Sembra essere un problema nel transitorio quando la sospensione si estende e poi ricomprime nello scendere in piega dall'altra parte....come se fosse poco frenata e sostenuta nel primo tratto di corsa... sinceramente così da lontano non saprei che dirti, dato che comunque la moto va bene in tutte le altre curve e situazioni. Fai qualche tentativo UNA REGOLAZIONE ALLA VOLTA chiudendo le alte velocità del mono, l'estensione del mono, la compressione alle alte velocità (c'è sul K7 mi pare..) della forcella, una singola cosa alla volta e poi tutte insieme....
Questo se TEORICAMENTE l'asfalto fosse perfetto senza avvallamenti e sconnessioni, se le gomme fossero a posto, cioè calde a suffcienza e alla giusta pressione, e non troppo usurate, SPECIALMENTE non spiattellate, se ci viene lo scalino perchè il centro è consumato e i bordi no, nei transitori di curva la moto da una spiacevole sensazione..anche se in realtà tiene lo stesso... Oppure può esser un problema di guida, SENZA OFFESA, mi raccomando, è un discorso che vale per tutti noi, parecchi di questi problemini qui, che si verificano solo in date situazioni e non si capisce come, visto l'equilibrio buono della moto tutte le altre volte, spesso sono dovuti ad errori di guida, a sbagliate impostazioni e manovre, anche involontarie.
Certamente le moto posson esser migliorate ed adattate alla nostra guida, al nostro peso ecc... ma se magari "mungiamo" il gas in curva, oppure pinziamo tra una destra/sinistra o chiudiamo repentinamente il gas appena usciti sul cambio di direzione e poi lo riapriamo a metà della discesa in piega...non c'è storia, posso irrigidire la moto fin che voglio (e dopo mi diventa un tronco che non curva più!) ma l'ondeggiamento o l'imprecisione ci sarà sempre anche se magari la sentirò meno.
Con il passar del tempo e progredire alla guida mi son reso conto che le gomme anche stradali offron un grip della madonna, che i freni durano tanto e frenano più di quanto riesca a sfruttare, che se la moto allargava le traiettorie....ok, un pò sarà stato il cedimento del mono dietro e un settaggio troppo morbido alle alte velocità...ma soprattutto era colpa di un coglionazzo che non riesce a puntarsi sulle pedane e al serbatoio col gomito pretende di riaprire il gas come niente fosse con largo anticipo -dato che si è accorto che se lo fa gentilmente le Racetec danno più grip di quanto sembrava- e per non scivolare indietro si tiene al semimanubrio interno tirandolo, in pratica come se dovesse rialzare la moto o allargare la traiettoria...e allora spinge la pedana di più, si sporge ancora più fuori..così il giro dopo è ancora più stanco e si appende ancor più al manubrio
Per dire che conviene riprovare se fa lo stesso "difetto" in altre S, controllando bene le gomme e soprattutto cercando di analizzare il movimento che si fa in sella, coi freni e col gas... se non altro si ha un test più approfondito per valutare la moto.
X il fatto che la gomma giri nel cerchio... non c'è dubbio che lo faccia su una moto stradale in strada con gomme stradali...le SBK sparano 210 e oltre cv alla ruota, che è una slick calda su asfalto gommato...la Bridestone di serie piuttosto gira sull'asfalto invece che sul cerchio!
dopo una decina di giri la gomma si era spostata di mezza ruota mentre l'anteriore di 20 centimetri (avevano fatto col pennarello dei riferimenti su gomma e cerchio)...in questo modo la ruota non era più equilibrata e si sentivano diverse vibrazioni! 
Il mio pensiero è per la pista, quando magari la stessa situazione è portata al limite, ecco li mi preoccupa sapere che reazioni può avere. Facendo queste 2 curve credo di non essere sopra i 6/7000 giri... insomma, sono in strada, non posso mica entrare in curva a 9/10.000 giri 
