Problematiche riscontrate circa il rifornimento di carburante in Francia

A differenza dell'Italia, dove rifornire le nostre moto non è un problema, potendo trovare un distributore quasi in ogni paesino, in Francia le cose sono un po' diverse.

Le “staton essence” sono piuttosto rare per cui, avendo una certa esperienza al riguardo, mi sento di fornire alcuni suggerimenti che metto a disposizione di tutti coloro che sono intenzionati a percorrere le strade che portano sui bellissimi colli (e non solo) dei nostri cugini al di là delle Alpi.

La prima informazione è che, in caso di funzionamento del solo impianto automatico, non si possono utilizzare banconote ma solo carte di credito o bancomat munite di chip, ed a proposito di queste ultime ritengo, al fine di ridurre al minimo l'impatto di eventuali clonazioni, sia più opportuno procurarsi carte prepagate che oramai si stanno diffondendo presso gli sportelli di qualsiasi istituto bancario od alla posta.

Altro suggerimento, nel corso dell'organizzazione di un'uscita o di un viaggio, è di informarsi “a monte” circa la localizzazione delle stazioni di servizio; è possibile farlo consultando, ad esempio, i siti della Total oppure della Elf in cui si possono cercare i distributori vicini alle varie località inserite negli appositi riquadri.

Utile anche il sito: www.prix-carburants.gouv.fr in cui, oltre all'elenco di molte stazioni sono anche indicati i prezzi della benzina

Nel caso che, in una località predefinita, non si riesca a trovare proprio nulla, ho constatato che, contattando gli uffici del turismo per telefono o via mail, gli operatori rispondono in modo molto cortese e preciso prospettando la soluzione migliore.

Nella speranza di aver dato, ai meno abituati a percorrere le strade di Francia, un piccolo contributo nella soluzione di un problema ineludibile porgo un “lamps” a tutti.

Edo