- Motore: 4 cilindri in linea, 4 tempi
- Cilindrata: 750 cc
- Raffreddamento: liquido
- Alimentazione: iniezione elettronica
- Alesaggio corsa: 70,0 x 48,7 mm
- Potenza max e regime: 110,3 kW (150 cv) a 13.200 giri/min
- Coppia max e regime: 86,3 Nm a 11.200 giri/min
- Lubrificazione: con olio nel carter
- Trasmissione: manuale a 6 rapporti
- Frizione: multidisco a bagno d'olio
- Telaio: a doppia trave (lega d'alluminio)
- Freno anteriore: doppio disco da 310 mm
- Freno posteriore: disco da 220 mm
- Sospensione anteriore: forcella telescopica rovesciata, completamente regolabile
- Sospensione posteriore: forcellone oscillabile con leveraggio progressivo, ammortizzatore idraulico regolabile
- Peso a secco: 163 kg
- Serbatoio: 17 litri
- Euro: 3
Come per molti dei modelli che l'hanno preceduta, l'ultima versione della GSX-R 750 rappresenta forse il miglior compromesso tra guidabilità e prestazioni nella categoria delle supersportive: in pista da il meglio di sé per agilità e prestazioni (pesa solo 2 kg in più della 600, ma conta 25 cv dichiarati in più)....
Le linee sono le stesse della "sorella minore", taglienti ed aggressive, e rappresentano al meglio lo spirito della serie GSX-R che, a detta di molti, in questa versione ha raggiunto un fantastico livello sia per ciò che riguarda l'estetica, sia per l'aerodinamica.
Il nuovo propulsore quattro cilindri in linea raffreddato a liquido, eroga la bellezza di 150 cv: se a questo aggiungiamo il fatto che, grazie agli studi effettuati ed ai successivi interventi di alleggerimento da parte degli ingegneri - la moto pesa davvero poco (163 kg a secco), si ottiene un mix di agilità e potenza che darà del filo da torcere a parecchie "millone"....
Una volta saliti in moto, le impressioni sono positive: la sella è imbottita sufficientemente conformata, e la posizione di guida risulta decisamente sportiva. Le pedane sono regolabili, e ciò si traduce nella possibilità di arretrarle - senza il minimo dispendio di denaro - nel caso si andasse in pista. Ecco forse un difetto: la regolazione della distanza delle leve è limitata a quella del freno, mentre per la frizione purtroppo ci si deve accontentare.
Rinnovata anche la strumentazione - mista analogica-digitale - è ben leggibile e ricca di informazioni; il contagiri e l'indicatore di marcia si trovano nello stesso quadrante, in modo che il pilota abbia l'essenziale sempre sott'occhio nella guida più estrema. Meritano attenzione anche gli specchietti retrovisori: originali tanto quanto funzionali, hanno gli indicatori di direzione incorporati.
Come già accennato, la pista è il suo vero habitat: qui la GSX-R 750 mette davvero in evidenza tutte le sue notevoli qualità. Uno dei "punti di forza", infatti, è rappresentato da una ciclistica rapida ed efficace sia nei repentini cambi di direzione, sia sui curvoni in appoggio. Anche l'impianto frenante si dimostra all'altezza: potente ed estremamente gestibile nell'azione, anche se "strapazzato", mantiene con sufficiente costanza la sua efficacia.
Disponibile nelle colorazioni bianco/blu e nero, la GSX-R 750 2006 viene venduta al pubblico al prezzo (di listino) di € 11.400 chiavi in mano.