Art. 141 C.d.S.
4. Il conducente deve, altresì, ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l'incrocio con altri veicoli, in prossimità degli attraversamenti pedonali e, in ogni caso, quando i pedoni che si trovino sul percorso tardino a scansarsi o diano segni di incertezza e quando, al suo avvicinarsi, gli animali che si trovino sulla strada diano segni di spavento.
Quindi occorre prima rallentare (non inchiodare) e se del caso fermarsi.
Infatti l'art. 154 prevede che:
1. I conducenti che intendono eseguire una manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare un'altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio,
ovvero per fermarsi, devono:
a) assicurarsi di poter effettuare la manovra
senza creare pericolo o intralcio agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione,
distanza, direzione di essi;
Oltremodo poi si deve tener conto che :
5. Nell'esecuzione delle manovre i conducenti non devono eseguire brusche frenate o rallentare improvvisamente.
Se poi la macchina che ci sta dietro intende sorpassarci:
Art. 148
4. L'utente che viene sorpassato deve agevolare la manovra e non accelerare. Nelle strade ad una corsia per senso di marcia, lo stesso utente deve tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.
L'tente che sorpassa deve naturalmente:
Art. 153
4. È consentito l'uso intermittente dei proiettori di profondità per dare avvertimenti utili al fine di evitare incidenti e per segnalare al veicolo che precede l'intenzione di sorpassare. Tale uso è consentito durante la circolazione notturna e diurna e, in deroga al comma 1, anche all'interno dei centri abitati.
Come vedete quindi le norme sono chiaramente scritte e non lascianopoi molti dubbi ad interpretazione.
Il problema è un'altro: in quanti (guidatori e assicuratori) le conoscevano?
Ma soprattutto, se il gatto c'era bisognava denunciarlo ai sensi del 432 C.P.?