Allora vada per la B6ES per il mio 192cc ? non vorrei sbagliare ancora icon_smile.gif
 
13656965
13656965 Inviato: 9 Ago 2012 10:57
 

pietro1989 ha scritto:


Allora vada per la B6ES per il mio 192cc ? non vorrei sbagliare ancora icon_smile.gif


Usa quella e sarai contento!
 
13672358
13672358 Inviato: 16 Ago 2012 22:55
Oggetto: chi restaura gallo 192 in Lombardia?
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Buongiorno a tutti mi sono apena iscritto ma vi leggo da molto dato che sono un motociclista da parecchi anni ( pilota scarso ma amante delle 2 ruote......)

Ho recuperato il mitico Galletto è di mio padre (quindi documenti in regola unico proprietario), è un 192 NO A.E. se non ricordo male ( controllo sul libretto) è un 58 o 59......
Vorrei resturarlo anche per poter fare una sorpresa/regalo a mio padre che ha 91 anni e il gallo è stato proprio la sua passione. io ho dei ricordi bellissimi , lo aspettavo in cortile quando tornava dal lavoro e mi si annunciava con il suo indime4nticabile "suono" del motore......ops basta nostalgia arriviamo al problema:



è fermo da circa 30 anni
abbastanza malconcio
documenti e targa okkey

anche se me le cavo con un pò di meccanica ( avrei il mio PX125 del 1981 da rimettere in sesto...) non ho molto tempo ma soprattutto la competenza per affrontare il restauro del gallo.
Sapete indicarmi qualche professionista SERIO a cui rivolgermi?

Io abito a Lodi quindi zona Lombardia o regioni vicine,

grazie 1000 e mi ri-lancio nella lettura dei preziosissimi post.

icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
13674705
13674705 Inviato: 18 Ago 2012 8:02
Oggetto: Re: chi restaura gallo 192 in Lombardia?
 

umbett600 ha scritto:
<b>Nota automatica aggiunta dal sistema</b>: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Buongiorno a tutti mi sono apena iscritto ma vi leggo da molto dato che sono un motociclista da parecchi anni ( pilota scarso ma amante delle 2 ruote......)

Ho recuperato il mitico Galletto è di mio padre (quindi documenti in regola unico proprietario), è un 192 NO A.E. se non ricordo male ( controllo sul libretto) è un 58 o 59......
Vorrei resturarlo anche per poter fare una sorpresa/regalo a mio padre che ha 91 anni e il gallo è stato proprio la sua passione. io ho dei ricordi bellissimi , lo aspettavo in cortile quando tornava dal lavoro e mi si annunciava con il suo indime4nticabile "suono" del motore......ops basta nostalgia arriviamo al problema:



è fermo da circa 30 anni
abbastanza malconcio
documenti e targa okkey

anche se me le cavo con un pò di meccanica ( avrei il mio PX125 del 1981 da rimettere in sesto...) non ho molto tempo ma soprattutto la competenza per affrontare il restauro del gallo.
Sapete indicarmi qualche professionista SERIO a cui rivolgermi?

Io abito a Lodi quindi zona Lombardia o regioni vicine,

grazie 1000 e mi ri-lancio nella lettura dei preziosissimi post.

icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif


mi hanno parlato molto bene di Novaresi

Link a pagina di Misterimprese.it

non ho avuto esperienza di restauri ma pare sia uno scrupoloso che conosce fino all' ultima vite delle guzzi d'epoca.

Altrimenti c'è Stucchi di Mandello del Lario ma di lui non ti so dire niente:

Stucchiluigi.it
 
13687937
13687937 Inviato: 23 Ago 2012 18:46
Oggetto: regolatore dinamo galletto
 

Buona sera a tutti,
sono nuovo di questo forum, mi sono registrato qualche ora fa e sinceramente non ho ancora capito come ci si muove, per questo vogliate scusarmi, non sono nemmeno riuscito a fare una sorta di presentazione, sono arrivnti ato a qusto forum girovagando nel WEB , ho trovato le varie discussioni quasi tutte interessanti e molto spesso anche di buon livello tecnico.
Io sto litigando da qualche mese con il mio Galletto 192 accensione a pedale cui ho rifatto il motore, mentre stavo facendo dei giri di prova nonchè di rodaggio circa 100 KM ,ed andava veramente bene, all'improvviso sono cominciati i guai relativamente alla parte elettrica.
Il motore ha cominciato a non andare , ho avvertito ad un certo punto una sorte di vibrazione che andava e veniva per poi cessare definitivamente,il regolatore di tensione si bruciato contatti incollati quasi fusi, ho smotato anche la dinamo che praticamente aveva le spazzole finite, non so se questa è stata la causa del guasto del regolatore. Ho acquistato un regolatore Marelli nuovo (a caro prezzo) ho sostituto le spazzole della dinamo pulizoa de collettore ecc ecc ho rimontato il tutto , ma succede che la spia di carica della dinamo che dovrebbe spegnersi con l'aumentare dei giri si pegne gia a minimo, e questo potrebbe anche non essere un grosso problema , la cosache mi preoccupa è che la resitenza del regolatore collegata al terminale 67 scalda , è vero che una resitenza di potenza e di qualche ohm di valore ma dopo un minuto gia non si può più quasi toccare con la mano, temo che lavorando così vada tutto in fumo.
Grazie a chiunque vorrà aiutarmi ad individuarela via di uscita.
velt1


Edit by IGNACIO......

Ciao......... velt1......... mi sono permesso di accorciare il tuo messaggio........
lo avevi incollato per due volte.................... icon_wink.gif
doppio_lamp.gif
 
13687969
13687969 Inviato: 23 Ago 2012 19:06
 

Nota automatica aggiunta dal sistema: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Le spazzole consumate nella dinamo non influiscono sulla durata del regolatore.
probabilmente il tuo regolatore era già difettoso.
La resistenza sotto il regolatore, in alcuni casi (quando la dinamo dà tanta corrente),
scalda parecchio e se la tocchi con le dita puoi ustionarti.
Se la spia si spegne anche al minimo dei giri motore, la dinamo, potrebbe caricare molto.
Prova a verificare la tensione che genera la dinamo al minimo e al massimo dei giri.
La dinamo è originale? è stato cambiato qualcosa es. indotto o bobina di campo?
(Esiste una versione identica a 12v anzichè 6v)
Ha preso una scaldata da poter avere rovinato i fili smaltati degli avvolgimenti?
Saluti
Luciano
 
13688383
13688383 Inviato: 23 Ago 2012 21:34
 

Grazie Luciano,
la dinamo è originale è la DN 36 c 60W /6v 2100D , ho tentato di fare una misura della tensione e della corrente anche se con dei mezzi un pò di fortuna nel senso che la corrente l'ho misurata con un amperometro digitale mentre la tensione con volmetro analogico, forse il digitale non è il massimo per questi tipi di misura, comunque la tensione massima misurata è di circa 7.2 volts mentre la corrente varia in un range di 1,4 _ 2,4 amp., al minimo dei giri mi sembra che la tensione non va mai sotto i 6,2 v e la corrente qualche 1/2 amp. e questo non mi sembra corretto, tenterò di fare una misura più attendibile.

Grazie Enzo
 
13689167
13689167 Inviato: 24 Ago 2012 9:58
 

Ciao,
la tua dinamo carica bene, la spia al minimo non si spegne perchè la tensione minima
è sopra i 6V.
La corrente che circola è quella che assorbe lo spinterogeno più qualcosa per la batteria.
Dalle misure rilevate sembra essere tutto ok.
Saluti
Luciano
 
13689430
13689430 Inviato: 24 Ago 2012 11:22
 

luciano16 ha scritto:
Ciao,
la tua dinamo carica bene, la spia al minimo non si spegne perchè la tensione minima
è sopra i 6V.


Ciao Luciano
.....non si spegne.....forse intendevi il contrario !!!!!

Quest'effetto si può avere anche con un minimo un pochino allegro ed una dinamo che carica .....
Saluti
 
13690215
13690215 Inviato: 24 Ago 2012 15:40
 

Ciao Alessandro,
solitamente le dinamo delle 250/500 al minimo giri motore, danno una tensione sui
4.5-5.5v (dipende anche da dinamo a dinamo), la dinamo del gallo è più potente per
via dell'accensione a spinterogeno. L'interruttore di minima tensione del regolatore, dovrebbe chiudere intorno ai 5.5v, anche questa tensione può variare tra regolatore
e regolatore, per l'usura e tolleranza in fase di taratura.
Probabilmente l'amico del galletto, ha una dinamo che già al min giri motore dà una
tensione (minima) superiore ai 6v e questo regolatore di tensione, chiude il relè di
minima tensione quasi a 6v.
In questo caso, la tensione minima è sopra i 6v, la massima, con il regolatore inserito
non si sà, ma sicuramente sarà sopra i 10v.

Lo stesso effetto si può avere anche con un minimo un po allegro, come scrivi.
Saluti
Luciano
 
13690408
13690408 Inviato: 24 Ago 2012 16:51
 

luciano16 ha scritto:


Se la spia si spegne anche al minimo dei giri motore, la dinamo, potrebbe caricare molto.

Luciano


luciano16 ha scritto:
Ciao,
la tua dinamo carica bene, la spia al minimo non si spegne perchè la tensione minima
è sopra i 6V.

Luciano


Ciao Luciano
Era solo per non indurre Velt 1 in errore........ per un lapsus......

Per Velt 1
Ma da libretto Uso e Manutenzione non doveva portare la DN 36 A 45/6/2200 D ??

Saluti
 
13690905
13690905 Inviato: 24 Ago 2012 20:12
 

Buonasera a tutti. Ho montato la NGK B6ES, ma niente da fare 0510_sad.gif

a motore caldo con temperatura esterna elevata non ne vuole sapere di ripartire 0510_sad.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif

Guido, mi hai parlato di problema della benzina attuale, diversa rispetto alla rossa, ma d'inverno questo problema non si presenta. Come mai ? non vorrei che si trattasse di un fattore temperatura, poi forse mi sbaglio, che non fa scoccare la scintilla ma se tengo la moto accesa tutto va bene il problema c'è solo se la spengo. E se mettessi una candela ancora più fredda ? potrebbe essere un problema di condensatore che a caldo non fa scoccare la scintilla ? bho non capisco più niente, questo problema è strano..... eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif smontando la candela la vedo color nocciola quindi sembrerebbe tutto aposto come carburazione. Provando a rimontare, a motore caldo, la vecchia candela Bosh che avevo la moto riparte....

altra domanda. Leggendo qua e la per il forum ho letto delle NGK IRIDIUM pensate possano fare al caso mio ?

Grazie a tutti.
 
13704479
13704479 Inviato: 29 Ago 2012 19:07
Oggetto: foto Galletto 192 per fmi
 

Ciao a tutti,
premetto che sono nuovo del forum.
Ho acquistato da pochi giorni un Galletto 192 del 1956. Abitando in lombardia, per evitare di pagare la tassa di circolazione e, sopprattuto, per pagare la polizza assicurativa ridotta per moto d'epoca, sarei intenzionato ad iscrivere il mio mezzo al registro storico FMI iscrivendomi on-line (evitando club). Nel fare le foto posso lasciare i seguenti accessori?
- ruota di scorta
- sellino passeggero
- specchietto retrovisore (obbligatorio?)
Non vorrei rischiare di vedere respinta la pratica dopo 4 mesi e dopo aver speso soldi.
Grazie in anticipo
Davide
 
13704618
13704618 Inviato: 29 Ago 2012 19:51
Oggetto: Re: foto Galletto 192 per fmi
 

davidegalletto ha scritto:
Ciao a tutti,
premetto che sono nuovo del forum.
Ho acquistato da pochi giorni un Galletto 192 del 1956. Abitando in lombardia, per evitare di pagare la tassa di circolazione e, sopprattuto, per pagare la polizza assicurativa ridotta per moto d'epoca, sarei intenzionato ad iscrivere il mio mezzo al registro storico FMI iscrivendomi on-line (evitando club). Nel fare le foto posso lasciare i seguenti accessori?
- ruota di scorta
- sellino passeggero
- specchietto retrovisore (obbligatorio?)
Non vorrei rischiare di vedere respinta la pratica dopo 4 mesi e dopo aver speso soldi.
Grazie in anticipo
Davide

Ciao Davide e benvenuto. 0509_welcome.gif
Purtroppo hai sbagliato Topic perchè qui, nel Forum Guzzi d'Epoca, si parla solo di problemi tecnici.
Dovevi scrivere nel Forum Normativa e precisamente in questo Topic
Iscrizione ai Registri Storici [dubbi e quesiti]
Vedi un po' se riesci a postare la tua richiesta lì, grazie.

Di solito le foto per l'iscrizione al Registro Storico FMI, vanno fatte senza accessori. Personalmente non ritengo accessori il sellino e lo specchietto che sono dotazioni di legge. Per la ruota di scorta ho effettivamente qualche dubbio... eusa_think.gif
Magari ne parliamo di là, grazie.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13705004
13705004 Inviato: 29 Ago 2012 22:04
Oggetto: Ristrutturazione Galletto 192
 

Da pochi giorni ho iniziato a lavorare sul Galletto 192 di mio padre, abbandonato per quasi 30 anni in garage. A suo tempo, è stato messo via funzionante, ma lo sporco che lo avvolge ha reso nere e grasse tutte le parti del motore e del telaio.
Nello smontare le due barre blocca-motore, ho scoperto che una delle viti è in parte piegata, quindi gira a vuoto senza voler uscire, e un'altra (quella accanto allo scarico) pare essersi parzialmente fusa col telaio...e non so come rimuoverle, senza usare un flessibile.
domani vi posto alcune foto del mezzo.
Inoltre, vorrei indicazioni dai più esperti su come rimuovere correttamente il carburatore. È tanto lo sporco là sotto, che vorrei capire bene dove trovare gli innesti olio e benzina senza rischiare di fare danni.
Una volta rimossa la barra blocca motore e pulito anche solo superficialmente il motore e telaio, tutto sarà più semplice.
Grazie mille
 
13705391
13705391 Inviato: 30 Ago 2012 1:33
 

Una barra si può smontare ( quella dalla parte del volano), l'altra è inchiodata e non è da levare.
Consiglio di scaricarti il manuale dei ricambi per avere una visione più.. pulita della zona.
Il carburatore ha un collare che viene stretto da un bullone con testa esagonale da 8 .
 
13708214
13708214 Inviato: 30 Ago 2012 19:31
 

Il filtro aria, lo si smonta, svitandolo dal carburatore. Tolto il carburatore, tappare il condotto aspirazione, perchè facendo pulizia al motore, può entrare della morchia che finendo nella sede della valvola, diventa impossibile metterlo in moto.
 
13718734
13718734 Inviato: 3 Set 2012 15:22
 

PassioneV7 ha scritto:
Una barra si può smontare ( quella dalla parte del volano), l'altra è inchiodata e non è da levare.
Consiglio di scaricarti il manuale dei ricambi per avere una visione più.. pulita della zona.
Il carburatore ha un collare che viene stretto da un bullone con testa esagonale da 8 .


Mi sono scaricato il manuale d'officina, e con quello sto lavorando. E' proprio la barra dalla parte del volano che mi fa dannare: due viti infatti sono come fuse e non riesco a toglierle. Pensavo di trapanarle in testa per poi sfilarle...vedremo come andrà. Ti ringrazio per l'indicazione sul carburatore: dalla morcia che c'era sopra, non riuscivo a vedere il bullone, addirittura.
Adesso mi studio come postare le foto, e ne metto alcune. Grazie mille
 
13728040
13728040 Inviato: 5 Set 2012 21:52
 

I bulloni che fissano la piastra inferiore del telaio, lato sinistro, sono 2, diametro 10mm. lunghezza cinca 20cm. Con 2 "Buone" e robuste chiavi da 17, dovrebbero allentarsi. Un consiglio, dato che c'è tanta morchia, con una spazzola metallica, o la pistola lavaggio ad aria compressa, con Kerosene o gasolio (meglio il primo), togliere la morchia secca, intorno agli esagoni dei bulloni.
 
13743182
13743182 Inviato: 10 Set 2012 19:54
 

Posto la fiche di omologazione della MTCT del Galletto 175:

immagini visibili ai soli utenti registrati



immagini visibili ai soli utenti registrati

 
13750949
13750949 Inviato: 12 Set 2012 22:31
 

Per passione V7. Voglio solo scherzare, ma all'epoca dei Galletti, non esisteva l'Omologazione. Erano solo le caratteristiche. L'omologazione è iniziata a fine 1959, con il nuovo (a quel tempo) codice della strada. Le moto, costruite prima del 1960, rimaste invendute, venivano immatricolate con collaudo come unico esemplare (prova fonometrica, prova freni, con apparecchiatura con una ruota e strumenti applicata al portatarga e il solito controllo N° telaio ecc. come collaudo).
 
13754088
13754088 Inviato: 13 Set 2012 18:23
Oggetto: Galletto 192 ae - consigli
 

Salve a tutti, sono nuovo del forum e devo ammettere che è stata una piacevolissima sorpresa vedere quanti ancora oggi apprezzano il mitico Gallo che anch'io ritengo uno dei progetti migliori della Guzzi. Il mio 192 ae è fermo nel box da qualche anno e vorrei rimetterlo in pista. E' stato restaurato in due tempi: prima il motore e poi la carrozzeria alla fine degli anni 90 sempre dalle officine Galanti. Adesso le domande, visto che mi sembra di capire che qui c'è chi di Galletto ne "mastica" davvero parecchio:
1. Ho visto da parecchie foto (anche in questo post) che l'ae ha sempre la sella lunga; il mio ha i due sellini separati: si tratta di una manipolazione fatta da uno dei proprietari precedenti o è comunque possibile?
2. Mi sapreste indicare un'officina su Milano (meglio zona est, ma a questo punto non credo abbia molta importanza) in grado di compiere ancora qualche piccolo intervento per ripristinare il Gallo? Si tratterebbe di risolvere un problema con il rubinetto della benzina, di sistemare un problema con il regolatore di tensione (quello sotto la sella vicino alla batteria) e di installare il rubinetto dell'olio all'uscita del serbatoio. Mi servirebbe un'officina per poter avere anche il documento da consegnare per l'iscrizione al registro storico.
3. Dove posso trovare le decalcomanie?
4. Qualche consiglio per la pulitura/manutenzione della carrozzeria?
Grazie a tutti in anticipo
Ciao Luciano
 
13831864
13831864 Inviato: 9 Ott 2012 16:17
 

Salve a tutti
Ritorno sulla fase del Galletto
Dopo mesi di attesa mi sono arrivate le misura che cercavo....
la distanza fra il segno della fase e la freccia sul volano del galletto (che coincidendo con la freccia sul carter dà il PMS)...
e lo spostamento fra tutto Anticipo e tutto Ritardo
i dati sono riferiti ad un 192 di un mio amico...le misure sono state prese tutte alla periferia del volano .....prego gli amici possessori, quando Vi è possibile di confrontarle per avere più precisione o di aggiornarmi sulle misure diverse nei vari modelli.

La bella discussione è nata dalla frase di Luciano16 con cui non concordo che quì riporto virgolettata...."l'altro" modello è riferito al Galletto

""premessa: la discussione è sorta per la mia affermazione che "l'altro" modello di Guzzi,
giusto o sbagliato che possa essere, a tutto ritardo, l'apertura delle puntine avviene
subito dopo i pms. (punto)""

Per essere più chaiaro chiedo ancora aiuto a degli schizzi come ho fatto per la fase del GTV


Link a pagina di Tinypic.com

Link a pagina di I48.tinypic.com

immagini visibili ai soli utenti registrati





A è il segno sul volano del Galletto dove deve iniziare l'apertura delle puntine a tutto anticipo che dista (sul 192 ) circa 70 mm dalla coincidenza delle due frecce cioè dal Punto Morto Superiore.
La misura riportata nello schizzo di circa 55/60 mm è il movimento che riesce a far fare il manettino al piatto mobile porta puntine fra la posizione Tutto Anticipo e Tutto Ritardo.
Sottraendo quest'ultima misura dalla distanza a cui è posto il segno della fase (70 mm) rimane un settore angolare verde che ha un certo valore...da 10 a 15 mm.
Questo settore verde potrebbe essere anche un più piccolo,al limite tendente a Zero...quando a tutto ritardo le puntine aprono sul PMS ma MAI NEGATIVO!!! Cioè che l'apertura delle puntine avvenga dopo il PMS non ha spigazione ne logica ne meccanica !!
Se ciò succede ci verranno a mancare, nel nostro galletto, dei gradi a tutto anticipo !!!!....peccato per le sue prestazioni!!

Saluti
 
13832022
13832022 Inviato: 9 Ott 2012 17:15
 

Ciao Alessandro,
per precisazione, non stò sostenendo che un motore deve funzionare al
minimo dei giri con accensione dopo il pms (in ritardo).
Quello che ho appurato, anche se può sembrare/essere sbagliato è:
su alcuni motori Guzzi con anticipo manuale, a tutto ritardo, l'accensione può
risultare sul o dopo il pms.
In questa condizione di ritardo, anche se inusuale, il motore và in moto e rimane
acceso al minimo dei giri.
Per quanto riguarda la perdita di prestazione a tutto anticipo, ha poca valenza,
si parla di pochi gradi, un motore quando supera circa 1/3 dei giri max, si dovrebbe
trovare già a tutto anticipo e il grado o due che si perdono dopo il pms, non fanno
cambiare, in modo sensibile, le prestazioni al max giri.
 
13832177
13832177 Inviato: 9 Ott 2012 18:01
 

luciano16 ha scritto:
Ciao Alessandro,
per precisazione, non stò sostenendo che un motore deve funzionare al
minimo dei giri con accensione dopo il pms (in ritardo).
Quello che ho appurato, anche se può sembrare/essere sbagliato è:
su alcuni motori Guzzi con anticipo manuale, a tutto ritardo, l'accensione può
risultare sul o dopo il pms.
In questa condizione di ritardo, anche se inusuale, il motore và in moto e rimane
acceso al minimo dei giri.
Per quanto riguarda la perdita di prestazione a tutto anticipo, ha poca valenza,
si parla di pochi gradi, un motore quando supera circa 1/3 dei giri max, si dovrebbe
trovare già a tutto anticipo e il grado o due che si perdono dopo il pms, non fanno
cambiare, in modo sensibile, le prestazioni al max giri.


Ciao Luciano
Ci stiamo avvicinando....BENE !!!
Forse qualche affermazione da pag 10 in avanti era un pò azzardata??
Nel dubbio rileggersi i messaggi che non cancellerà nessuno!!
Mi ripeto per l'ultima volta.
Se l'apertura delle puntine avviene dopo il PMS la fase è imperfetta!!
Saluti
 
13833856
13833856 Inviato: 10 Ott 2012 10:11
 

Ciao Alessandro,
le affermazioni fatte da pagina 10 in poi, sono assolutamente in linea
con quella di ieri.
Non è mia intenzione convincere che una accensione dopo il pms sia corretta,
anzi, al contrario.
La mia è solo constatazione e ripeto: Alcune Guzzi con manettino a tutto
ritardo, l'accensione risulta sul pms o leggermente in ritardo.
 
13834852
13834852 Inviato: 10 Ott 2012 15:16
 

luciano16 ha scritto:
Ciao Alessandro,
le affermazioni fatte da pagina 10 in poi, sono assolutamente in linea
con quella di ieri.
Non è mia intenzione convincere che una accensione dopo il pms sia corretta,
anzi, al contrario.
La mia è solo constatazione e ripeto: Alcune Guzzi con manettino a tutto
ritardo, l'accensione risulta sul pms o leggermente in ritardo.


La prima frase della risposta non la condivido e ti dimostro perchè:

luciano16 ha scritto:
...... per l'anticipo manuale, si fà la verifica rispetto il PMS, che nel caso del galletto, deve, a tutto ritardo, aprire le puntine appena subito dopo il PMS (in fase di compressione).
.


luciano16 ha scritto:

x Alessandro1352,

Se leggi le istruzioni che dà la Guzzi per l'uso dell'anticipo manuale, per la messa a punto con i dati a tutto anticipo e, infine provi a controllare a tutto ritardo in che punto si aprono le puntine, vedrai che l'apertura risulta dopo il pms.


luciano16 ha scritto:
Pluto111, almeno tu, rispondi con intelligenza!
Alessandro1352, noto, come tua consetudine, tendi a storpiare ciò che uno dice.
Parlando di anticipo ritardo del galleto, con il manettino a tutto ritardo, l'apertura dei contatti (puntine platinate), avviene subito dopo il pms (provare per credere).


luciano16 ha scritto:

Sul galletto, con regolazione dell'accensione fatta secondo casa Guzzi, quando si porta il manettino a tutto ritardo (solo per la messa in moto), l'apertura dei contatti, risulta (giusto o sbagliato che possa sembrare) leggermente dopo il pms. Se ciò, ti sembra tanto strano, dovresti controllare sul motore.


luciano16 ha scritto:
X Alessandro1352,
Come già scritto, quello che affermo è controllabile sui manuali Guzzi e per quanto riguarda il ritardo, si può controllare anche quello.


luciano16 ha scritto:

Sul telaietto porta-puntine, quello che si sposta per regolare l'anticipo/ritardo, ha una
corsa ben definita, controllando l'apertura dei contatti, nei punti di max anticipo o max ritardo, ho notato questa situazione, le puntine si aprono leggermente dopo il pms.
Chiaramente, avendo come riferimento, i dati Guzzi di regolazione sull'anticipo max.
Questo condizione, a dire il vero, l'ho notato su tutti i motori galletto 192 che mi sono passati tra le mani e che, per curiosità, ho voluto fare questo controllo.


Il messaggio che a mio avviso,non può passare sul Tinga, è che l'apertura delle puntine avvenga dopo il Punto Morto Superiore come da te sostenuto per 6 volte.... che ti riporto.

Ora mi parli di una tua costatazione giusta o sbagliata nel tuo Galletto.....mi sembra che le prime 6 affermazioni non siano "assolutamente in linea"......

Tutto questo al fine di un reciproco miglioramento !!!!!!
Saluti
 
13834957
13834957 Inviato: 10 Ott 2012 15:48
 

Lo ripeto per l'ennesima volta!
Sui motori Guzzi con anticipo manuale a max ritardo, l'accensione risulta
sul o poco dopo il pms.
Sul Galletto 192, seguendo la procedura di messa in fase dell'anticipo, con
manettino al max e riferimento sul volanno, poi, portando il manettino a tutto
ritardo, l'accensione avvieno subito dopo il pms.
Questo, a prescindere che l'accensione in questa condizione non sia corretta,
nessuno lo mette in dubbio, ma è così!
Qual'è il problema?
Pensi che in questa condizione il motore al minimo dei giri non rimanga in moto?
Mi sono forse contraddetto nei precedenti post?
 
13835050
13835050 Inviato: 10 Ott 2012 16:12
 

luciano16 ha scritto:
Lo ripeto per l'ennesima volta!
Sui motori Guzzi con anticipo manuale a max ritardo, l'accensione risulta
sul o poco dopo il pms.


Ciao
è propio questo che non è vero nelle messe in fase fatte bene!!
L'ho dimostrato con le torte e gli spicchi verdi !!! Sia nel Galletto che nel GTV
Può succedere solo se l'angolo di movimento del comandato dal manettino è più grande del normale....o se non si arriva,con il movimento, a dare tutto l'anticipo canonico!!

Sul discorso contraddizioni sorvolo.....Verba volant scripta manent !!
Saluti
 
13835239
13835239 Inviato: 10 Ott 2012 17:16
 

Alessandro,
in teoria, sono daccordo con te.
Con il motore tra le mani, in pratica la cosa è diversa, è come dico io.
Saranno forse eccezioni, tolleranze, etc, ma è così!
Oltretutto, la condizione del ritardo max appena prima o dopo il pms,
che importanza può avere? quello che conta, è l'anticipo max,
condizione in cui il motore viene a trovarsi quasi stabilmente.
Ed è il max anticipo, il riferimento nella fase di messa a punto dell'accensione,
in che punto cada il ritardo accensione, a parte te, non gliene frega a nessuno,
anche perchè non ha importanza.

I miei post da te evidenziati, forse per cercare di farmi cadere in contraddizione,
o farmi passare per inaffidabile, ma non è così!
Questi post, si ripetono per conferma e per esortare, se uno a dubbi, a
provare a controllare sulla propria moto se ciò corrisponde ai miei dati;
In pratica non in teoria!
Se ad altri, i miei dati, non trovano riscontro, piglieremo atto e si potrà
fare una statistica.
 
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