Tecnica di guida sicura su asfalto bagnato
Scritto da
vetro - Pubblicato 24/10/2005 18:05
Ecco un articolo utile se vi doveste imbattere in un acquazzone improvviso, oppure se incontrate un tratto di strada umido o bagnato...
In città, a causa dello smog e dei residui lasciati dalle auto, la strada diventa subito molto scivolosa. Soprattutto nei primi minuti, poiché la pioggia si mescola allo sporco e crea una patina scivolosa sull'asfalto.
E' il momento più pericoloso.
Attenzione: lo stesso vale per le macchine intorno a voi.
Particolarmente pericolose le foglie bagnate, i tombini, le strisce pedonali, i sanpietrini e i binari del tram.
Le pozzanghere inoltre potrebbero nascondere delle buche e farvi perdere il controllo della moto.
Nella guida, è importante dosare millimetricamente l'acceleratore ed è consigliato utilizzare una marcia in più rispetto a quella che usereste normalmente sull'asciutto.
Per la frenata, alcuni consigli.
Prima di frenare davvero, conviene tirare la leva del freno fino a fare appoggiare le pastiglie al disco per rimuovere l'acqua per qualche secondo. In tal modo, si evita di avere una frenata troppo brusca quando le pastiglie fanno presa.
Inoltre, se sull'asciutto si tende a frenare quasi sempre con il solo freno anteriore, sul bagnato la frenata va bilanciata fra anteriore e posteriore.
Per quanto possibile, è utile utilizzare anche il freno motore.
Le frenate si allungano: calcolate bene la distanza di sicurezza da chi vi precede, considerando anche che la visibilità è ridotta.
Bisogna sempre conoscere e considerare la situazione delle proprie gomme. Se si utilizzano gomme parecchio usate, la tenuta sul bagnato diminuisce molto, poichè l'acqua resterà fra la gomma e l'asfalto. In tal caso, è necessaria una maggiore attenzione.
Infine, se la situazione risulta davvero critica, oppure se capiamo di non riuscire a portare la moto in queste condizioni, l'ideale è fermarsi in un posto riparato e attendere che finisca di piovere e l'asfalto si asciughi un pò.