francescko ha scritto:
A patto che l'diota di turno non superi il capobranco. Come tutti sanno succede sistematicamente sopratutto se il capobranco non è smanettone.
In quel caso ti voglio a ricompattare il gruppo.
Leggendo le varie proposte risulta chiara una necessità primaria per gestire al meglio uscite con tante moto,
ma anche con poche, ed è la maturità dei partecipanti. Bisogna inculcare nelle teste di tutti che
la tua partecipazione disinvolta può essere un pericolo per te per me e per chi non c'entra niente.., quindi DEVI attenerti alle regole altrimenti la prossima volta sei fuori.
non posso che quotare!!!!!
e nei prossimi giri che mi troverò ad organizzare ti chiedo il permesso di utilizzare la frase da te menzionata !!!!
Ze ha scritto:
57gradi ha scritto:
Ci si sgrana molto quando arrivano le curve, ma un buon capobranco approfitta dei passaggi nei paesini per stare sotto la velocità massima e consentire il riagruppamento .... anche la sosta per una foto può diventare un'occasione per ricompattarsi.
E' importante anche coinvolgere chi si aggrega per la prima volta magari scambiandosi pareri sulle strade appena fatte.
Basta "vivere" la sosta.
Niente di più vero, succede sempre a tutti i giri in cui ho partecipato con gli Amici che hanno scritto in questo Topic.
Personalmente riesco stare al "passo".. ma ci si raggruppa spesso nei paesini dove si rispetta direi "alla lettera" di Cds.
Ovviamente più il serpentone è lungo maggior tempo servirà a ricompattarlo...
Mi sento di dire che questa è un'ottima soluzione per gestire un gruppo numeroso, sempre nei limiti della numerosità! Diversamente il rallentamento deve per forza di cose diventare una sosta.
Parole sante da entrambi !!!
Aggiungo che il rispetto che il capo branco deve avere e che ha nei confronti del gruppo deve essere contraccambiato da tutti!!!
altrimenti anche questo diventa per lui motivo di scoraggiamento e quindi di tornare a proporre i giri!!!
a quel punto meglio starsene tranquilli dietro e farsi scorazzare!!! che organizzare