sulzer ha scritto:
Scusate se come mio solito arrivo a tempo scaduto, sono un neo iscritto e mi leggo le discussioni anche più vecchie. Quello di usare l'etanolo al posto della benzina è un tema molto "sentito". Tralasciando il dicorso alcol denaturato e come fare per renderlo anidro, il discorso, a parer mio e che nessuno ha affrontato, è il fatto che un motore progettato per la benzina ha tolleranze d'accoppiamento (soprattutto pistone-cilindro) determinate per le temperature che si raggiungono con le benzine, che sono maggiori di quelle che si raggiungono con l'etanolo, in quanto quest'ultimo (l'etanolo) ha un maggiore calore latente d'evaporazione, per cui tiene più bassa la temperatura di funzionamento del motore. In base a ciò dette tolleranze (impostate per la benzina) non verranno mai "riempite" dalla scarsa temperatura raggiunta dalla combustione dell'alcol ed il pistone si troverà a "scampanellare" dentro il cilindro. Anche l'olio lubrificante non raggiungerà mai la temperatura ottimale di funzionamento. Altro discorso la difficoltà di partenze a freddo sotto i 15 gradi centigradi per l'etanolo e gli alcol in genere. Non percorribile la strada di chiude dell'x% le prese d'aria per ripristinare il giusto rapporto stechiometrico, è come dire che se mi chiudo una narice respiro la metà d'aria, ne respiro praticamente la stessa quantità, ma con velocità del flusso doppia.
Non scampanella nulla.
La differenza sta nel fatto che se vai a manetta, non surriscalda!
Le differenze di temperatura sono ridotte nell'uso normale...
è come dire che il motore se vai piano si danneggia perchè il pistone scampana...(o che se vai a manetta grippi perchè il pistone si pianta nel cilindro...)