I concetti che hai espresso , dal mio punto di vista , sono estremamente soggettivi .
Per te la norma Euro 3 è un compromesso accettabile , magari per l' autore del topic no .
Dato che per avere una meccanica "alla sua massima efficienza prestazionale" , qualsiasi forma di catalizzazione sarebbe limitante.
Per me non è un problema rinunciare a mangiare bistecca , dato che la carne rossa non è mai rientrata nei miei gusti preferiti .
Ma per altri una tale rinuncia potrebbe apparire quasi insopportabile .
Concordo assolutamente sul fatto che , percentualmente , l' impatto sull' ambiente di un relativamente limitato numero di moto scatalizzate , sia piuttosto contenuto .
Però è anche vero che , se si continua a ragionare scaricando responsabilità su altri , senza aver consapevolezza delle proprie , il rischio di derive comportamentali tipo quelle menzionate da "Kino" è piuttosto alto .
La vita sociale è fatta di regole , alcune codificate , altre sottintese nel "così fan tutti" .
Se non vogliamo tornare ai tempi dei piccoli feudi , dove diritti e doveri erano concetti molto diversi da quelli attuali , bisogna anche saper fare qualche rinuncia .
Anche se alcune di queste ci sembrano soggettivamente insopportabili .
Detto questo , non è mia intenzione condannare nessuno .
Come scritto poco sopra , in passato non sono stato certo un esempio di attenzione all' ambiente .