FiltroMan ha scritto:
A quanto ho capito Mr. Sotutto Io ha voglia di fare lo sborone sfidando le leggi della fisica e della dinamica. Mi fai semplicemente pena. Se tu avessi mai avuto un motorino per le mani (parlando di un 2T) sapresti che pur non andando a manetta arriveresti al massimo dei giri;ovviamente mettendoci il doppio del tempo
Anche con un motore 4T, se non c'è carico, a meno che non sia progettato per erogare una potenza massima pari a quella che viene assorbita dagli attriti del motore stesso al regime massimo...
FiltroMan ha scritto:
Il consumo specifico da quando esiste? Nessun ingegnere lo ha mai menzionato, e ne conosco diversi; ah già, chiedo scusa Einstein... Ma fammi il piacere. Se collegassi il cervello prima di parlare, leggeresti per bene quello che viene scritto.
Tesoro dello zio, il consumo specifico esiste, e si misura in gr/Kw/h, cioè di massa di combustibile per kw all'albero per unità di tempo
Link a pagina di Staff.nt2.it
FiltroMan ha scritto:
Che c'entra l'olio con quella molecola emessa soltanto da propulsori a ciclo 4T (siano essi benzina, diesel, gas, alcool, etanolo, biocarburanti o che so io), mi dispiace solo non ricordare come diavolo si chiami.
Si chiamano OSSIDI D'AZOTO, te l'ho già scritto, acronimo NOx, e sono dovuti alla temperatura di combustione, non alla quantità di calore che deve dissipare il motore...c'è una certa differenza.
E soprattutto, sono meno pericolosi degli incombusti derivati dall'olio che viene bruciato nel 2T...
Altra cosa, non vengono prodotti a prescindere, ma pressochè solo in piena potenza o quando si usano miscele aria/carburante "magre", che provocano maggiori temperature di combustione e/o detonazione.
I diesel, che lavorano in modo diverso dal ciclo otto, emettono molti più NOx...i sistemi per abbatterli sono l'EGR (ricorcolo dei gas di scarico, di serie su tutti i diesel dallEuro2 in poi, e su molti motori a ciclo otto), dai catalizzatori de-NOx e da sistemi più sofisticati di controllo della combustione.
FiltroMan ha scritto:
Nel 2T c'è una combustione meno calda? Certo, infatti sui motori da GP si fanno girare i piloti con blocchi che hanno un certo numero di detonazioni (sai almeno che vuol dire o ne sparerai una delle tue?) al minuto; altrimenti avranno un rendimento "minore", se si può definire tale su un motore da quasi 80 CV, e si parla di 125.
Nel motore non si ha detonazione, ma deflagrazione, la detonazione è dannosa e distruttiva per il motore (e soprattutto riduce il rendimento del motore), a prescindere dal fatto che non conosci i termini di base per descrivere il funzionamento dei motori a combustione interna, è ovvio che un motore che fa più giri è messo in condizione di erogare una maggior potenza, dato che ha più cicli attivi per unità di tempo.
Con questo non hai dimostrato nulla, perchè sui 2T la combustione resta meno calda che nei 4T, chiuso.FiltroMan ha scritto:
Sentiamo la tua definizione di "composto inquinante" (che in realtà sarebbe una particella o una molecola...), oltretutto ritardando l'anticipo per abbattere l'emissione di NOx difficilmente il propulsore troverebbe applicazione sensata, in quanto l'anticipo sarebbe così ritardato da cominciare la combustione a discesa del pistone ben inoltrata.
I NOx sono un composto, in quanto formati da N e O -Azoto e Ossigeno-.
Vorrei farti notare che anche la nutella è un composto, anche l'acqua ecc ecc, e di composti possono essere fatte anche le particelle e le molecole.
Alcune sono dannose, altre no.FiltroMan ha scritto:
Lo sai a quanti giri viaggiano i TD dei TIR? Secondo te perchè hanno queste cilindrate enormi? Così da avere una maggiore coppia e far lavorare il motore a regimi molto bassi, e contenere i consumi; visto che poi sono gli stessi camionisti a dover pagare il carburante, e una volta tanto le case vanno incontro alle esigenze del loro target di mercato.
I Tir hanno cilindrate grosse perchè devono fare tanti Cv I CONTINUO ed essere affidabili.
Il regime di rotazione ridotto è dovuto al rendimento, ergo al consumo specifico sopra menzionato, e alle misure del motore.FiltroMan ha scritto:
900.000 Km senza alcun intervento? Le parole "messa in fase", "sostituzione fasce", "cambio candelette di preriscaldamento" sai che vogliono dire?
Si che lo so, e ti garantisco che un motore da camion arriva ai 900'000km senza essere aperto in moltissimi casi, e di certo non viene gettato a quel kmetraggio...si vede che non hai idea dei km che percorre un camion in un anno.
Su un 2T devi fare manutenzione all'incirca ai km che un tir fa con uno o due pieni...FiltroMan ha scritto:
Se tu avessi una casa automobilistica, costruiresti mai un motore (ammesso che possa mai esistere, e non credo proprio) che NON HA BISOGNO di manutenzione? Sai quanti soldi ci perderesti? Credo che dopo le prime mille unità vendute falliresti.
No, e infatti non lo a nessunoFiltroMan ha scritto:
Ti posso chiedere una piccola spiegazione? Cosa c'entra la velocità periferica in un motore che ha moto rettilineo alternato trasdotto da un albero a gomiti in moto circolare continuo?
Sei tu che parlavi di cuscinetti, ecco spiegata la velocità periferica...ma evidentemente te ne eri dimenticato
FiltroMan ha scritto:
E poi per cortesia potresti scrivermi per intero l'acronimo PME?
PME?Sarà forse Pressione Media Effettiva?O credevi che in un motore ci fossero Piccole Meduse Erranti?
FiltroMan ha scritto:
Nel 2T se parli di manutenzione ordinaria non si fanno chissà che interventi, si cambiano i filtri, si revisionano i carburatori e si cambia l'olio del cambio e altre piccolezze; cose che avvengono pure nel 4T. Io mi riferivo al fatto che è economicamente controproducente "riportare in vita" un 4T, rispetto ad un 2T. Oltretutto, per il quattro tempi è quasi sempre necessario il tocco del meccanico, mentre il due tempi è molto più intuitivo e meno oneroso da maneggiare e/o riparare.
Se non sai riparare un 4T è meglio che stai fermo anche su un 2T...FiltroMan ha scritto:
Se magari non fossi esageratamente di parte, sapresti più che bene che lo sviluppo del D-Tech è un progetto datato 1997, entrato in produzione di serie intorno al 2003-2004; su un motore il cui sviluppo è stato fermato circa venti anni fa. E ottiene un rapporto prestazioni/consumi che qualsiasi 4T odierno si sogna, figuriamoci un "coetaneo". Ottimo il punto di vista di exorcist, che prende in considerazione tutti gli aspetti dell'adottare un ciclo e dell'altro. Mi permetti di darti un piccolo consiglio (riferito a VRC)? Sii meno arrogante, più garbato nei modi e soprattutto cerca non di imporre quello che pensi agli altri (cosa che tra l'altro ti riesce anche male), ma di parlarne in modo abbastanza educato e pacato; un po' come stavamo facendo io e andrew_NRG93. Grazie e spero che leggerai tutto in maniera approfondita, non dando semplicemente un'occhiata di sfuggita e rispondendo a quello che ti conviene utilizzando termini che c'entrano molto poco, e contraddicendo leggi della fisica che esistono da diverso tempo.
..::EDIT::.. Ho notato solamente adesso che hai cambiato le tue stesse parole, prima ti riferivi alla lubrificazione idrodinamica, adesso parli di attriti...
Ecco il post a cui mi riferivo... Almeno sii coerente e discutiamo sempre sulla stessa cosa, non ti pare? Non prenderlo come uno screzio, ma semplicemente come una puntualizzazione. Spero che adesso riuscirai a evitare questo tono altezzoso che ti ostini a mantenere, il confronto è positivo soltanto quando avviene in modi civili e in assoluta parità...
Non parlo in parità ad uno che mi vuol venire ad insegnare cose che non conosce.
Se uno le cose le sa, benvenga, ma se non hai idea di quello che dici e ti riempi la bocca solo di cose sentite dire e convinzioni solo tue, mi diverto a smontarti...
Hola!