Moto
Salvarsi dagli autovelox fissi
Scritto da benso82 - Pubblicato 04/06/2010 09:21
Consigli utili per prevenire qualche multa con il Traffiphot...

Questo articolo, pur spiegando come salvaguardarsi da un certo modello di autovelox fisso, non vuole essere un incentivo a correre sulle strade pubbliche, ma si pone esclusivamente come un consiglio visto che il più delle volte in moto si sorpassano i limiti di velocità (che a volte sono veramente troppo bassi) senza accorgersene.

Naturalmente il primo consiglio è cercare sempre di rispettare tali limiti, soprattutto sulle strade che non si conoscono e che passano attraverso numerosi centri abitati (lì l’autovelox è sempre in agguato).

Ma veniamo al dunque!

Ultimamente ha preso parecchio piede nel nostro paese questo modello di autovelox fisso:

Traffiphot

E’ costituito da un palo alla cui sommità sono montati la macchina fotografica ed il flash. I sensori vengono installati direttamente nel manto stradale praticando dei veri e propri tagli nell’asfalto che risultano facilmente individuabili ad un occhio vigile anche parecchi metri prima. Tali sensori sono limitati alla corsia di marcia, cioè non vanno da una banchina all’altra dell’asse stradale, ma solitamente mantengono un certo margine tra la linea di mezzeria e quella che delimita la fine della corsia e l’inizio della banchina, come visibile dalle seguenti foto:

Sensori Autovelox

Sensori autovelox

Come potete vedere, per un mezzo a quattro ruote è impossibile sfuggire a questi sensori visto che almeno due ruote vi devono per forza passare sopra. Una mezzo a due ruote, invece, può sfruttare lo spazio non coperto dal sensore che c’è tra il sensore e la linea di mezzeria ed il sensore e la linea laterale (spazi evidenziati in rosso nelle foto precedenti) come ultima spiaggia se in un attimo di distrazione chi guida si accorge all’ultimo momento della presenza dell’autovelox.

Riassumendo, il “trucco” si compone di queste parti:

  1. mantenere sempre una “velocità codice”, soprattutto su strade che non si conoscono e soprattutto sui tratti rettilinei o peggio in discesa di queste ultime (di solito infatti gli autovelox vengono installati in questi punti per ovvi motivi);
     
  2. sguardo sempre puntato verso il punto più lontano che riuscite a mettere a fuoco in cerca di qualsiasi palo sospetto a bordo strada (in entrambi i sensi di marcia). Occhio poi alla presenza dei cartelli che indicano la presenza di dispositivi per il controllo elettronico della velocità: con la nuova legge, se c’è il cartello ci sono anche buone probabilità di trovare un autovelox fisso pochi metri più avanti;
     
  3. nei tratti rettilinei ed in discesa delle strade che non conoscete mantenetevi il più possibile o a destra o verso la linea di mezzeria (naturalmente stando attenti ai mezzi che giungono dall’altro senso) in modo da avere sempre a “portata di ruota” le fasce di strada libere dai sensori (indicate in precedenza in rosso nelle foto). Questa cosa mi ha già salvato parecchie volte in quei pochi attimi di distrazione che ho alla guida ma che possono capitare quando ad esempio si sta facendo una strada tutta dritta, ad alto scorrimento, con paesaggi monotoni, ecc…

Spero di essere stato utile! Alla prossima!!! Lamps!!!
 

Commenti degli Utenti (totali: 68)
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Commento di: dalcanaleluca il 04-06-2010 09:57
bella guida... ma il sensore non legge le ruote... ma per effetto hall la moto o la macchina stessa... spesso poi il sensore è ottico
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:31
il sensore legge ciò che gli passa sopra.
Commento di: dalcanaleluca il 04-06-2010 14:38
non solo non è sempre vero (spesso è ottico)... ma in più l'effetto hall non è netto e definito come un sensore di pressione... è possibile che passando sulla destra tu venga cmq preso... il fatto che non ti prenda è dovuto alla foto più che altro
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:54
esistono i traffiphot con funzionamento radar e quelli con sensori a terra di cui parlo nell'articolo. comunque a questo link ( http://www.comune.rovigo.it/MyPortal/comuneRovigo/extra/uffici/PL/Manuale-installazione-TRAFFIPHOT-III-SR.pdf ) potete trovare il manuale di istruzioni e di installazione dell'autovelox di cui parlo. dopo averlo letto confermo quello che ho detto: ciò che non passa sul sensore non viene fotografato (non viene esplicitamente detto nel manuale, ma si capisce che è così).
Commento di: SuperCazzola il 04-06-2010 11:09
Che poi sarebbe più facile guardare se c'è il cartello del controllo velocità...

Oppure attenersi ai limiti!
Commento di: benso82 il 04-06-2010 13:54
come detto nella prima parte dell'articolo...
Commento di: DavidTrt il 04-06-2010 11:12
Non è detto assolutamente che passando nei tratti rossi da te indicati si eviti di essere rilevati dato che quei sensori (che in genere si usano per monitorare il traffico e non li ho mai visti collegati ad un velox...) sfruttano la variazione dei campi magnetici e quindi agiscono in uno spazio non delimitato in maniera netta come invece è ad esempio per sensori ottici.

Lamps
Commento di: benso82 il 04-06-2010 13:55
guarda meglio sulla strada quando vedi un velox come quello descritto nell'articolo. ti accorgerai che ci sono quei sensori a terra.
Commento di: dalcanaleluca il 04-06-2010 14:38
ma non sempre... da noi ce ne sono tanti e di sensori ad effetto hall nemmeno uno... anche perchè sono meno precisi per una lunga serie di motivi
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:50
allora avverto tutti che io mi riferisco ai traffiphot con sensori sul manto stradale e non a quelli con funzionamento radar!
Commento di: crazymiky81 il 04-06-2010 13:25
osservato il primo punto, che non è un consiglio ma un obbligo che vige in tutto il mondo, (rispettare i limiti di velocità), gli altri due non servono a nulla....
Commento di: crazymiky81 il 04-06-2010 13:26
dimenticavo... ma per scrivere questo articolo hai fatto qualche test??
Commento di: benso82 il 04-06-2010 13:57
può succedere di sorpassare un limite, altrimenti nessun essere umano avrebbe mai preso una multa per eccesso di velocità.
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:02
test vero e proprio no, nel senso che non sono andato in giro con la targa coperta per testare quello che dico, però quello che ho scritto mi ha salvato un paio di volte. ad esempio una volta stavo percorrendo l'Aurelia verso nord: era un po' di tempo che non passavo da quelle parti e non sapevo che avessere messo un nuovo autovelox (del modello di quello descritto nell'articolo). me ne sono accorto all'ultimo momento, ma fortunatamente ero molto vicino alla linea di mezzeria. il limite era 80 e sono passato di lato ai sensori a circa 90 km/h. nessuna foto/flash ed era quasi sera, quindi avrei sicuramente visto il bagliore del flash se l'autovelox avesse scattato la foto. e comunque è successo un po' di tempo fa (molto più di 150 giorni) e la multa non è mai arrivata...
Commento di: 42 il 04-06-2010 14:15
Il fatto che tu sia passato a 90 su 80 senza vedere flash potrebbe essere dovuto ad altra causa, ovvero al fatto che in realta' non stavi superando gli 85.
Tieni conto che (se i 90 che citi sono quelli letti sul tachinetro) probabilmente eri sotto quella velocita'; secondo la normativa europea i tachimetri non possono segnare meno della velocita' reale, ne' segnare una velocita' superiore al 110% della reale, e sappiamo che sono abbastanza "generosi"... il mio ad esempio, nell'intorno dei 90 Km/h regala circa 6/7 Km/h (provato su diversi pannelli segnalatori).
Inoltre, se il limite e' 80, e' decisamente probabile che il velox NON venga tarato a meno di 86, visto che poi 5 li devono "scontare" dalla velocita' rilevata per determinare quella scontata.
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:29
ti garantisco che nel mio comune ed in quelli limitrofi, chi regola gli autovelox non si fa tutti questi problemi per venire incontro agli utenti della strada...se il limite è a 80, l'autovelox è tarato a 80...ce ne sono alcuni sempre dello stesso modello sul tratto dell'aurelia che passa per Torrimpietra con limite a 50 che fanno foto dai 51 km/h in poi...io sono sempre dell'opinione che evitare una multa è sempre meglio che fare un ricorso dopo averla presa...

comunque quello che dici sugli scarti dei tachimetri potrebbe anche essere valido per il mio caso. fortunatamente non corro mai su strade pubbliche e quindi non ho avuto occasioni migliori (e il mio portafoglio ringrazia) per testare la veridicità di quello che ho scritto. dico solo però che mi è capitato di vedere altri mezzi a due ruote adottare questa tecnica senza essere fotografati: ogni giorno per andare al lavoro e tornare a casa passo davanti in totale a 8 (e dico otto) autovelox di questo tipo, quindi le occasioni per guardarmi intorno non mancano di certo...
Commento di: 42 il 04-06-2010 14:40
Se tarano a 51 su 50, significa che sono anche un po' pirla, visto che tutti gli scatti con velocita' tra 51 e 55 non potranno mai contestarle...
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:51
che sono pirla non ci sono dubbi...comunque per avere un'idea di ciò che parla basta che cerchi su google autovelox fiumicino e troverai parecchia roba...
Commento di: 42 il 04-06-2010 14:55
Quello che non capisco e' cosa dovrei trovare... se tarano a 51 e mi flashano a 51...
cosa mi possono dire?
Mi mandano il verbale contestandomi 46 Km/h su un tratto con il limite a 50?
Invece di mandarmi il bollettino mi mandano un bonifico a mio favore e due punti omaggio sulla patente?
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:58
??? non capisco...i velox sono tarati a 51 con limite a 50, quindi basta 1 solo km/h in più per prendere la multa.
Commento di: 42 il 04-06-2010 15:05
No... la velocita' CONTESTATA, ovvero quella che viene riportata sul verbale, e su cui viene calcolata la sanzione e' pari a quella RILEVATA dal velox, a cui viene sottratto il 5% (con un minimo di 5 Km/h).
Se vieni flashato a 51, ti viene "contestata" una velocita' di 46 (51-5)
Se vieni flashato a 70, ti viene contastata una velocita' di 65 (70-5)
Se vieni flashato a 120, ti viene contestata una velocita' di 114 (120-6, perche' il 5% di 120 e' 6, piu' "favorevole" del 5 minimo)

Per questo dicevo che se tarano a 51 su 50 sono dei pirla... se ti flashano a meno di 56 Km/h su 50, la foto possono usarla per giocare a figurine.
Commento di: benso82 il 04-06-2010 15:15
non so come e perchè li hanno tarati così, ma a 51 km/h (calcolati dal velox) ti arriva la multa a casa. comunque anche se non è un topic stiamo andando OT (visto che è un articolo direi OA!!! ahahahah!!!).
Commento di: 42 il 04-06-2010 15:19
OK, stiamo andando OT (come e' stato fatto notare giustamente) e quindi non ne parlo piu'.
Ma ti posso assicurare che se a qualcuno e' arrivata una sanzione per VELOCITA' RILEVATA dal velox di 51 Km/h (bada, non CONTESTATA, ma RILEVATA) su un limite di 50 e non l'ha contestata, beh, e' perlomeno ingenuo.
Commento di: crazymiky81 il 04-06-2010 14:18
purtroppo con la tolleranza di misurazione e l'errore del tachimetro potrebbe anche essere che non stessi violando il limite.... poi, non conosco appieno lo strumento, però mi pare che usi una fotocamera ad infrarossi che non necessita di flash....

per fare un test corretto bisogn passarci a velocità poco più superiori e con la targa in vista.... se arriva la multa, test non superato e verbale da pagare.... non mi offro volontario....
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:30
ti assicuro che il flash ce l'hanno...ed è pure bello potente...
Commento di: Davide il 04-06-2010 14:06
Non so quanto ci sia di vero in questo metodo, il consiglio personale è quello di guardare bene la strada e basta: in questo modo si vedono i pericoli (cosa più importante...), si vedono i limiti e si vedono i cartelli di presegnalazione dei velox, il che permette di rientrare nei limiti se si è troppo veloci ;)
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:30
come detto all'inizio dell'articolo.
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:34
e anche alla fine!
Commento di: Davide il 04-06-2010 22:20
Veramente quello che contesto (o quantomeno quello che io non applico) è il punto dove dici:

sguardo sempre puntato verso il punto più lontano che riuscite a mettere a fuoco in cerca di qualsiasi palo sospetto a bordo strada...

perché personalmente preferisco tenere d'occhio i pericoli che ci sono davanti e di fianco a me quando vado in moto ;)
Commento di: benso82 il 05-06-2010 13:18
direi che per qualsiasi persona dotata di cervello possa ritenersi automatico e normale pensare prima di tutto ai pericoli...
Commento di: CrazyMastiff il 04-06-2010 14:35
Verissimo!
lo stesso trucchetto lo si può utilizzare in autostrada con i tutor che funzionano nello stesso modo.

Ve lo dice uno che da 2 anni a questa parte si fa 400km a settimana in autostrada!
Commento di: benso82 il 04-06-2010 14:57
a sostenere tale commento posto il link da dove è possibile scaricare il manuale di funzionamento ed installazione del traffiphot con sensori a terra: http://www.comune.rovigo.it/MyPortal/comuneRovigo/extra/uffici/PL/Manuale-installazione-TRAFFIPHOT-III-SR.pdf

leggendolo credo che il succo del discorso, anche se non è esplicitamente scritto (ma si capisce leggendo come sono fatti i sensori), sia: "ciò che non passa sui sensori non viene fotografato".
Commento di: biondob il 04-06-2010 18:57
I tutor in autostrada ti prendono anche se passi a cavallo di due corsie o se passi dalla corsia di emergenza. Il fatto è che non ce ne sono nemmeno la meta accesi, per il semplice motivo che non è che il tutor ti fa la multa e poi ti arriva direttamenta a casa in automatico, c'è un agente che si preoccupa di verificare l'infrazione, di stampare il verbale, di firmarlo ecc. Anche supponendo che per ogni verbale il suddetto agwente ci metta solo 5 minuti, e che durante il turno non abbia mai bisogno di andare in bagno, che non beva caffè e che non fumi, vuol dire che ne fa 12 in un ora.
12 moltiplicato per le ore di lavoro, che non so quante siano, ma anche se sono 8, fa 96 verbali per un turno di lavoro. Io penso che il tutor in 24 ore ne faccia molte di più delle multe e che la polstrada o chi per essa, non abbia tutti questi agenti in esubero da poterne mettere cosi tanti a svolgere questo lavoro. Ma se il tutor è acceso e si supera la media a cui è tarato nel tratto coperto, la multa ti arriva sicuro.
Commento di: crazymiky81 il 06-06-2010 18:27
mi spiace, ma l'operatore analizza solo le targhe che il sistema non riconosce o da errore (esempio auto su bisarca).... e verifica che le foto siano corrette e leggibili (operazione da pochi secondi...). resto del lavoro è automatico....
Commento di: biondob il 08-06-2010 15:30
Sul verbale c'è il nome e la firma di un agente, non credo prorpio che sia un operazione di pochi secondi.
Commento di: gigiobis il 28-06-2010 11:22
dopo che è stata certificata l'irregolarità, il verbale deve essere quantomeno firmato, se non redatto, da un umano... è la regola...
Commento di: SunFun il 04-06-2010 15:14
Ma perchè tutti questi commenti che stanno a dire: "ma non è così, guarda che se stai andando a 90 non vuol dire che stai andando a 90, hai sbagliato ecc..."
Ragazzi lui ha scritto un articolo per "salvarci" il sedere in caso di questi tipi di autovelox.
Salvarsi il sedere non vuol dire che bisogna passare a 100 km/h sulla linea di mezzeria, ma solo di rallentare e passare in quel punto.
Non state sempre a commentare negativamente qualcosa o a trovare il pelo nell' uovo.


P.S: Bell' articolo benso :D
Commento di: benso82 il 04-06-2010 15:16
grazie mille!!!
Commento di: 42 il 04-06-2010 15:21
Ho solo fatto notare che POTREBBE essere successo che pur passando a 90 (di tachimetro?) segnati, il mancato flash POTREBBE essere da imputare al fatto che NON STAVA SUPERANDO I LIMITI (o la soglia di taratura del velox), e che quindi il metodo "passaci di fianco" POTREBBE non essere risolutivo.
Commento di: benso82 il 04-06-2010 15:37
hai visto il manuale di istruzioni che ho postato? cosa ne pensi???
Commento di: 42 il 04-06-2010 16:15
Ho visto, ed ho letto che tra le spire posizionate su corsie affiancate occorre mantenere una certa distanza tra le spire stesse, per evitare interferenze (che probabilmente verrebbero interpretati come "falsi positivi").
Questo potrebbe ANCHE significare che il raggio operativo del sensore va al di la' della spira stessa, e che quindi POTREBBE essere sensibile ad un evento che si verifica "nei dintorni".
Commento di: benso82 il 04-06-2010 20:44
invece secondo me il fatto che le misure delle distanze tra i sensori siano così categoriche nella direzione parallela alla strada significa che il meccanismo funziona solo se il veicolo passa sopra i sensori.
Commento di: BlackIce il 04-06-2010 17:49
Sbaglierò......ma secondo me, il tempo in cui ci si deve rendere conto che tipo di autovelox è, si è fregati.....stiamo parlando di frazioni di secondo e di comportamenti pericolosi.
Infatti mi meraviglio anche che l'articolo stesso sia stato pubblicato.
D'accordo che viene detto di rispettare i limiti imposti dal CDS e tutte le sue implicazioni, ma mi pare estremamente pericoloso , una volta che ci si è accorti del posizionamento dei sensori, portarsi in fretta e furia nella linea di mezzeria o più alla destra possibile.
Uno spostamento verso la mezzeria implica il rischio di collisione con i mezzi che procedono in direzione opposta, mentre il rimanere a destra, implica il rischio di collisione con pedoni che devono atttraversare, biciclette, o con chi magari esce col muso perchè deve immettersi nella strada.
Tra l'altro sul cicglio della destra si deposita anche tutto lo sporco lasciato dai mezzi in movimento, con conseguente rischio di scivolate.
Comunque l'articolo secondo me evidenzia un bug del sistema.......magari altri sistemi ne avessero

Commento di: biondob il 04-06-2010 18:45
Fatto salvo il fatto che bisognerebbe rispettare i limiti, e che sarebbe molto più facile se i limiti fossero un pochino più coerenti e non messi solo per fare cassa o per evitare problemi, questo metodo, che funzioni o meno, si può benissimo usare in casi estremi, come quelli citati dall'autore dell'articolo.
Se non lo usi ti arriva la multa, se lo usi e non funziona ti arriva la multa uguale. Ma se per caso funziona ti risparmi la multa.
Commento di: Idrico il 04-06-2010 19:57
Per quanto riguarda il velox della foto postata nell'articolo, posso assicurare di sapere come funziona. L'ho riconosciuto ed è uno posto all'entrata di Sanremo lato ponente, e lo passo ogni giorno per andare a lavoro. Quel velox ha i sensori a terrra per la rilevazione della velocita', e come dice benso82, se non si passa sopra ad essi, "non dovrebbe" e dico non dovrebbe perchè per fortuna non ho mai sforato il limite (sapendo che ci sono i velox), rilevare l'infrazione. Nel caso del velox della foto, il limite in quel tratto è di 60km/h, ma sono tarati col 10% di tolleranza, cioè scatta la foto solo se si superano i 66km/h reali. E ce n'è uno anche al lato opposto della strada. Lo posso affermare con sicurezza, perchè quello è uno dei 5 velox che sono stati installati sull'Aurelia in provincia di Imperia. ;)
Commento di: benso82 il 04-06-2010 20:47
volevo solo aggiungere che le foto le ho prese da google immagini quindi non so proprio dove sia quel velox! grazie per averlo precisato!
Commento di: Johnny-Storm il 07-06-2010 14:23
grazie della segnalazione!
PS cosiglio per soliti buonisti che, qualunque sia l'argomento trattato, recitano la solita litania: RISPETTATE I LIMITI! ! e che addirittura si sorprendono che questo articolo NON sia stato censurato (siete fautori della legge bavaglio? no grazie) bene ragazzi andate in chiesa a recitare sti rosari, i limiti di velocità - salvo nei centri abitati - sono spesso e volentieri totalmente insensati, ci sono strade a 3 corsie con visibilità perfetta che impongono limiti assurdi tipo 60 all'ora, probabilemnte in bicicletta vado più forte
LAMPS
Commento di: BlackIce il 07-06-2010 15:37
Purtroppo i limiti ci sono e vanno rispettati. Poi inutle piangere sul latte versato quando c'è un incidente a qualcuno che conosciamo. È come quando (che non si dice...:-) ) vogliamo ed esigiamo una Polizia più efficiente........fin quando non ci ferma la Stradale....
Non sono un Santo......ho i miei bei punticini della patente decurtati, però sono conscio che se sbaglio, pago. Questo lo faccio io e non incito nessuno a farlo.
Commento di: benso82 il 07-06-2010 22:57
non mi sembra di aver incitato qualcuno a compiere azioni illegali...
Commento di: Ospite il 07-06-2010 19:07
Premetto che quello che è stato scirtto da Benso potrebbe far piacere a noi biker, ma quello che mi chiedo è come mai è stata concessa la pubblicazione e non ancora eliminato.
A mio parere, che sia giusto o no, pubblicare un articolo che spiega come poter bypassarre un autovelox è contrario al CDS stesso, questo punibile a norma di legge.
Ora non voglio dire che il Tinga non ha preso una posizione in tale senso, ma anche se Benso nell'articolo più volte ricorda di rispettare i limiti di velocità, è pur sempre un articolo che ti "spiega" come poter evitare le multe e gli autovelox.
Quando si va in moto si deve fare attenzione più che ai sistemi di rilevazione infrazioni ai pericoli che la strada ogni minuto disgraziatamente ci offre: bambini che attraversano la strana, ciclisti sbadati, automobilisti rinco****** che non usano le frecce, quelli che si fermano bruscamente per far passare il gattino che stava attraversando, quello che svolta a destra mettendo la freccia a sinistra, ecc ecc ecc.
QUesto articolo secondo me anche se sono un motociclista anche io non dovrebbe esistere, e con questo ora spero di non essere bombardato di commenti, anche io sono dalla vostra parte ma spiegare a qualcuno come evitare le multe facendolo in un forum non è cosa giusta.
Commento di: Johnny-Storm il 07-06-2010 19:35
Un'altro commento che fa passare Benso per un istigatore di reati, e che invoca la censura 'preventiva' - ora si può essere d'accordo o no con quanto leggiamo e siamo qui per esprimerci, ma davvero io sono preoccupato a constatare che il 'regime' che opprime l'informazione in Italia stia lentamente permeando le coscienze degli italiani, che si stanno evidentemente convincendo che la 'censura' sia una forma di sostegno della libertà invece del suo netto opposto. Forse se guardaste meno televisione e leggeste più libri (magari di storia) , sareste meno propensi a evocare la scure della censura.
Commento di: Ospite il 07-06-2010 20:40
di libri ne leggo ababstanza e non evoco nessuna scura di censura.
Se ci sono delle regole bisogna rispettarle, se ci sono delle leggi si devono rispettare, nel bene o nel male lo si deve fare. Altrimenti da oggi ognuno fa quello che gli pare, o no?
Commento di: Johnny-Storm il 07-06-2010 20:51
Ma se hai scritto:
' quello che mi chiedo è come mai è stata concessa la pubblicazione e non ancora eliminato.
A mio parere, che sia giusto o no, pubblicare un articolo che spiega come poter bypassarre un autovelox è contrario al CDS stesso, questo punibile a norma di legge'

Se non è un'invocazione della censura questa, allora parliamo due lingue diverse, oltre a ragionare con due teste diverse, quindi mollo il colpo tanto è inutile ragionare con chi non vuole dare spazio al libero pensiero altrui. Tu dici che quello che ha fatto l'autore del'articolo è punibile a norma di legge .. ma per piacere con quello che vedo e sento che succede nel nostro paese .. ma il senso del ridicolo????
Commento di: benso82 il 07-06-2010 22:59
non mi pare di aver scritto di non rispettare le leggi...
Commento di: biondob il 08-06-2010 15:41
Concordo con il fatto che se ci sono leggi, regole e limiti questi vanno rispettati, ma se queste leggi regole o limiti non sono giusti, o sono ridicoli, o servono per rimpinguare le casse comunali invece che per la sicurezza di tutti, penso che sia un diritto sacrosanto discuterne.
Commento di: WarezSan il 10-06-2010 11:29
Mi citi l'articolo del CDS in cui viene vietato di scrivere quello che e' stati scritto nell'articolo in oggetto?
Grazie.

P.s. Grazie all'autore del thread, non ti curare dei bigotti benpensanti che si ergono a paladini di regole inesistenti con il solo scopo di censurare;) .
Commento di: Gianlu88 il 10-06-2010 20:56
Secondo me si deve tenere di conto soprattutto del profilo della situazione che riguarda le multe; la questione non è tanto "come andare forte liberamente per le strade", ma "evitare multe", non so se mi sono spiegato bene a sufficienza.....
Messo in conto il celebre principio secondo il quale "ognuno tira l'acqua al proprio mulino", se i comuni cercano di raggranellare milioni (perché non si tratta di 5 euro per mangiare, i comuni ci guadagnano davvero tantissimo), io che come tutti voi sono una "preda", cerco un buon modo per evitare di sborsare.
Ci sono moooolto spesso strade enormi con ottima visibilità fuori da centri abitati, ma si trova un assurdo limite di 50 km/h con conseguente velox... vabbe' che basta andare a 50 e stiamo a posto, ma non è giusto impiegare una vita per fare qualche chilometro, quando si potrebbe viaggiare a 90 km/h.

Poi, quotando bl4ckice in quanto mi trovo al 100% in accordo con lui (salvo per i punti della patente, io ce l'ho ancora tutti!!), dico:
"È come quando (che non si dice...:-) ) vogliamo ed esigiamo una Polizia più efficiente........fin quando non ci ferma la Stradale....
Non sono un Santo......ho i miei bei punticini della patente decurtati, però sono conscio che se sbaglio, pago. Questo lo faccio io e non incito nessuno a farlo."

Commento di: ceric46 il 07-06-2010 20:24
ti ringrazio molto!!!!!!!!!!!!!!
Commento di: benso82 il 07-06-2010 23:00
prego!!!
Commento di: gedaily90 il 10-06-2010 08:18
Penso che la solidarieta' si possa anche manifestare informando delle vessazioni che subiamo noi utenti della strada,e, quindi informandoci come con l'articolo pubblicato(E non solo contribuendo economicamente al mantenimento dei bambini,ogni dove,poi perchè sempre bambini,tutti gli altri bisognosi sono figli di nn?)Comunque,pur non essendo più un motociclista giovanissimo,secondo mè,i limiti di velocita' imposti,sono a dir poco obsoleti,vista la qualita' tecnica raggiunta dai veicoli circolanti;30-40 anni fa',fermare,o tenere in strada un veicolo dei tempi,poteva essere senzaltro più problematico.Detto questo,personalmente,giro per le strade dell'entroterra ligure,basso piemonte,lombardia,i limiti che trovo sono per mè un problema,quando va bene è 70,ma raramente, per lo più è 50,ed io a queste velocita corro il rischio addormentamento;non si potrebbe organizzare,in collaborazione con i cugini automobilisti, un movimento per la richiesta della revisione dei limiti di velocita'?(Non è detto che i nostri beneamati nulla facenti governanti,non lo prendano in considerazione)Ultima considerazione,il velox non dovrebbe avere,per legge, anche la segnalazione in calce al palo?
Commento di: cioca il 10-06-2010 10:12
...una spruzzata di vernice sull'autovelox non è più veloce ??

ha ha...son ragazzi...
Commento di: gigiobis il 28-06-2010 11:26
da noi anni fa ne hanno sradicati 2 con un camioncino munito di braccio/ragno...

ora tutti gli autovelox nuovi li forniscono di telecamerina extra di sorveglianza...
Commento di: enotar il 10-06-2010 15:10
Sara' una combinazione ma questo autovelox mi sembra sia quello nella discesa di Sanremo in entrata ad Ospedaletti in provincia di Imperia,questi congegni sono messi come negli autodromi nelle corsia dei box per fare rallentare i piloti.E' gia' chi li conosce poco prima va a 100 km h ( visto piu' volte con i miei occhi ) per poi rallentare in prossimita di questi , fosse per me ne metterei uno ogni km perche' bisogna rispettare i limiti .
Commento di: gigiobis il 28-06-2010 11:27
onestamente, fosse per te, non esisterebbero + motociclisti, automobilisti, etc...

esisterebbero mezzi pubblici e un grigiore maggiore di quanto gia ne esista ora.
Commento di: Gianlu88 il 10-06-2010 21:11
Un metodo particolarmente bast***o di installare questi velox, consiste nel piazzarli da un lato della strada per fotografare i veicoli che transitano nell'altro: in pratica, se un veicolo supera il limite di velocità, viene rilevato dai sensori installati nella propria corsia di marcia, come di norma, ma la macchina che scatta la foto si trova dal lato opposto della strada; quindi, se io superassi il limite, sarei fotografato da una macchina che si trova alla mia sinistra.
Ho visto più di una di queste installazioni, e l'unica di cui ricordo l'esatto posizionamento si trova ad Ameglia, in provincia di La Spezia, a 3 passi dal confine con Massa Carrara, sulla strada che da quest'ultima conduce al centro di Ameglia.
Come se già non bastasse, la macchina ed il palo sono ben nascosti dietro a delle piante, quindi del tutto invisibili; si riescono a vedere solo viaggiando nel senso di marcia opposto.
Quindi ragazzi OCCHIOOOOO!! Guardate anche a sinistra ogni tanto.

Piccola parentesi: conosco persone che hanno installato autovelox, e mi hanno detto che i vigili non li tarano mai sotto i 58 km/h quando il limite è 50.
Poi (per la cronaca) per effetto delle tolleranze dei tachimetri e dei rilevatori stessi, ecc. ecc, quando il limite è 130, non si viene multati prima dei 148 km/h CIRCA, non quelli effettivi però, ma i 148 segnati dal tachimetro.
Commento di: Gianlu88 il 10-06-2010 21:14
Ah, dimenticavo!!
Ovviamente non ho testato di persona la veridicità di tali informazioni riguardo a tarature e tolleranze, le considero attendibili al 99%, quindi ricordatevi che se il tachimetro segna più del limite, non si è più al sicuro dai verbali!!!
Commento di: AdryXsm il 04-07-2010 00:10
interessante... l'articolo quanto i commenti...
Commento di: Federico-R1 il 16-11-2011 08:46
Ciao a tutti,

sono stato fotografato proprio qualche giorno fa' da questo (credo) modello di rilevatore della velocita'.
Come mio solito nn ci sto e ripercorro la strada per capire se era diretta proprio a me in quanto nn l'ho proprio visto al primo passaggio e mi accorgo che il cartello fisso fisso indicatore è sito sul lato della strada opposto al palo con fotocamera e flash oltre tutto in prossimità dell'immissione, sulla strada principale dove io transitavo, di una strada secondaria quindi "nascosto"(cmq nn ben visibile a chi come me passa di li spesso e ancora nn sapeva dell'autovelox) alla visione normale, anche perchè per guardare il cartello bisogna distogliere lo sguardo dalla strada di percorrenza...
quindi la mia domanda...

qualcuno conosce la regolamentazione a riguardo sul dove e come posizionare i cartelli fissi?