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Da Cardano a catena come posso migliorare la frenata?
16151481
16151481 Inviato: 27 Apr 2020 16:42
Oggetto: Da Cardano a catena come posso migliorare la frenata?
 

Ciao a tutti sono un nuovo Versysta , da pochi mesi ho acquistato la mia prima Kawa Versys 1000 tourer plus del 2017 usata con km 5600.
Col problema del coronavirus non ancora avuto il tempo di sfruttarla con la mappature Full power e trovare un buon feeling con la mia nuova bambina.
Ma da quel poco che ho guidato i problemi più grossi che ho avuto è in frenata , visto che peso anche 135kg ed ho solo avuto solo moto a Cardano.
Quindi la prima idea che mi è venuta, visto la mia esperienza precedente con le mie vecchie moto e di montare i freni areunatici in treccia.
Voi che ne dite è la strada giusta per migliorare la frenata?
 
16151483
16151483 Inviato: 27 Apr 2020 17:13
Oggetto: Re: Da Cardano a catena come posso migliorare la frenata?
 

gioppo ha scritto:
Ciao a tutti sono un nuovo Versysta , da pochi mesi ho acquistato la mia prima Kawa Versys 1000 tourer plus del 2017 usata con km 5600.
Col problema del coronavirus non ancora avuto il tempo di sfruttarla con la mappature Full power e trovare un buon feeling con la mia nuova bambina.
Ma da quel poco che ho guidato i problemi più grossi che ho avuto è in frenata , visto che peso anche 135kg ed ho solo avuto solo moto a Cardano.
Quindi la prima idea che mi è venuta, visto la mia esperienza precedente con le mie vecchie moto e di montare i freni areunatici in treccia.
Voi che ne dite è la strada giusta per migliorare la frenata?


Ciao,
non portano un gran guadagno in termini di frenata, sicuramente migliorano rispetto a quelli in gomma la risposta del freno a olio molto caldo (ma a scaldare così tanto l'olio dei freni ce ne vuole... parliamo di pista o passi montani fatti da assassini) e ti "ingannano" facendoti percepire la leva più rigida, ma di fatto non stai frenando con più efficacia. Detto ciò valuterei il montaggio di tubi in treccia solo nel caso in cui gli originali in gomma iniziassero a diventare secchi e screpolati o se ti piacciono così tanto esteticamente che non puoi farne a meno.
Valuterei invece pastiglie freno sinterizzate che dopo le prime due frenate si scaldano e sono più efficaci di quelle di serie.
 
16151490
16151490 Inviato: 27 Apr 2020 17:28
 

Ma non ci sono rischi di rifare i dischi con quelle pastiglie?
È quanto si consumano più in fretta?
Grazie del consiglio
Però nelle moto che avuto in Passato quando le ho montate ho sentito la differenza sulla frenata.
C'è da dire che erano moto vechie
 
16151492
16151492 Inviato: 27 Apr 2020 17:29
 

secondo me è questione di abitudine alla nuova moto, se avevi il cardano quasi sicuramente avevi una bicilindrica, e di sicuro ha più freno motore della tua attuale quattro cilindri.
anche perchè presumo che i due dischi davanti siano abbastanza potenti da farti cappottare, basta usarli nella maniera corretta.
 
16151497
16151497 Inviato: 27 Apr 2020 17:48
 

Ciao , "Gioppo" .
Concordo con chi ipotizza si tratti soltanto di farci la mano , anche in relazione alle moto avute in precedenza .
Che con il loro schema motoristico davano sensazioni sicuramente differenti .
Lascerei stare anche i tubi aereonautici , per il momento , che assicurano certamente una miglior prontezza d' intervento , soprattutto a caldo ( si deformano meno , sotto sforzo , di quelli in gomma ) , ma non incrementano il mordente del sistema .
La moto però l' hai presa usata e non si può escludere che qualche componente del sistema non lavori come dovrebbe .
Ad es. , potresti provare a verificare lo stato del materiale d' attrito delle pasticche e della pista frenante .
Un materiale d' attrito parzialmente vetrificato e/o una pista frenante con residui di materiale non idoneo ( un "classico" , ad es. , quando si passa da pasticche organiche a sinterizzate - e viceversa ) potrebbero già inficiarne parzialmente la resa .
Una bella pulita ai dischi con prodotto dedicato ed una robusta carteggiata al materiale d' attrito , potrebbero già fare una certa differenza .
Se ciò non bastasse , si possono ottenere buoni risultati sostituendo le pasticche di serie ( sempre che tu abbia sotto quelle ) con altre più sportive .
Ad es. , in passato io ho ottenuto ottimo up-grade ( su impianti Nissin ) con delle DID ZCOO .
La frenata diventa molto più aggressiva ed il fading sparisce quasi completamente , ma a freddo e/o sotto l' acqua è meglio raccomandarsi al santo di turno .
Inoltre , rispetto al set di serie , sono anche più aggressive nei confronti dei dischi .


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16151533
16151533 Inviato: 27 Apr 2020 20:30
 

Sicuramente ci devo fare la nano Non c' ho fatto neanche un migliaio di km .
E il fatto di non aver mai guidato una moto così moderna non mi aiuta .
Onestamente credevo che era più facile con una moto moderna andare forte e invece mi sono reso conto che ci vorrà tempo e pazienza per spingerla al massimo
 
16151535
16151535 Inviato: 27 Apr 2020 20:39
 

Forse proverei a controllare tutto l'impianto frenante, cambiando pasticche e facendo uno bello spurgo. Purtroppo se c'e' l'ABS il percorso dei tubi in gomma si allunga, quindi diventano leggermente piu gommosi. I tubi in treccia sono come in "gas-rapido" dei freni, non cambiano la potenza dell' impianto ma la risposta alla leva. Sicuramente piu secca e decisa con la treccia. pero' io sulla mia ho suzuki ho ripristinato gli originali in gomma. e devo dire che li preferisco perche' mi danno la sensazione di essere piu modulabili. Il peso fisico non penso sia un problema per i freni. anch'io sono grande e grosso. L'unico svantaggio che ho sono gli specchietti retrovisori che ho dovuto allungare. e il torace troppo largo che mi da' un effetto vela a partire dai 140 kmh quindi o sto spalmato sul serbatoio o devo aggrapparmi ai semimanubri.

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16151618
16151618 Inviato: 28 Apr 2020 9:03
 

Più che una questione cardano/catena credo sia una questione di freno motore e tipologia di moto..

Dall'altro post vedo che hai avuto una RT (grosso bicilindrico e telelever anteriore) ed una Vmax (motorone e moto bassa e lunga)..

La Versys ha un 1000 4L che gira molto liscio, lineare sia in trazione che in rilascio ed è alta, quindi si sente molto il trasferimento di carico..

Prova a "puntare" il freno dietro (poco più che il piede appoggiato al pedale) subito prima di iniziare a frenare davanti, migliora l'equilibrio della moto e riduce il pendolamento quando inizi a frenare davanti...
 
16151673
16151673 Inviato: 28 Apr 2020 14:20
 

Robygun grazie del consiglio appena potrò lo metterò in atto .
Anche perché in quel poco che l' ho usata mi sono reso conto che dovrò cambiare il mio stile di guida
Prima usavo molto il freno motore sulla Versys ho capito che dovrò usare molto di più i freni soprattutto in entrata
 
16151698
16151698 Inviato: 28 Apr 2020 16:02
 

gioppo ha scritto:
Robygun grazie del consiglio appena potrò lo metterò in atto .
Anche perché in quel poco che l' ho usata mi sono reso conto che dovrò cambiare il mio stile di guida
Prima usavo molto il freno motore sulla Versys ho capito che dovrò usare molto di più i freni soprattutto in entrata



Io credo sia anche una questione di abitudine nel "sentire" il motore .
Un 4 in linea come quello della nostra "Kawa" , pur se configurato in maniera da fornire discreta schiena ai regimi medio-bassi , và fatto frullare in modo diverso da un bicilindrico ( ma anche da un V4 ) .
Passando dalle altre meccaniche a questa , probabilmente ti sembrerà di farlo girare sempre troppo in alto rispetto al voluto .
E questo ti porta ( anche ) a non sfruttare il possibile freno motore che può generare se tenuto più allegro .
In pratica , se vuoi sostegno in trazione , così come in decelerazione , dovrai necessariamente abituarti a sentirlo girare più in alto di quanto non sia tua abitudine .
E' solo questione di abitudine e pratica .



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16151713
16151713 Inviato: 28 Apr 2020 16:44
 

Di nulla ..

Anche il consiglio di @ansetup è ottimo, anch'io tendevo a farlo girare "basso" .. e vengo da una CBF, anche lei 4L...
 
16151732
16151732 Inviato: 28 Apr 2020 18:21
 

Effettivamente avete ragione ad orecchio la cambiato sempre troppo bassa .
Per aumentare l' effetto freno motore allora mi consigliate di stare sopra i 6000 o un po più su?
 
16151737
16151737 Inviato: 28 Apr 2020 18:53
 

Diciamo che quando ti "viene" da cambiare dovresti aspettare ancora un po'..

Ovviamente non si tratta di picchiare il contagiri contro il limitatore ad ogni cambiata né.. icon_mrgreen.gif
 
16151739
16151739 Inviato: 28 Apr 2020 18:57
 

gioppo ha scritto:
Effettivamente avete ragione ad orecchio la cambiato sempre troppo bassa .
Per aumentare l' effetto freno motore allora mi consigliate di stare sopra i 6000 o un po più su?



Guidala come ti pare .
Col tempo ti abituerai alle diverse caratteristiche e quelle che adesso ti sembrano mancanze , potrebbero perfino diventare punti di forza .
Se ti dà maggior sicurezza/tranquillità sentire un freno motore più consistente , sai che devi scalare un rapporto in più rispetto a come sei abituato .
Idem in uscita di curva : se vuoi avvertire una spinta consistente , cerca di uscire col contagiri più in alto rispetto alle precedenti cavalcature .
La fascia d' utilizzo del motore è talmente ampia , che puoi scegliere senza patemi .
Questo motore rimarrà comunque fluido e regolare , dai 1500 giri fino ai 9000 .
Comunque sia , sono convinto che si tratta più di sensazioni , piuttosto che di reali esigenze dinamiche .
Io sono uno smanettone e quando mi capita di infilare dietro ( o davanti , dipende…. ) a moto piene di coppia e cv , sulla carta più performanti della nostra 1000 , raramente mi manca motore .
Significa che di birra e di coppia ce nè a sufficienza , erogata fra l' altro in maniera "sana" , relativamente facile da scaricare a terra .
Guidando da soli la sua fluidità inganna , sembra di andare piano .
Poi prendi di mira il codino della sportiva di turno e ti rendi conto che ti stai sbagliando…... eusa_shifty.gif


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16151743
16151743 Inviato: 28 Apr 2020 19:27
 

Effettivamente ansetup hai descritto perfettamente le mie impressioni e come dicevi tu ad oggi sono sempre andato via da solo .
Ma spero di potere presto andare via in gruppo per farmi un idea precisa a che punto sono col feeling.
Ho tanta rugine da limare secondo me .
Ma non essendo di primo pelo so che meglio prenderla con calma😎
Comunque , se tutto sto casino passerà, ad agosto ho prenotato sullo Stelvio e starò via 3 o 4 giorni magari facendo una capatina anche in Svizzera.
Li la metterò è soprattutto mi metterò alla prova e sono convinto che andrà benissimo 👍✊
Magari la userò la mappatura full Power 😂😂
 
16151748
16151748 Inviato: 28 Apr 2020 19:44
 

Motore vesys 1000cc 4 in linea 120 CV a 9,000 rpm e 10.4 kgm a7,500 rpm con questi numeri si puo' dire che e' il classico motore sportivo riadattato per la guida turistica. E' un motore dalla doppia personalita', molto lineare e costante fino ai 5000giri e' l'ideale per andare a passeggio. Inizia a spingere con cattiveria oltre i 7000 giri dove mostra il suo lato piu' sportivo. Non so se la vmax e' limitata elettronicamante.. pero' in autobahn con 120cv dovrebbe oltrepassare con facilita' i 240. ma con la posizione di guida stile endurona penso che non e' il caso.

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16151750
16151750 Inviato: 28 Apr 2020 19:46
 

Devi usare solo la mappatura Full Power
 
16151945
16151945 Inviato: 29 Apr 2020 19:46
 

Sul VMAX caro ziopig turbo non c' era niente di elettronica neanche l' iniezione erano 140 cv di ignoranza pura . Ma era il suo bello .
Della velocità massima non me ne frega niente i cavalli sono più che sufficienti sulla mia Versys, anzi come ho già scritto ancora devo ancora usarla full Power.
E già così devo dire che sopra i 6000 spinge veramente da paura.
Il fatto è che non ho mai avuto tanta tecnologia su una moto e quindi devo farci un Po la mano .
Fino ad oggi ho fatto tutto con il polso ed ho imparato, a mie spese, che prima di spingere veramente, soprattutto quando hai una certa cavalleria sotto al sedere, bisogna andarci cauti.
Difatti la mia prima preoccupazione è la frenata.
Poi dovrò anche imparare a fidarmi Dell ' elettronica e saperla usare nella maniera più consona .
Ma è una moto che ispira fiducia fin da subito e prima di dargli troppa confidenza devo capire come modificare la mia guida per sfruttarla in sicurezza.
È solo una questione di tempo, ma dalla mia esperienza non bisogna avere fretta e fare un passo alla volta.
 
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