RafST4 ha scritto:
Non è facile rimettersi su una maximoto a 42 anni e riuscire in meno di 15000 km a chiudere o quasi la gomma posteriore. A 40 anni e passa, purtroppo o sfortnatamente, i freni inibitori e il raziocinio non sono quelli di un ventenne.
Tuttavia se ci sono riuscito è perchè ho imparato a fidarmi della mia moto, e tieni presente che la Ducati ST non è una supersport anche se è più una 'sport' che una 'touring' pura.
Nei mesi e nei km che si accumulavano, grazie anche ad amici che hanno tollerato senza stupidi sfottò la mia iniziale incertezza e fermaggine ed anzi hanno cercato di consigliarmi come meglio potevano fare, ho visto via via diminuire il mio 'gap', ed ora non sono certo diventato Valentino Rossi nè ho mai poggiato il ginocchio a terra, però riesco a tenere il passo del gruppo e questa per me è già una grande soddisfazione. I missili con il gixxer o l'R1 mi passano ancora a razzo e continueranno a farlo, ma negli utlimi tempi lo sfizio di qualche bel sorpasso in piega me lo sono tolto anch'io. E' inutile nascondersi dietro un dito: scoprire che c'è qualcuno che va meno di te dà sempre una certa soddisfazione.
3000 km sono probabilmente ancora troppo pochi, credo che anch'io a quel chilometraggio guidavo più o meno come te.
Il punto è che la fiducia con la propria moto non si acquisisce in un giorno o due, ci vuole tempo e pazienza, è una continua ricerca del PROPRIO limite (non di quello della moto, quello è elevatissimo ma alla portata di pochi).
Personalmente, ho tratto molto giovamento montando gomme più performanti, e in effetti devo dire che la differenza rispetto ai 'legni' che avevo prima si vede: ora molte manovre che prima portavano la moto a perdere aderenza sono diventate naturali e sicure perchè la moto non si sposta più e sembra incollata all'asfalto. Sotto questo aspetto anche un giusto 'setup' delle sospensioni aiuta molto ad incrementare il 'feeling' con la propria moto.
Dunque armati di pazienza, costanza e determinazione, macina km senza mai lasciare a casa la sana paura ma cercando di controllarla e vedrai che i miglioramenti arriveranno. Nè tu nè io diventeremo mai campioni di MotoGP o di Sbk e in pista saranno sempre tanti quelli che ci 'pettineranno' di pelo e contropelo, ma in fondo ciò di cui andiamo alla ricerca è solo una buona padronanza della moto e non certo un record sul giro.
Straquoto!
Vorrei aggiungere una cosa solo.
Perchè non cambi gruppo?
Nel mio gruppo c'è un amico centauro che è lentissimo, e ogni volta lo aspettiamo anche mezzora. Ma noi siamo contenti della sua compagnia,
ed è sempre un piacere invitarlo nelle uscite.
Mai ci siamo sognati di prenderlo in giro o di mettergli fretta. Il suo ritmo
è quello, e va bene così.
La compagnia di una persona la si gode mangiando fettuccine e non gomme!