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Ardua scelta riguardante moto sportive
16249529
16249529 Inviato: 30 Set 2021 17:52
Oggetto: Ardua scelta riguardante moto sportive
 

Devo scegliere tra comprarmi una nuova moto 125,
oppure tenere il mio 50 e prendermi una moto da pista e far diventare la mia passione il mio sport.
Non ho proprio idea di cosa fare.
 
16249592
16249592 Inviato: 1 Ott 2021 8:47
 

se non ne hai idea tu, pensa noi!!! icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif

hai la patente?
senza in pista non ci entri.
 
16249685
16249685 Inviato: 1 Ott 2021 18:38
 

pazuto ha scritto:
se non ne hai idea tu, pensa noi!!! icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif

hai la patente?
senza in pista non ci entri.

Oppure la licenza
 
16249691
16249691 Inviato: 1 Ott 2021 19:14
Oggetto: Re: Ardua scelta riguardante moto sportive
 

Nico35 ha scritto:
Devo scegliere tra comprarmi una nuova moto 125,
oppure tenere il mio 50 e prendermi una moto da pista e far diventare la mia passione il mio sport.
Non ho proprio idea di cosa fare.
Io non vorrei toglierti i tuoi sogni, ma cominciare una attività sportiva nelle gare è molto complesso, prima di tutto deve essere appassionato tuo padre e poi ti consiglierei di cominciare con qualcosa di meno impegnativo come le minimoto anche se, adesso ti metterai a ridere, sei un po' vecchio.
 
16249702
16249702 Inviato: 1 Ott 2021 20:27
 

E iniziare con i trackdays? Molti non hanno l'ambizione di "diventare piloti", ma si divertono regolarmente in pista. Cosa che io faccio su 4 ruote anziché due da una dozzina di anni, con grandissima soddisfazione.
Per fare i trackday normalmente è necessaria un'auto immatricolata e targata, non so per le moto.
 
16249768
16249768 Inviato: 2 Ott 2021 9:20
Oggetto: Re: Ardua scelta riguardante moto sportive
 

Nico35 ha scritto:
Devo scegliere tra comprarmi una nuova moto 125,
oppure tenere il mio 50 e prendermi una moto da pista e far diventare la mia passione il mio sport.
Non ho proprio idea di cosa fare.

o hai 10 anni in meno, talento con le minimoto e money oppure se inizi a 16 anni devi avere big money punto e basta

visto che per la prima opzione sei in ritardo di una decina di anni icon_asd.gif direi che resta solo la seconda e quello non lo possiamo sapere noi
 
16249891
16249891 Inviato: 3 Ott 2021 14:26
 

Non mi pare abbia scritto "sport professionale" o "partecipare al mondiale motoGP" . Il mondo motorsportauto è pieno di gente che partecipa per passione, senza grande talento innato e senza aver iniziato a 10 anni. Certo, un po' di grana ci vuole ma se uno ha passione magari la trova anche.
.
 
16249987
16249987 Inviato: 4 Ott 2021 9:34
 

Losna61 ha scritto:
Non mi pare abbia scritto "sport professionale" o "partecipare al mondiale motoGP" . Il mondo motorsportauto è pieno di gente che partecipa per passione, senza grande talento innato e senza aver iniziato a 10 anni. Certo, un po' di grana ci vuole ma se uno ha passione magari la trova anche.
.

Si è vero ma andare in pista senza un minimo di pratica alle traettorie ed al fatto di trovarsi gli altri da tutte le parti......
Per quello dico che un po' di pratica con minimoto non è una cattiva idea e non ha troppi costi ne di manutenzione ne di trasporto e ti fa capire come funzionano le cose senza farsi male.
 
16250318
16250318 Inviato: 5 Ott 2021 10:53
 

Riporto dal sito sportal:

Loris Reggiani ha parlato di quanto successo domenica ad Austin in Moto3, illustrando alla Gazzetta dello Sport una sua teoria. "I piloti di oggi hanno una formazione sbagliata, che è quella delle minimoto. Succedono le stesse cose che in Moto3, ma le minimoto sono piccole e pesano poco. Se i piloti si danno una carenata cadono da 30 cm a 30 km/h, magari ci si rompe qualcosa ma sono abituati a quel tipo di contatto, tanto che non ci fanno più caso. Ai miei tempi avevamo paura di darci le carenate, un contatto si vedeva una volta ogni cinque gare perché uno dei due sbagliava, non perché lo andava a cercare. A vederlo in tv è spettacolare, ma è pericoloso, non sono più minimoto. E quello che si impara a 6 anni non lo si dimentica più.

--'
Reggiani, non topogigio, pensa che imparare sulle minimoto non sia il massimo, anzi...

Se uno va ad un trackday in giorno feriale, magari con tempo incerto, di sicuro non si trova la pista affollata.
Io, con 4 ruote, ho iniziato con una swift trovandomi a volte in pista con porsche gt3 o sfilatini, mai avuto problemi, basta usare gli specchi e la testa, e seguire i consigli che si trovano su molti siti.
 
16250367
16250367 Inviato: 5 Ott 2021 12:51
 

Losna61 ha scritto:
Riporto dal sito sportal:

Loris Reggiani ha parlato di quanto successo domenica ad Austin in Moto3, illustrando alla Gazzetta dello Sport una sua teoria. "I piloti di oggi hanno una formazione sbagliata, che è quella delle minimoto. Succedono le stesse cose che in Moto3, ma le minimoto sono piccole e pesano poco. Se i piloti si danno una carenata cadono da 30 cm a 30 km/h, magari ci si rompe qualcosa ma sono abituati a quel tipo di contatto, tanto che non ci fanno più caso. Ai miei tempi avevamo paura di darci le carenate, un contatto si vedeva una volta ogni cinque gare perché uno dei due sbagliava, non perché lo andava a cercare. A vederlo in tv è spettacolare, ma è pericoloso, non sono più minimoto. E quello che si impara a 6 anni non lo si dimentica più.

--'
Reggiani, non topogigio, pensa che imparare sulle minimoto non sia il massimo, anzi...

Se uno va ad un trackday in giorno feriale, magari con tempo incerto, di sicuro non si trova la pista affollata.
Io, con 4 ruote, ho iniziato con una swift trovandomi a volte in pista con porsche gt3 o sfilatini, mai avuto problemi, basta usare gli specchi e la testa, e seguire i consigli che si trovano su molti siti.



giusto per farti due nomi, rossi e marquez hanno iniziato con le minimoto, come probabilmente TUTTI gli altri piloti che ci sono in griglia in tutte le classi.
a cinque/sei anni non tocchi terra su nessun altro mezzo.

piuttosto sono gli istruttori che devono insegnare ad andare in moto senza danneggiare gli altri e se stessi.
se si sportellano a sei anni buttandosi per terra vanno squalificati, le cose che impari a sei anni non lo dimentichi più.
 
16250374
16250374 Inviato: 5 Ott 2021 13:24
 

pazuto ha scritto:
le cose che impari a sei anni non lo dimentichi più.
l'ha già detto Reggiani 0510_amici.gif
 
16250390
16250390 Inviato: 5 Ott 2021 14:44
 

KIMO ha scritto:
l'ha già detto Reggiani 0510_amici.gif


E probabilmente è l'unica cosa giusta che ha detto.
 
16250391
16250391 Inviato: 5 Ott 2021 15:03
 

Losna61 ha scritto:
Riporto dal sito sportal:

Loris Reggiani ha parlato di quanto successo domenica ad Austin in Moto3, illustrando alla Gazzetta dello Sport una sua teoria. "I piloti di oggi hanno una formazione sbagliata, che è quella delle minimoto. Succedono le stesse cose che in Moto3, ma le minimoto sono piccole e pesano poco. Se i piloti si danno una carenata cadono da 30 cm a 30 km/h, magari ci si rompe qualcosa ma sono abituati a quel tipo di contatto, tanto che non ci fanno più caso. Ai miei tempi avevamo paura di darci le carenate, un contatto si vedeva una volta ogni cinque gare perché uno dei due sbagliava, non perché lo andava a cercare. A vederlo in tv è spettacolare, ma è pericoloso, non sono più minimoto. E quello che si impara a 6 anni non lo si dimentica più.

--'
Reggiani, non topogigio, pensa che imparare sulle minimoto non sia il massimo, anzi...

Se uno va ad un trackday in giorno feriale, magari con tempo incerto, di sicuro non si trova la pista affollata.
Io, con 4 ruote, ho iniziato con una swift trovandomi a volte in pista con porsche gt3 o sfilatini, mai avuto problemi, basta usare gli specchi e la testa, e seguire i consigli che si trovano su molti siti.


Aggiungo un'altra cosa.
Un track day fra auto e moto sono due cose completamente diverse.
Sulle piste serie non mettono una 125 (paragonabile alla Swift come prestazioni) e una GT3 (paragonabile ad una moto 1000), anzi dividono i gruppi per tempi sul giro, e i rookie devono portare una pettorina fluorescente per fare capire all'esperto che è inutile fare entrate assassine o cose simili, tanto gira 10 o anche
20 secondi più lento e per forza di cose lo superi.
Ultima ma non ultima come importanza, in moto non hai gli specchietti, quindi per buona parte del tracciato non hai idea di cosa stia succedendo dietro di te, e se ti giri ti assicuro che non è come "buttare un occhio sugli specchietti", e girarsi a fine rettilineo per vedere dietro è una manovra che richiede decisa padronanza del mezzo e delle proprie capacità.
 
16250397
16250397 Inviato: 5 Ott 2021 16:18
 

pazuto ha scritto:
Aggiungo un'altra cosa.
Un track day fra auto e moto sono due cose completamente diverse.
Sulle piste serie non mettono una 125 (paragonabile alla Swift come prestazioni) e una GT3 (paragonabile ad una moto 1000), anzi dividono i gruppi per tempi sul giro, e i rookie devono portare una pettorina fluorescente per fare capire all'esperto che è inutile fare entrate assassine o cose simili, tanto gira 10 o anche
20 secondi più lento e per forza di cose lo superi.
Ultima ma non ultima come importanza, in moto non hai gli specchietti, quindi per buona parte del tracciato non hai idea di cosa stia succedendo dietro di te, e se ti giri ti assicuro che non è come "buttare un occhio sugli specchietti", e girarsi a fine rettilineo per vedere dietro è una manovra che richiede decisa padronanza del mezzo e delle proprie capacità.


Concordo che siano due cose diverse, per due motivi principali:
1) moto senza specchi
2) se sbagli in auto, 95 volte su cento finisci in sabbia o ghiaia, nessun problema, se sbagli in moto immagino che insabbiata o inghiaiata non siano cose piacevoli anche nel migliore dei casi, tranne magari in piste come Misano, dove trovi asfalto fuori dai cordoli (come in molte piste dove corrono F1 e MotoGP)

Nei trackday auto con organizzatori SERI, vengono fatti pareggiamenti simili a quelli delle moto, quindi si gira assieme ad auto/piloti che hanno prestazioni non molto diverse dalla tua (fino a 4 gruppi diversi); ai deb viene applicato un adesivo giallo con croce nera sul chiulo della macchina, in modo che si sappia che appunto si tratta di un novellino. Inoltre ci sono precise regole di ingaggio ed un numero di auto in pista ben inferiore al massimo previsto dal regolamento della pista. E sto parlando di trackday cronometrati con classifiche, quindi abbastanza competitivi.

Quando facevo i TD con la Swift, in genere OPL organizzate direttamente dagli autodromi, invece, dentro tutti e tutto e speriamo che la và! icon_asd.gif

Ovviamente il numero massimo di piloti in pista con le auto è decisamente inferiore a quelli con le moto (ed infatti costano di più).

Quindi penso che il nostro aspirante pilota possa tranquillamente andare a fare dei trackday in condizioni di scarso affollamento (mi è capitato di andare a Varano, Cremona, Rijeka e altre piste e vedere max 4/5 moto contemporaneamente in pista, a Lombardore anche solo 1 o 2). Inoltre so che esistono scuole (indipendenti o legate a case motociclistiche) che organizzano corsi dove l'istruttore, dividendo i partecipanti per capacità dichiarate, prima si mette in testa alla fila per mostrare le traiettorie e poi segue i partecipanti uno per uno, in modo da correggerli alla fine del turno.

Ancora: per quanto riguarda le traiettorie, se uno va in moto su strada un'idea comunque ce l'ha o ce la dovrebbe avere e dovrebbe essere abbastanza conservativa, se in pista applica gli stessi concetti disastri non dovrebbero accadere, soprattutto se magari osserva, prima dagli spalti e poi dalla pista, cosa fanno gli altri (ed in pista spesso s'è anche una gommatura bella nitida che identifica la traiettoria corretta, avendo cura di sapere che ci hanno girato moto e non auto).

Non credo che si debba scoraggiare dall'andare in pista, che tutto sommato, sia in auto che in moto, è un ambiente "protetto", senza dirupi, platani, guardrail alti da terra, immissioni laterali o mezzi provenienti in senso contrario.

Come consiglio al nostro giovane motociclista direi: se vuoi andare in pista, cerca di andarci in una giornata poco affollata e con un amico esperto che ti dia qualche consiglio e che tenga a bada la tua adrenalina, eccitante ma infida compagna di quasi tutti i principianti. Oltre a darti indicazioni di base sui check necessari prima di andare a girare (circuito frenante, liquido freni e pastiglie, livelli acqua e olio), e le pressioni di base da fare prima di entrare e una volta usciti.
 
16250398
16250398 Inviato: 5 Ott 2021 16:25
 

pazuto ha scritto:
...
piuttosto sono gli istruttori che devono insegnare ad andare in moto senza danneggiare gli altri e se stessi.
se si sportellano a sei anni buttandosi per terra vanno squalificati, le cose che impari a sei anni non lo dimentichi più.


A 5 o 6 anni purtroppo il problema è sociale/familiare, più che di istruttori: basta guardare il mondo del calcio giovanile, dove a volte i genitori sono i PEGGIORI supporters dei loro pargoli (ma mi permetto di ricordare anche la squalifica a vita di un pilota e di suo padre - oltretutto proprietario di pista di kart - per comportamento assolutamente vergognoso nel corso di una gara). E purtroppo gli esempi di scorrettezza arrivano anche dai professionisti al top, che si tratti di serie A, F1 o MotoGP.

Un duello come quello fra Villeneuve ed Arnoux, penso noto a tutti, oggi sarebbe inimmaginabile: alla seconda curva uno caccerebbe fuori l'altro, Hamilton e Verstappen ne sono solo il più recente esempio.
 
16250400
16250400 Inviato: 5 Ott 2021 16:33
 

Losna61 ha scritto:
A 5 o 6 anni purtroppo il problema è sociale/familiare, più che di istruttori: basta guardare il mondo del calcio giovanile, dove a volte i genitori sono i PEGGIORI supporters dei loro pargoli (ma mi permetto di ricordare anche la squalifica a vita di un pilota e di suo padre - oltretutto proprietario di pista di kart - per comportamento assolutamente vergognoso nel corso di una gara). E purtroppo gli esempi di scorrettezza arrivano anche dai professionisti al top, che si tratti di serie A, F1 o MotoGP.

Un duello come quello fra Villeneuve ed Arnoux, penso noto a tutti, oggi sarebbe inimmaginabile: alla seconda curva uno caccerebbe fuori l'altro, Hamilton e Verstappen ne sono solo il più recente esempio.



concordo, ma sulle piste di minimoto non ci sono genitori ad insultare e criticare. certo, ognuno vuole che il proprio figlio vinca, ma non siamo assolutamente agli estremi del calcio, anzi.
per la faccenda citata della squalifica, non ho idea di chi parli, ma se sono stati squalificati a vita, anche questa cosa dovrebbe far riflettere tutti gli altri.
 
16250405
16250405 Inviato: 5 Ott 2021 16:56
 

pazuto ha scritto:
concordo, ma sulle piste di minimoto non ci sono genitori ad insultare e criticare. certo, ognuno vuole che il proprio figlio vinca, ma non siamo assolutamente agli estremi del calcio, anzi.
per la faccenda citata della squalifica, non ho idea di chi parli, ma se sono stati squalificati a vita, anche questa cosa dovrebbe far riflettere tutti gli altri.


Non siamo agli estremi del calcio, ma qualche brutto esempio lo vediamo.

Quanto all'episodio cui mi riferivo, posto due link a YouTube (non ricordo se sia permesso dal regolamento, nel caso non lo fosse mi scuso in anticipo ed eventualmente provvedo ad eliminarli), nel primo l'episodio in pista, nel secondo in paddock, con l'intervento del padre del pilota (e mi correggo: la richiesta era di squalifica a vita, quella comminata al pilota squalifica dal motorsport di 15 anni, il padre, uno dei gestori del kartodromo, non so).

Link a pagina di Youtube.com

Link a pagina di Youtube.com
 
16250413
16250413 Inviato: 5 Ott 2021 17:36
 

Losna61 ha scritto:
Non siamo agli estremi del calcio, ma qualche brutto esempio lo vediamo.

Quanto all'episodio cui mi riferivo, posto due link a YouTube (non ricordo se sia permesso dal regolamento, nel caso non lo fosse mi scuso in anticipo ed eventualmente provvedo ad eliminarli), nel primo l'episodio in pista, nel secondo in paddock, con l'intervento del padre del pilota (e mi correggo: la richiesta era di squalifica a vita, quella comminata al pilota squalifica dal motorsport di 15 anni, il padre, uno dei gestori del kartodromo, non so).

Link a pagina di Youtube.com

Link a pagina di Youtube.com


persone così sono pericolose a prescindere.
la squalifica a vita è il minimo sindacale.
 
16256303
16256303 Inviato: 14 Nov 2021 14:56
Oggetto: Re: Ardua scelta riguardante moto sportive
 

Nico35 ha scritto:
Devo scegliere tra comprarmi una nuova moto 125,
oppure tenere il mio 50 e prendermi una moto da pista e far diventare la mia passione il mio sport.
Non ho proprio idea di cosa fare.

Come ti hanno già detto dipende dai soldi che hai, la pista costa molto di più. Per un 125 attuale ti basta acquistarlo e metterci benzina. Per andare in pista l'acquisto della moto è invece la spesa minore che dovrai affrontare.
 
16256785
16256785 Inviato: 16 Nov 2021 19:57
 

Forti e sopratutto educati i giovani d'oggi....
Si iscrivono al forum....
Nemmeno si presentano...
Aprono un topic....
E poi nemmeno si degnano di rispondere....
 
16256792
16256792 Inviato: 16 Nov 2021 20:55
 

Hai ragione in parte, ma ti posso assicurare che non è un aspetto che riguarda solo i giovani.
Anzi, se facessi il conto degli adulti che entrano in negozio senza nemmeno salutarmi o dire "buonasera", probabilmente diventerei pazzo.
 
16256847
16256847 Inviato: 17 Nov 2021 9:04
 

Colpa dei social e delle messagistiche.
Ormai si è persa la voglia di essere educati e di comunicare con qualcosa che siano più di 160 caratteri (anche se ora puoi scrivere anche i temi).
Diciamo che si è persa la volgia di relazionarsi.
Per questo poi uno come me che parla parla parla sembra che non smetta mai... mi ritengo quasi nella norma... più o meno icon_lol.gif
 
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