Ciao!
Dopo qualche anno da motardista stavo pensando di seguire la mia compagnia di stradalisti. Qualche passo di domenica, niente di troppo impegnativo.
Facendo un (lungo...) giro su Subito mi sono imbattuto in una serie di moto che ho sempre e solo visto su internet: Laverda Formula 750, Benelli Tornado, Mondial Piega, qualche Bimota...
Ora, considerando un ipotetico budget di 5000 euro, Laverda 750 e Bimota YB9 sono le uniche "esotiche" citate a cui potrei aspirare.
Ma la vera domanda è: sono moto da museo o, con le dovute cure, potrebbero ancora essere buone compagne di scorribande? Non tanto per l'età, quanto per la rarità ed, immagino, la scarsità dei ricambi.
La YB9 ha il motore dell'FZR 600, quindi nessun problema, ma per l'elettronica?
Della Laverda - che è quella che mi affascina di più - ne ho sentite di cotte e di crude, venendo dal mondo del motard potrei paragonarla alla reputazione che hanno i VOR. Ho sentito che le prime 668 erano veramente problematiche, le successive 750 erano più affidabili. Ma essendo tutto costruito in casa ed in pochi numeri, a differenza dei motori delle Bimota... queste Laverda sono ormai buone solo per esser guardate?
Boh, che ne dite?
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