5801827
Inviato: 26 Set 2008 9:46
Oggetto: 620Si.e. , impressioni di un neofita
salve a tutti, non so se qualcuno si ricorda di me, sono rimasto "taciturno" per un po, causa abbandono del pc...
ieri, dopo tante lotte e tante attese, o finalmente preso per la prima volta il mostro
per cominciare bene, una volta tirato fuori dal garage neanche si accendeva ci siamo messi io e mio padre a farlo partire a spinta
una volta partito, via verso il pargcheggione della fiera a grottaferrata...
appena pronti, comincio a sentire tutte le lezioni del "fazerista", infilo il casco guanti e giubbotto e accendo il motore..l'ultima lezione di mio padre: quando fermi la moto, deve stare dritta, perchè se va fuori centro ti cade...quindi abbasso la visiera, giù la prima, poco gas e lascio piano la frizione..sembra partire da sola,faccio un paio di metri e mi fermo, abbasso il piede per fermarmi, ma scivola su un po' di brecciolino.. panico!!..la sento pesante..cade..non riesco a rialzarla...sta cadendo lentamente..non la tengo!!!...non cade più..mi giro e vedo mio padre che teneva la moto per le maniglie..."che t'avevo detto..." rimetto a folle, un'attimo per riprendere fiato, e via di nuovo..
mi faccio qualche giro, piano, non ho confidenza col mezzo,però sembra che vada da sola, dopo 5 minuti mi sembra di averla già portata da settimane...poi provo a fare l'8 in stile esame..e mi rendo conto di portarla da 10 minuti ...
mi rifermo, e qui la prima sorpresa...non so se avete presente le vespette di scuola guida...il freno davanti, apparte che credo sia a tamburo, per farlo funzionare devi quasi pinzare...sarò stato a 10 all'ora, frizione tirata, pronto per fermarmi, metto due dita sul freno e tiro... momenti me gioco na palla!!!... metto i piedi per terra, non riuscivo manco a trovare la leva del cambio pe mette a folle ...altri 5 minuti per riprendere fiato...
comincia a essere tardi, mi vengono concessi un altro paio di giretti, e io subito riparto...i primo me li faccio piano piano...poi gli ultimi due, mi sono divertito a girare un po' di più la manopola...stringo il manubrio forte, non mi aspettavo quella spinta (vabbè che sarò arrivato si e no a 70, ma capitemi, vengo da una vespa ), poi seconda, e piano piano, lasciando scadere la velocità rientro nell'ultimo giro, per tornare da mio padre...non so se l'adrenalina, la gioia sicuramente, o che altro, fatto sta che mentre andavo beatamente dritto, a un tratto mi viene da riedere...ero io da solo, dentro il casco a ridere come uno scemo...e non lo so perchè, ma mi è venuto naturale...poi mi calmo un attimo e riporto la moto a papà, che la porterà poi a casa..
spettacolo, non sarei mai voluto scendere...
appena sono sceso, mi sfilo i guanti, che aimè erano estivi, quindi molto leggeri...la mano sinistra mi dava un po' fastidio,e vedo che era viola..anche la destra, ma vorse i tremolii del manubrio me l'hanno addormentata
oggi ho la pratica per la A2 (fatemi gli auguri ), dopodichè, ddio vespa, ECCOMI MOSTRO!!!1