Commento di: 88mph
Ottimo articolo, veramente ben studiato! Bravo!!
Commento di: Viaggiatore546
Ottiimi consigli stamattina ho letto sul giornale che un motociclista è morto sulla sparavalle perchè è finito su di un trattore agricolo e questo dispiace. Per conto mio bisognerebbe insegnare alla gente anche la guida in montagna perchè molti non sanno come si devono affrontare i vari tornanti e così via.
Commento di: Duo
grazie per i preziosi consigli
Commento di: gae_theboss
complimenti, molto utile.
aggiungerei anche: tanto tanto culo :-)
Commento di: mandrake
ottimo articolo, i miei complimenti Paolo!
Commento di: Django
Eccellente articolo, aspetto la seconda parte !
Commento di: youngguru
Meno male che la solidarietà tra motociclisti vince sempre, complimenti, un vero manuale di corportamento stradale per noi. Sarebbe veramente molto costruttivo se gli altri utenti della strada, automobilisti e pedoni, avessero anche loro un sito come questo.........così facendo tutti sarebbero consapevole del pericolo della strada...e ci guadagneremo tutti.....
Commento di: gio1960
Ottimo articolo. Bravo!
Commento di: riccardo91
ottimo articolo, i miei più sentiti complimenti.
Commento di: Silvia_GsulG
Mi aggiungo alla lista di elogi: articolo veramente ben fatto e molto chiaro.
Lo stampo e lo porto sia alla collega d'ufficio che ha il figlio che ha iniziato ad andare in giro in cinquantino, che all'istruttore di scuola guida che insisteva sul farmi restare sempre sulla destra, anche in prossimità di incroci, nonostante le mie vive proteste (le macchine spesso mettono fuori un pezzo di muso prima di fermarsi).
Grazie ancora per l'ottimo manuale :-)
Commento di: Paolo969
Vi ringrazio e sono stra-contentissimo che l'articolo vi sia piaciuto. La seconda parte arriverà a breve. Grazie a tutti!!!!
Commento di: terron
utile,
però leggendo l'articolo mi sono reso conto che l'80% delle cose che faccio sono segnate come vietate auhhuahuahau
Commento di: Stiopa
Ottimo lavoro, i consigli sono sempre bene accetti e mai abbastanza!
Commento di: bradi70
GRANDE!
Commento di: Geo87
BRAVO!! veramente molto buono
io in conclusione direi anche: Anche se abbiamo la precedenza, facciamo l'incrocio come se non l'avessimo... questa mia teoria (e non solo mia) mi ha già salvato da diversi speronamenti!
saluti
Geo
Commento di: africaman
gran bell'articolo complimenti , strutturato molto bene !!!!!! apetto la seconda parte e intanto sensibilizzo il fratellino che ha iniziato a girare con il 125
Commento di: babbowoom
Complimenti. Chiarissimo e ricco di contenuti!
Commento di: lmv
grazie. ottimo e ben illustrato.
lmv
Commento di: alesh
le precauzioni (specialmente in citta ) non sono mai troppe , quindi trovo giusto questo vademecum stradale ben fatto. saluti.
Commento di: SiGMa83
...semplicemente perfetto...
Commento di: butiluigi
Molto bene-complimenti per i consigli spiegati in maniera chiara.
Saluti Luigi Buti
Commento di: tale
grazie mille Paolo969 nn sono ancora molto esperto è l'ho trovato veramente di aiuto
Commento di: fabriperugia
veramente utile complimenti ad esempio non sapevo che le rotaie dei treni bisognava tagliarle ora lo sò complimenti ancora e veramente utile sapere certe cose.
Commento di: savanino
Grazie Paolo! Lo dico a nome mio e per tutti quelli che semplicemente per aver letto questo articolo staranno più attenti alla pelle. Mi chiedo come si possa fare per far sapere che esistono pure le due ruote a chi normalmente ne guida quattro. Io personalmente stampo e giro l' articolo ad amici e famiglia. Grazie ancora.
Commento di: limailboxer
articolo spettacolare, ciò che per molti è scontato, per tanti altri non lo è e gli potrà salvare la pelle! da quel che vedo, un motociclista, queste cose le sa e le mette in pratica, mentre si vedono certi comportamenti in motorino e scooter, in città, da fare accapponare la pelle, e non parlo solo dei giovanissimi, ma di tanti adulti che usano le due ruote pensando solo ai vantaggi che ne traggono, credendo di avere la sicurezza delle quattro ruote!
Commento di: cochise
Tutto vero quello che dici pero' se dovessiomo seguire tutto alla lettera non ci muoveremmo piu' e diventeremmo lenti come le auto, e' verissimo quello che dici sugli automobilisti che in auto fanno di tutto fuorche' guidare.
Commento di: CBR58
Perdonami, ma non sono d'accordo su quello che dici. Mi sono sempre comportato come consiglia Paolo 969, ma non per questo sono mai stato lento come le auto. Certo alcuni definiamoli "motociclisti" arrivano a destinazione circa 40/50 secondi prima di me (chi se ne fr......). Troppi ospedali (se basta l'ospedale) sono pieni di motociclisti che ti dicono: ma io avevo ragione .........
Commento di: Paolo969
CBR ha espresso molto chiaramente quello che penso anch'io. Aggiungo solo che il rischio a cui andiamo incontro con certi comportamenti, sono enormemente superiori al beneficio che ne traiamo. Un piccolo risparmio di tempo non potrà mai giustificare mesi di convalescenza e sofferenza... o molto peggio!!!
Commento di: pierluigi2
"Lenti come le auto"? Caro amico, anche se andassi a 50 all'ora rigorosamente e ti fermassi a tutti i gialli arriveresti prima delle auto. Inoltre crei meno congestione di traffico e, ciliegina sulla torta, se ti muovi in città quasi mai hai problemi di parcheggio (cosa non da poco!!!).
Per il problema del giallo, il Codice della strada è abbastanza chiaro. A mio parere, nel dubbio e se puoi farlo in sicurezza FERMATI. Anche perché il vigile, per così dire, "zelante" prima o poi lo trovi come pure le telecamere abbinate ai semafori.
Ciao
Pierluigi
Commento di: CBR58
Ottimo articolo e ben fatto. Compimenti.
Per mia fortuna e per i tanti anni di strada in moto ed in macchina, ho imparato a comportarmi usando tutte le malizie che insegni e mi trovi pienamente d'accordo su tutto.
Il tuo articolo dovrebbe essere letto dalla maggioranza degli utilizzatori di moto (non li considero ancora veri motociclisti).
La prudenza ed il buon senso (e sopratutto portare a casa la pelle) non inficiano necessariamente il divertimento.
Vorrei solo un tuo parere sull'attraversamento degli incroci semaforici con il giallo: io (e fra l'altro è quello che prevede il codice della strada) se sopraggiungo ad un incrocio ed il semaforo scatta sul giallo, non lo impegno e mi fermo. Fra l'altro per i tuoi consigli e per la mia esperienza giungo in prossimità degli incroci moderando la velocità.
Il problema però nasce dagli automobilisti che per "non pedere un semaforo" ti sfrecciano di fianco (di fianco se ti va bene .......) anche a 70/80 Km/h ed a volte non è solo una la macchina che passa, ma anche 2 o 3 ........
Tu sei fermo, ma se uno di questi imbecilli ti tampona (perchè non ti passa di fianco e tu non l'hai visto bene negli specchietti) ti trovi ad un paio di isolati più avanti .........
Allora, io sono un "testone" e continuo a fermarmi, ma a volte mi domando se non sia meno pericoloso passare con il giallo ........
Gradirei un tua opinione, grazie.
Commento di: Paolo969
Ciao CBR58 grazie per i complimenti!!!
Condivido pienamente quanto dici "La prudenza ed il buon senso (e sopratutto portare a casa la pelle) non inficiano necessariamente il divertimento." .
La moto non è solo essere spericolati, velocità elevate, pieghe da struscio ecc... troppo riduttivo!!! La moto è bella per una serie molto, molto più lunga di motivi, che poco hanno a che fare con l'imprudenza. E' nostro dovere, fare tutto il possibile per vivere questa passione in maniera sana. Il che non significa essere lumaconi, ma sapere capire quando si può e quando non si deve rischiare. Essere avventati non significa essere più bravi ma essere sciocchi, soprattutto in città.
Riguardo la questione giallo... ogni situazione è un caso a se e non credo si possa stabilire una regola certa a tavolino. Personalmente non sempre mi fermo, ma è ovvio che calcolo il tempo ancora a disposizione e le condizioni (traffico, auto alle spalle ecc.. ) in quel particolare momento. Come giustamente affermi è probabile che in alcune situazioni sia più pericoloso fermarsi che non proseguire. Fermo restando quanto detto prima, personalmente preferisco passare. Ciao!!!
Commento di: fry56k7
Evitare i sorpassi azzardati e mai nei pressi di incroci, semafori ecc..
Quando ci si appresta a percorrere incroci, semafori o semplici immissioni, anche se abbiamo diritto di precedenza, rallentare sempre e guardare con molta attenzione se un eventuale veicolo ci ha visto oppure, essendo distratto, non accenna a rallentare. Anche quando il veicolo è fermo o si appresta a fermarsi, non diamo per scontato il fatto che ci abbia notato. Non passiamogli mai davanti troppo vicino, prendendiamoci sempre un ampio margine di sicurezza di almeno un paio di metri.
prendendiamoci = prendiamoci
Commento di: geo80
Complimenti! Bisognerebbe che molti utenti della strada gli dessero un'attenta lettura.
Commento di: joker_92
Ottimo articolo !!! veramente utile, specialmente sul discorso degli autobus e camion
Commento di: Kelevra
Complimenti per l'ottima guida e per gli ottimi consigli che contiene.. Io vivo a Roma e da 8 anni la giro sulle due ruote, e devo dire che l'esperienza mi ha insegnato a rispettare scrupolosamente ognuno dei punti che elenchi. Sarebbe davvero bello se tutti i motociclisti seguissero questi consigli, e se anche qualche automobilista passasse "per caso" qui sul Tinga a farsi un attimino di cultura. Tante volte noi motociclisti rappresentiamo una seccatura per gli automobilisti, perchè impediamo loro di fare delle sicurissime manovre come passare col rosso, superare in curva o tagliare la strada. Molte volte nemmeno ci vedono/sentono, perchè troppo impegnati in altre faccende, e a nulla servono i doppi fari allo xeno o i tromboncini stile MotoGP per farli accorgere della nostra presenza. Servirebbero campagne di sensibilizzazione con immagini o spot "crudi" come quelli che vanno nel Regno Unito (fatevi un giro su YouTube e capirete di cosa sto parlando: video molto pesanti e stunt decisamente ben performati per toccare le coscienze degli automobilisti). Qui purtroppo non si può, perchè i numerosi filosofi che tengono le poltrone di montecitorio a 37°C temono che le nostre coscienze potrebbero rimanerne intaccate. Meglio dare più spazio al gossip.
Amarezza a parte, credo che questa sia una guida del tutto fondamentale per il motociclista. Terrei tuttavia a precisare, infine, che tante volte il pericolo non viene dall'automobilista distratto, ma dal centauro che viaggia al nostro fianco. Gli scooteristi in particolare (categoria cui ho fatto mio malgrado parte fino a l'anno scorso) sono problematici. Accanto a quelli coscienziosi e rispettosi (fortunatamente, la maggior parte) ce ne sono tanti che invece sono distratti, incapaci, spericolati. Talvolta siamo costretti ad inchiodare noi per non andargli addosso, quando magari loro sono troppo impegnati a controllare gli appuntamenti sul BlackBerry per fare attenzione a ciò che gli accade intorno, soprattutto dietro. Inutile e antiestetico optional, gli specchi retrovisori.
Questo semplicemente per aggiungere a quanto detto dall'ottimo Paolo969: cercate di prevedere le mosse di chi vi viaggia intorno. Buttate un occhio nelle macchine: rendetevi conto di chi guida. Un anziano, o un ragazzo col cellulare? Una donna che si sta truccando? Un uomo che legge il giornale in coda? Rallentate. Tendete i muscoli, preparatevi a manovre d'evasione. Moderate la velocità, sempre. Guardate il manto stradale: buche e pozzanghere sono nemiche giurate del centauro, così come bottigliette o pigne (eh si: per chi non lo sapesse alcune zone di Roma somigliano a delle discariche!). Nel dubbio, rallentate. Non è sintomo di scarsa virilità stare tranquilli in città. Tanto il vero centauro si accorge del vostro valore motociclistico guardandovi le gomme, non dal casino che fate sul dritto in mezzo alle macchine.
Lamps a tutti,
e buona strada, amici miei!
Commento di: campenn45
Ciao.
Bell'articolo, alcune cose le praticavo già, altre no, condividere aumenta la conoscenza e la conoscenza come pure saper interpretare e soprattutto prevedere le mosse ( o le distrazioni ) altrui può allungare la vita.
Chi ha imparato a circolare guidando la moto, sarà anche un automobilista più accorto, pronto a schivare comportamenti "strani" degli altri.
Aggiungerei un paio di cose, se me lo permetti:
La prima è capitata a me.
Colonna lenta e noiosa in periferia cittadina. La macchina tre-quattro posti davanti mette la freccia e sorpassa. Se sorpassa lui, non viene nessuno in senso contrario e ci sto comodo pure io, penso e vado via come un fulmine.
Invece non sorpassava! Doveva solo voltare in una stradina laterale e si ferma in mezzo per dare precedenza! Boia! Frenatona allo spasimo, salvata la buccia, ma imparata la lezione...non sempre tuttp è come sembra.
La seconda l'ho letta dal quotidiano: "turista tedesco vede la propria moglie stritolata dal camion su una strada di montagna"
Ci penso e ripenso, traendo dallo scarno articolo come può essere andata.
Spesso i tedeschi anziché solo la tuta ed il casco, regalano alla moglie anche la moto ( magari la loro vecchia, per avere la scusa di comprare quella nuova), così è più bello viaggiare assieme senza avere il passeggero a bordo.
La moglie si ferma dietro al camion, che si è fermato in leggera salita per manovrare nei pressi di un cantiere.
Per motivi che è difficile capire, ma purtroppo a volte succede, il camion indietreggia per via dalla salita.
La donna non riesce più a togliersi di lì o forse tenta anche di indietreggiare, ma chi ci abbia provato sa quanto è difficile, e finisce sotto le ruote.
Terribile! Ho immaginato l'angoscia del marito mentre assisteva alla tragedia...
Difficilmente evitabile, date le circostanze, però... da quando ho letto l'articolo sto sempre a MOLTA distanza dai camion che si fermano, anche in pianura. E che cacchio! Come motociclista sono piccolo, quasi invisibile dietro a questi bestioni! Figurati se mi vedono negli specchietti!
Così in queste circostanze mi tengo sempre pronto e se si mette male, sono anche disposto a sfilarmi velocemente dalla moto e filarmela via a piedi, per vedere poi l'effetto che fa...
Ciao.