guido33 ha scritto:
Come anziano commerciante e artigiano, che ha vissuto una vita, vendendo e riparando moto di molte marche, conosco anche pregi e difetti delli Moto Guzzi V35. Che l'impianto elettrico e accensione della prima serie, sia irriparabile, è una notizia assurda. Gli impianto sono molto semplici. Per la batteria, una dinamo, con regolatore tensione, separato. L'accensione, 2 coppie puntine, condensatori e bobine. L'unico grosso inconveniente, è la mancanza di meccanici o elettrauto, che conoscano come funzionino e che riesca a combinare una fasatura adeguata ai 2 cilindri, essendo gli impianti, autonomi. La seconda serie, l'accensione è elettronica, non ha bisogno di regolazioni. Il problema è il motore, molto più delicato del prima serie, specialmente V50 e V65. E' stato aumentato l'alesaggio e diminuita la corsa, 4 valvole per cilindro (anche V35) e avere un regime maggiore, con più grossi guai meccanici.
Scusami Guido, non ho scritto che sia irriparabile...........
Ho scritto testualmente "praticamente l'impianto d'accensione è introvabile e non ce n'è una che funzioni in modo regolare ".
Con tutto il rispetto, non mettermi in bocca cose che non ho scritto/detto e non direi.........
Grazie.
P.S. : ricordo che il messaggio è del 2011 e, col tempo, qualcosa sui ricambi è migliorato per il 35.........
Difatti qualche ora dopo quel mio messaggio del 24 aprile 2011, tu scrivesti : "Le guzzi V35 (anche le V7/750) con accensione a puntine, sono molto impegnative nella messa a punto della fasatura dell'accensione. Avendo 2 coppie di puntine montate su una sola piastra, è difficile equilibrare la fasatura contemporaneamente sui 2 cilindri. Si può fare con la pistola stroboscopica cercando l'equilibratura variando l'apertura delle puntine, in modo di avere un'accensione precisa sui contrassegni posti sulla corona della messa in moto. Cosa che può fare, solo un esperto con attrezzatura adeguata.