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Indice del forumForum Moto d'Epoca

   

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Motom [aiuto per riconoscimento modello]
13157637
13157637 Inviato: 23 Mar 2012 19:52
 

motaddict ha scritto:
Emicrania e polpastrelli consumati a furia di girar pagine per imbroccare il componente giusto per il modello giusto! Ma alla fine abbiamo capito come interpretarlo, anche se i capitoli sui fanali mi lasciano ancora perplesso eusa_wall.gif .
Il catalogo dei primi modelli (2-C-D-E) invece è una favola....peccato che non ho ancora avuto restauri da fare su modelli precedenti al 48/E...ma questa è un'altra storia..
Un giorno o l'altro se riesco a completare(credo di avere tutti pezzi ma non sono sicuro) il presunto 60S con i famigerati rapporti lo imbullono sotto ad un telaio e vediamo come va, anche se non ho termini di paragone non avendo mai provato un 60 doppio_lamp_naked.gif


Non me ne voglia Gippiguzzi (che giustamente dice che andiamo OT) ma la passione è passione, anche quando si tratta di fare i topi d'archivio........
D'altra parte per replicare alle osservazioni del competente Motaddict eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif non mi sembra giusto aprire un topic a parte.
E veniamo al dunque: si, in effetti i cataloghi dei primi anni sono migliori (anche dal punto di vista dei disegni dei particolari) ma delle belle caxxatine le contengono anche loro.
Un paio di esempi per tutti:
Il catalogo edizione '54 illustra anche i particolari del mitico Motomic, ma non tutti.
Nel caso fossi vissuto nel '54 e fossi stato costretto a cambiare il serbatoio del mio Motomic (magari avercelo avuto) avrei dovuto acquistare quello delle epoche successive (in lamiera e non ottone, più largo e con il tappo laterale anziché centrale); oppure le puntine del piccolo magnete che lo equipaggiava: quali avrei ordinato se in questo catalogo non ci sono ???
E sono sicuro che queste non sono le uniche inesattezze/mancanze di quel documento.
Se volete, possiamo fare una gara a chi ne trova di più icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
 
13157785
13157785 Inviato: 23 Mar 2012 20:22
 

Grazie a tutti! E' sempre bello scoprire di avere una rarità in casa! icon_mrgreen.gif
Adesso nei prossimi giorni si farà una riunione di famiglia per vedere il da farsi; a me personalmente, non essendo grande esperto di moto, piacerebbe vederlo restaurato da chi sappia apprezzarlo! Quale potrebbe essere indicativamente una sua quotazione in queste condizioni?
 
13218496
13218496 Inviato: 9 Apr 2012 9:45
Oggetto: Che modello è?
 

Ho fatto una visura risalendo al numero di targa da un vecchio bollo....ma non riesco a capire se è una versione sport...

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13218761
13218761 Inviato: 9 Apr 2012 11:43
 

Da quello che riesco a vedere nelle foto direi che è un modello 51, visto che è immatricolato. Sicuramente non un Motom sport. Solo la sella è di tipo sport. icon_rolleyes.gif
 
13855960
13855960 Inviato: 18 Ott 2012 0:44
 

Ma è un 12/a spettacolare! E' il secondo motom mai prodotto, anno 1948, il primo dopo il motomic, prodotto in 5000 esemplari se non sbaglio. Non è originale il bauletto (da togliere subito) e forse la coppa olio che tuttavia si trova senza problemi. E' tenuto benissimo, non riverniciarlo assulutamente e non cambiarci nemmeno i bulloni, non cambiare assolutamente i cerchi che sono rarissimi e la marmitta, che è assolutamente originale e assolutamente super introvabile. Mantienilo completamente così com'è, è un pezzo da museo. Mi piacerebbe vedere in dettaglio l'altra parte del motore, in particolare le ghiere del cilindro , anch'esse introvabili e magari sapere la datazione del libretto originale. E' un motorino a cui vanno messe le mani con estrema cautela e solo per il minimo indispensabile con restauro minimale e conservativo, non vanno cambiate neanche guaine dei freni e anche per i raggi ruote io lascerei stare, hai praticamente un pezzo unico ed il motom più pregiato dopo il motomic, anche se per la quotazione non saprei dire perchè il mercato dei motom era più fiorente un tempo, comunque il valore in ogni caso c'è. Complimenti e davvero hai avuto una bella fortuna, un ritrovamento di quelli che capitano poche volte nella vita, ciao.
maxmotom ha scritto:
Buonasera a tutti!

mi servirebbe un aiuto per riconoscere questo "motorino" che si trova nella cantina dei nonni da almeno una cinquantina d'anni, per adesso so solo che è un Motom, qualcuno più esperto di me (non che ci voglia molto...) riuscirebbe ad identificarlo e magari a tirar fuori un eventuale valore?

Immagine: Link a pagina di I43.tinypic.com

Immagine: Link a pagina di I39.tinypic.com

Immagine: Link a pagina di I42.tinypic.com

Immagine: Link a pagina di I44.tinypic.com

Grazie in anticipo! icon_biggrin.gif
 
13856497
13856497 Inviato: 18 Ott 2012 10:53
 

12d ha scritto:
Ma è un 12/a spettacolare! E' il secondo motom mai prodotto, anno 1948, il primo dopo il motomic, prodotto in 5000 esemplari se non sbaglio. Non è originale il bauletto (da togliere subito) e forse la coppa olio che tuttavia si trova senza problemi. E' tenuto benissimo, non riverniciarlo assulutamente e non cambiarci nemmeno i bulloni, non cambiare assolutamente i cerchi che sono rarissimi e la marmitta, che è assolutamente originale e assolutamente super introvabile. Mantienilo completamente così com'è, è un pezzo da museo. Mi piacerebbe vedere in dettaglio l'altra parte del motore, in particolare le ghiere del cilindro , anch'esse introvabili e magari sapere la datazione del libretto originale. E' un motorino a cui vanno messe le mani con estrema cautela e solo per il minimo indispensabile con restauro minimale e conservativo, non vanno cambiate neanche guaine dei freni e anche per i raggi ruote io lascerei stare, hai praticamente un pezzo unico ed il motom più pregiato dopo il motomic, anche se per la quotazione non saprei dire perchè il mercato dei motom era più fiorente un tempo, comunque il valore in ogni caso c'è. Complimenti e davvero hai avuto una bella fortuna, un ritrovamento di quelli che capitano poche volte nella vita, ciao.


Intervengo io perché nel frattempo sono venuto in possesso del mezzo in questione.
In effetti è uno dei primi 12/A (telaio n. 56XX) costruiti, come hai detto tu, per un totale di 5.000 pezzi a partire dal 1948, diretto erede del Motomic di cui conserva alcuni particolari, almeno nei primi lotti come, ad esempio, sella, pedali, cilindro.
Oltre al bauletto (tolto) e alla coppa (sostituita con l'originale) di non suo ci sarebbe anche, ad essere pignoli, il pulsante di massa del clacson (ma il suo è introvabile); per tutto il resto il mezzo si presenta in condizioni di originalità assolutamente strepitose, anche per quel che riguarda la documentazione (allego foto del lato destro dove puoi vedere vedi le ghiere sul suo cilindro originale, punzonato alla base con lo stesso numero del carter motore).
Per rimetterlo in sesto ho fatto proprio come hai detto tu, smontandolo completamente per una pulizia a fondo, sistemando qualche magagna che affliggeva il motore, e rimontandolo di nuovo con scrupolosamente tutti i suoi dadi, viti, rondelle, guaine e guarnizioni.
Le uniche cose sostituite sono state la cavetteria elettrica compreso purtroppo il cavo candela di tipo "telato" (ma c'erano troppe riparazioni provvisorie "a nastro isolante" per i miei gusti), una camera d'aria che, seppur mantenendo ancora pressione, con dodici (si proprio dodici) pezze applicate non mi dava molte garanzie, e la candela (la famosa Marelli CW175 che dal vero non avevo neanche mai visto e che mantengo gelosamente custodita); poiché c'era buona corrente non ho sostituito neanche puntine e condensatore (tanto quelli che si trovano oggi non valgono nulla).
Questo motorino è stato venduto il 31 ottobre 1949, come da suoi documenti di vendita e dal suo primo bollo di circolazione, pure reperito, ma era verosimilmente una rimanenza in quanto costruito l'anno prima.
Quanto alle quotazioni, secondo me una legge esatta non esiste; io penso di averlo pagato comunque il giusto anche perché, essendo amante e non commerciante, mai mi sarei sognato - anche per indole personale - di fare il furbetto con le rispettabilissime persone che me lo hanno ceduto.
Convengo pienamente quindi con te sul fatto di mantenere così com'è, pur con tutti i suoi segni del tempo, un mezzo di questo tipo.



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13868991
13868991 Inviato: 22 Ott 2012 23:51
Oggetto: richiesta
 

Gentilmente non potresti postare foto intere dello splendido "gioiello"? Grazie in anticipo. icon_biggrin.gif
 
13874096
13874096 Inviato: 24 Ott 2012 18:54
Oggetto: Re: richiesta
 

Mister_Motom ha scritto:
Gentilmente non potresti postare foto intere dello splendido "gioiello"? Grazie in anticipo. icon_biggrin.gif


Allego un paio di foto anche se di qualità non eccezionale.
I particolari di questo modello in comune con il "Motomic" (che scompariranno già a partire con il 12/C del 1950) sono almeno una dozzina.
Al momento, per non annoiare chi legge, ometto di elencarli: se qualcuno vuole approfondire, sono quà.
A onor del vero, in foto sembra più bello che non dal vero; non è comunque un motivo valido, almeno per me, di metterci mano.......




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13892972
13892972 Inviato: 31 Ott 2012 13:13
 

Che spettacolo !!! 0509_up.gif Un conservato così vale il doppio di qualsiasi restaurato.
Visto che sei un vero appassionato approfondirei con qualche considerazione: interessanti sono la marmitta ed il fanale non convenzionali ma assolutamente originali. A questo proposito mi piacerebbe approfondire l'argomento dei pezzi da considerarsi originali e di quelli così detti "after market". Dico ciò a proposito dei modelli 12 A e 12 C che compaiono nel servizio di legend bike 43 del 1996. Premesso che definire un modello standard è difficile in quanto nel corso del tempo (e soprattutto a quei tempi) i pezzi di ricambio erano sostituiti con quello che capitava ma il riferimento ai cataloghi è d'obbligo, nel nostro caso al catalogo del 1948. Per cercare di non fare confusione partirei proprio dai fanali. Nel suddetto articolo compaiono fanali con il commutatore acceso/spento, mi piacerebbe sapere se sono corretti o no, in quanto sia sul mio 12C sia su altri che ho fotografato in versione "originale" (o meglio come sono arrivati a noi) questi commutatori non ci sono mai. Qual'è la verità? 0510_help.gif
 
13894891
13894891 Inviato: 1 Nov 2012 10:11
 

Mister_Motom ha scritto:
Che spettacolo !!! 0509_up.gif Un conservato così vale il doppio di qualsiasi restaurato.
Visto che sei un vero appassionato approfondirei con qualche considerazione: interessanti sono la marmitta ed il fanale non convenzionali ma assolutamente originali. A questo proposito mi piacerebbe approfondire l'argomento dei pezzi da considerarsi originali e di quelli così detti "after market". Dico ciò a proposito dei modelli 12 A e 12 C che compaiono nel servizio di legend bike 43 del 1996. Premesso che definire un modello standard è difficile in quanto nel corso del tempo (e soprattutto a quei tempi) i pezzi di ricambio erano sostituiti con quello che capitava ma il riferimento ai cataloghi è d'obbligo, nel nostro caso al catalogo del 1948. Per cercare di non fare confusione partirei proprio dai fanali. Nel suddetto articolo compaiono fanali con il commutatore acceso/spento, mi piacerebbe sapere se sono corretti o no, in quanto sia sul mio 12C sia su altri che ho fotografato in versione "originale" (o meglio come sono arrivati a noi) questi commutatori non ci sono mai. Qual'è la verità? 0510_help.gif


Ti ringrazio per l'apprezzamento, anche perché mi sembra di capire che sei appassionato del marchio almeno quanto me.
Concordo perfettamente con te che è spesso molto difficile tracciare limiti ben definiti tra un modello e l'altro (almeno a livello di dettagli) e che anche i cataloghi spesso non sono di aiuto assoluto.
Un esempio (ma non è l'unico) può essere la sella di questo 12/A: sui primi costruiti come il mio sicuremente è ancora quella del Motomic, ma io ho visto depliant ufficiali della casa dove un 12/A era equipaggiato con la sella più "corpulenta" dei modelli successivi.
Da quando avranno operato questa variazione ? probabilmente nessuno potrà dirlo.
Anche i cataloghi, poi, talvolta non aiutano in modo infallibile: su quello del '54 molti particolari non vengono addirittura neanche più citati e anche quì un paio di esempi per tutti come i cerchi (che sono reperibili solo in alluminio e non più anche in acciaio) o il serbatoio (dove non viene più fatta distinzione tra quello del Motomic, o quelli con imbocco filettato e non).
Quanto ai fanali, dovendoci necessariamente riferire anche ai suddetti famigerati cataloghi, il commutatore con le tre posizioni di spento, acceso lampada da città, acceso lampada da campagna (come dicevano a quei tempi) dovrebbe essere presente solo sulle versioni 12/A e 12/C; la cassa fanale è però cromata come la ghiera sul 12A e verniciata nera sul 12/C.
A partire dal 12/D sarà infatti installato un fanale con un interruttore acceso/spento sulla parte inferiore sinistra della cassa e più ergonomico comando lampada alta/bassa sul manubrio in uno con l'interruttore clacson.
Ma come detto all'inizio, non mi meraviglierei che a cavallo tra un modello e l'altro ci fossero stati dei miscugli....
 
13895086
13895086 Inviato: 1 Nov 2012 11:42
 

Concordo pienamente con tutto quanto scrivi. Soprattutto all'epoca ci si arrangiava come si poteva e non si faceva troppo caso ai dettagli ma più alla sostanza.

Prima di postare alcune foto del mio 12 C in fase di ultimazione volevo ancora chiederti alcuni dettagli: il primo è per la marmitta, sul tromboncino è marcatra motom o no? Il secondo, la pompa è marcata Motom e se si posteresti una foto di dettaglio perchè non l'ho mai vista originale.
Grazie per la pazienza (passione). 0510_saluto.gif
 
13896828
13896828 Inviato: 2 Nov 2012 8:50
 

Mister_Motom ha scritto:
Concordo pienamente con tutto quanto scrivi. Soprattutto all'epoca ci si arrangiava come si poteva e non si faceva troppo caso ai dettagli ma più alla sostanza.

Prima di postare alcune foto del mio 12 C in fase di ultimazione volevo ancora chiederti alcuni dettagli: il primo è per la marmitta, sul tromboncino è marcatra motom o no? Il secondo, la pompa è marcata Motom e se si posteresti una foto di dettaglio perchè non l'ho mai vista originale.
Grazie per la pazienza (passione). 0510_saluto.gif


Marcature sul marmittino non mi sembra di vederne.
Quanto alla pompa, la mia è marcata "Silca Esport Milano"; poiché hai stuzzicato la mia curiosità, ho visto in rete che probabilmente questa casa era quella che andava per la maggiore per questo tipo di accessorio; ancora oggi si trovano in vendita pezzi "vintage" più o meno pregiati.
Non so assolutamente se l'originale doveva essere marcata Motom.
Benvenute le foto quando vorrai.
 
14679680
14679680 Inviato: 8 Ott 2013 16:20
Oggetto: riconoscimento modello motom
 

Ciao ragazzi ho preso proprio stamani un motom rimesso benissimo, vorrei sapere se qualcuno di voi sa a cosa corrisponde il seguente telaio 4A*36xxx* e n.motore S*288xxx* visto che non ha il libretto io credo che sia un c ma non sono sicuro, qualcuno mi aiuta?
 
14680282
14680282 Inviato: 8 Ott 2013 21:07
Oggetto: Re: riconoscimento modello motom
 

pasticca57 ha scritto:
Ciao ragazzi ho preso proprio stamani un motom rimesso benissimo, vorrei sapere se qualcuno di voi sa a cosa corrisponde il seguente telaio 4A*36xxx* e n.motore S*288xxx* visto che non ha il libretto io credo che sia un c ma non sono sicuro, qualcuno mi aiuta?


Ciao, icon_smile.gif

se il telaio del tuo Motom è marcato 4A 36XXX è un MOTOM C Codice ,

databile MARZO 1962.

La sigla di omologazione, fondamentale per poter richiedere la visita prova in motorizzazione, per ottenere il nuovo libretto e targhino, visto che il vecchio libretto è stato smarrito,

è 2359.

In teoria l'avrebbero dovuta punzonare anch'essa sul telaio, ma per motivi sconosciuti, era segnata solo sul libretto icon_rolleyes.gif .

Metti delle foto del tuo Motom. icon_wink.gif
 
14681865
14681865 Inviato: 9 Ott 2013 18:20
Oggetto: foto
 

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ma..... si vedrà ora ne ho messa unz soltanto, e poi non ho capito se sono nel forum, non ho molta dimestichezza

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a ho capito ne va messa una per volta

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14682143
14682143 Inviato: 9 Ott 2013 20:36
 

Mi sembra bello, ma lascio senz'altro la parola agli altri (in primis Excalibur e Ajeje) che, per questo modello, ne sanno sempre una più del diavolo.......
 
14683224
14683224 Inviato: 10 Ott 2013 11:58
Oggetto: risposta
 

OK....ora dovrei essere nel forum .grazie ancora ajeje sono riuscito a mettere le foto. Che te ne pare, ha anche la borsetta per le riparazioni dietro al portapacchi come quello delle bici, non so se è una cosa che facevano all'epoca grazie anche all'amico MOTOMISTA
 
14683334
14683334 Inviato: 10 Ott 2013 13:12
 

Ciao, icon_smile.gif

anche a me , come ha gia detto MOTOMISTA, da quello che si vede , sembra messo bene.

Sicuramente è stato restaurato nella ciclistica, per il motore bisognerebbe sapere se hanno cambiato i paraoli, rialesato la canna e cambiato pistone, smerigliato le valvole, ecc.

Una prova semplice per trovare indizi se hanno agito anche sul motore, ci sarebbe. Basterebbe smontare la coppa e vedere se ci sono schifezze, anche se non è un'indicazione sicura che sia stato revisionato completamente con lo smontaggio completo.

Se però quando lo userai comincia a perdere olio dal paraolio trasmissione o da qualche guarnizione, è molto probabile che non abbiano revisionato a fondo o affatto. Idem se fuma lo scarico.

In ogni caso, restauro completo o no, se il libretto è stato smarrito prima del restauro, di sicuro ha fatto ben poca strada.
Chiedi a chi te lo ha venduto se per caso ha la documentazione fotografica del restauro, e nel caso fattela dare "finchè il ferro è ancora caldo", se no "passata la festa gabbato lo Santo", come si dice icon_asd.gif .

Scusa quanto lo hai pagato? Eventualmente puoi sempre dirmelo in MP icon_wink.gif .

La borsetta dei ferri estena così sul Motom non la usava nessuno, perchè c'era già quella sotto la sella alquanto capiente.
Anzi, secondo il mio modestissimo parere, quella borsetta, la toglierei proprio, prima che ti rovinii la vernice.

Il telaio è nella versione con l'attacco per il freno a pedale, che veniva usato all'epoca nelle versioni 51 e 60.
Ho notato che dal 1960 al 1965 ogni tanto veniva usato anch'esso sul Motom C anche se aveva ancora l'avviamento a pedali. Misteri Motom icon_rolleyes.gif .
 
14684161
14684161 Inviato: 10 Ott 2013 18:50
Oggetto: risposta
 

Ciao Ajeje, vedo che sei molto esperto su questo modello, mentre io a parte la honda che posseggo, al ducati scrambler che ho avuto ci capisco ben poco.Mi piaceva perchè all'eta di 9 10 anni circa mio fratello aveva un motom junior e mi insegnava a partire con la frizione, ma ricordo che era difficilissimo.Mi ricordo il sistema stranissimo per metterlo in moto, ma non so come funziona il freno a pedale che hai nominato, si trova un libretto di istruzioni? Per il prezzo non ho pagato niente perchè già gli avevo comprato lo scrambler e da amici......ancora non ho provato a metterlo in moto, ma per quanto riguarda il restauro sono sicurissimo che è stato fatto a regola d'arte, perchè lui collezionava moto e sono tutte perfette sia dentro che fuori.Scusa se ho scritto un poema ma è difficile trovare degli esperti per le piccole cilindrate, a proposito ho anche tre ciao di cui uno del dicembre del '67 con ruote da 19. Ciao e grazie ancora per i tuoi consigli.MA VOI TUTTI LE IMMATRICOLATE PER GIRARGI DOPO AVERLE FATTE ASI O FIM e quindi storiche, oppure le tenete così senza targa per bellezza?
 
14684306
14684306 Inviato: 10 Ott 2013 19:58
 

Scusa pasticca57, qual'è la tua domanda o richiesta sul Motom ?

Hai bisogno di qualche informazione ?

Riusciresti ad andare a capo dopo un punto........così proprio non si riesce a leggere quello che scrivi..... 0510_confused.gif
E' tutto un pastone fisso fisso.........

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14688346
14688346 Inviato: 13 Ott 2013 15:58
 

Ok, sarò più sintetico. MOTOM 48 C
E' possibile trovare il libretto di istruzioni?
Qualcuno mi può istruire come funziona il freno a pedale?
però il mio motom ha il freno a leva sia anteriore che posteriore.
Sono curioso di sapere se la maggioranza di proprietari di questo modello li tiene lì solo come oggetti belli da vedere oppure li fa moto storiche per poterci viaggiare e fare anche dei raduni?
Grazie
P.S. non ho ancora provato a metterlo in moto
 
14693744
14693744 Inviato: 16 Ott 2013 13:45
Oggetto: motom48
 

Oggi l'ho messo in moto, dopo aver messo la benzina nel serbatoio, controllato l'olio (ERA NUOVO), ho dato 2pedalate ed è partito.
BELLISSIMO.
Un rumore perfetto.
Unico problema, perde benzina dal carburatore, provo a smontarlo e pulirgli lo spillo del galleggiante......
 
14694243
14694243 Inviato: 16 Ott 2013 18:52
 

Ciao...............Pasticca................
questo in cui stai scrivendo è il topic per il riconoscimento dei vari modelli del Motom.....
accertato il modello del tuo Motom.......................
Per altre comunicazioni e richieste puoi scrivere nel Forum Tecnico.......... qui...........

Motom 48 C [restauro e rimontaggio con foto]

0510_saluto.gif
 
14761933
14761933 Inviato: 2 Dic 2013 8:46
 

premetto che conosco poco il marchio, in garage ho questo motom,qualcuno sa dirmi di che modello si tratta? hanno di produzione e quantaltro. Ho solo queste due foto, spero siano sufficenti per il riconoscimento.

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14762338
14762338 Inviato: 2 Dic 2013 15:07
 

E' l'ultima versione del Codice databile seconda metà anni '60.
Su quel colore campeggiava la leggenda che fossero una fornitura al Corpo Forestale dello Stato.
Personalmente non ci ho mai creduto.
 
14762460
14762460 Inviato: 2 Dic 2013 16:58
 

Ciao, icon_smile.gif
e sì MOTOMISTA,

la storia della fornitura alla Guardia Forestale l'ho sentita anch'io, ma spero che sia proprio la solita leggenda metropolitana che ha diffuso qualche fantasioso meccanìco o concessionario icon_smile.gif .

Povere Guardie forestali, dovevano già da accontentarsi con le Moto Guzzi Stornello 160 e Lodola per andare su per i bricchi!. icon_biggrin.gif

Questi Motom C codice con avviamento a kick starter, cioè con pedivella singola a destra, e non piu' con pedaliera di tipo ciclistico,

sono stati prodotti dal 1965 al 1970,
e in particolare questi di colore verde, con quei tipi di fanaleria anteriore e posteriore, il manubrio piu' alto e fissato con collari alla piastra della forcella,
sono quelli prodotti verso la fine produzione.
"Verde speranza", icon_rolleyes.gif forse per scongiurare il tracollo finanziario della Motom, che poi però è arrivato lo stesso.

@Bianchi , ciao, icon_smile.gif
mi dici che codice di omologazione ha segnato sul telaio? Dovrebbe essere punzonato vicino al numero di telaio, su quella pretuberanza tipo piastrina, che sporge a sinistra, vicino all'attacco del cavalletto.
 
14762533
14762533 Inviato: 2 Dic 2013 17:49
 

grazie per le risposte;


per la colorazione non so se sia vera la storia che fosse per le guardie forestali, questo e' sempre stato di un vecchio signore che lo acquisto' nuovo a me lo ha regalato il nipote che lo rottamava ( va che sembra un orologio )
domani se non piove vado a vedere il codice di immatricolazione, se non piove perche per arrivare a lui devo tirare fuori 4 o 5 moto
 
14878227
14878227 Inviato: 7 Mar 2014 9:12
Oggetto: Aiuto identificazione Motom 48
 

Buongiorno,

qualcuno puo' aiutarmi?

Fin da bambino ho due motom 48, sempre restati in cantina, che devo immatricolare perché ho perso il libretto (non sono mai stati targati).

Il primo dovrebbe essere un 12, ma non riesco ad identificare quale.
Non considerate la forcella che non è l'originale, quella originale era a parallelogramma.

Link a pagina di Dropbox.com

Il secondo, credo, un Codice.

Link a pagina di Dropbox.com

Grazie mille!

Ultima modifica di pippaz il 7 Mar 2014 9:40, modificato 1 volta in totale
 
14878247
14878247 Inviato: 7 Mar 2014 9:19
Oggetto: Re: Aiuto identificazione Motom 48
 

pippaz ha scritto:
Buongiorno,

qualcuno puo' aiutarmi?

Fin da bambino ho due motom 48, sempre restati in cantina, che devo immatricolare perché ho perso il libretto (non sono mai stati targati).

Il primo dovrebbe essere un 12, ma non riesco ad identificare quale.
Non considerate la forcella che non è l'originale, quella originale era a parallelogramma.
Immagine: IMG_1140.JPG
Immagine: IMG_1141.JPG
Immagine: IMG_1142.JPG
Immagine: IMG_1143.JPG
Immagine: IMG_1144.JPG
Immagine: IMG_1146.JPG
Immagine: IMG_1147.JPG
Il secondo, credo, un Codice.
Immagine: IMG_1150.JPG
Immagine: IMG_1151.JPG
Immagine: IMG_1152.JPG
Immagine: IMG_1153.JPG
Immagine: IMG_1154.JPG

Grazie mille!


Io credo che le foto non si vedono.
 
14879762
14879762 Inviato: 8 Mar 2014 14:05
 

Ciao, icon_smile.gif

il primo è un 12 ...e il resto te lo dirà Motomista icon_smile.gif
Anche il carburatore non è il suo.

Che strano effetto che fa un 12 con la forcella telescopica! Sembra una mantide icon_eek.gif

Il secondo è un Motom C Codice prima serie.

Se indichi i numeri di telaio , almeno i primi omettendo gli ultimi 3 numeri Es. 123XXX , o 12XXX
si puo' risalire ad una datazione dei mezzi.

Per i nuovi libretti e targhino, devi fare una denuncia di smarrimento, e poi andare in motorizzazione a prenotare la visita prova, che si fa solo in motorizzazione.

Per la visita prova in motorizzazione , a cui dovrai sottoporre entrambi i mezzi , visto che hai smarrito i documenti, per la compilazione della domanda il Motom Codice ha un codice di omologazione 2359.

Per il 12 non esiste perchè è antecedente all'introduzione del Nuovo Codice della Strada dell'agosto 1959, ed i 50ini erano inquadrati tutti come "velocipedi con motore ausiliario" non avevano omologazione ,
ma avevano un libretto riferito solo alla marca motore e numero identificazione motore.

Comunque anche il 12 lo riesci a riportare su strada, fanno un codice d'omologazione d'ufficio,

sì , ma ma senza quella forcella per pietà! icon_asd.gif

Alla visita prova vengono verificati numeri di telaio leggibili, freni, luci, gomme, velocità, silenziatore, ecc. ecc.
 
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