La breva non è affidabile?
Ho letto molto bene a proposito.
Il cardano è un vantaggio o uno svantaggio?

La Breva monta lo stesso identico motore della mia Nevada (la prima versione del 750 ad iniezione), anzi, è proprio la stessa moto con sovrastrutture diverse (forse cambia il rapporto della coppia conica finale).
Le primissime versioni (2003-2004, se ricordo) avevano qualche piccola magagna, specie all'impianto elettrico, legata proprio al fatto che erano le prime guzzi con il nuovo motore (Guzzi aveva la curiosa tendenza di usare i proprio clienti come "tester sulle lunghe percorrenze" ).
Dal 2005 in avanti le cose sono migliorate, quindi quella che ti hanno proposto dovrebbe esserne già immune.
I controlli tipici sulle serie piccola Guzzi son sempre gli stessi:
- controllare che non ci siano trafilaggi tra motore e cambio e tra teste e cilindri (se ce ne sono dal coperchio coprivalvole è poco danno; tanto quando fai o fai fare la regolazione del gioco valvole cambi la guarnizione (2 euro ciascuna) e sei a posto
- eventuali segni d'olio sulle forcelle dopo averle affondate un paio di volte (per controllare la tenuta delle guarnizioni)
Il cardano ha il vantaggio di una manutenzione prossima allo zero; per contro è un po' più rigida nel trasferimento di energia (aumenta la percezione dell'on-off in accelerazione e rilascio)
23000 km sono più che buoni (verifica che sia stato fatto l'ultimo tagliando ai 22500) per quel motore

Last but not least... le "guzzine" non hanno mai brillato per il comfort delle sospensioni posteriori. Se intendi usarla spesso su strade impegnative e/o con passeggero, valuta che sostituendoli con modelli aftermaket faresti un gran salto di qualità

Per quel che riguarda le due Suzuki, la SV è certamente migliore della Gladius, ma una è una moto di 17 anni ed una ne ha 8

A livello estetico, per te, forse.
A livello tecnico la Gladius è una evoluzione della SV quindi è certamente migliore la Gladius

Mha, a parità di motore Suzuki ha peggiorato la ciclistica mettendoci sopra 20 di kg in più, passando da un telaio in alluminio ad uno in acciaio. E' la prima volta che sento dire che la Gladius è superiore alla Sv, sorvolando alla (discutibile) estetica che non ho citato.

Mi ritiro in buon ordine, evidentemente ho avuto un'impressione sbagliata io e non tutti quelli che (NON) hanno comperato la Gladius.

Tutte le migliorie che citi potevano averle fatte sulla SV cercando di contenere il peso (se c'è riuscita la Yamaha con la MT, perché non avrebbe potuto riuscirci Suzuki?) mantenendo intatto lo spirito della SV.

Alla fine ha vinto la pancia!
dopo averla provata non ho visto più altro, sono diventato un felice possessore di una breva 750!
leggevo in giro che non sei tu a scegliere una moto ma è lei a scegliere te....non ci credevo e pensavo che chi lo diceva, lo faceva solo per autoconvincersi di aver fatto la scelta giusta, invece vi dirò che x me è stato proprio così!
oggi vado a ritirarla e domani via per nuovi orizzonti!
lamps a tutti!

A no?
E come si fa allora? Con titanio e carbonio? Su moto che costano 7000€ nuove?
Ma per favore...

la Gladius invece pareva una me too nell'affollato panorama delle naked entry level.

Scusa Tibbs, per curiosità, cosa vuoi dire con "me too"? In che senso?

Da vocabolario: anch'io.

Nel settore automotive: metto un modello banale semplicemente per presidiare un segmento e non lasciarlo sguarnito, ma senza pretesa di primeggiare (e rischiando perfino di rimetterci, alla fine del salmo). In soldoni, nel caso specifico, metto una moto senza né pregi né difetti contando che finirà comunque per vendere e supportare le vendite di altri prodotti piuttosto che avere un listino particolarmente scarno. Imho questa è stata la Gladius.

Mah... secondo me ti sei fatto un'idea sbagliata, forse conosci poco il mondo Suzuki...
La Casa di Hamamatsu, è una piccola azienda, in confronto alle sorelle Jap. Quasi a conduzione familiare.
La sua politica è sempre stata improntata alla massima prudenza, ai piccoli passi, alle piccole migliorie. Poca forma, zero moda, zero marketing, ma tanta sostanza.

La Gladius è semplicemente stata l'evoluzione dell'SV. Purtroppo, per molti motivi, non è piaciuta come forse si aspettavano, e quindi hanno fatto un passo indietro, tornando al collaudato nome "SV".

Il fatto è che, vent'anni fa, Suzuki primeggiava nel segmento, con la prima SV. Ai tempi era un fior di moto.
E lo è ancora, solo, che, appunto, per la politica della formica che fanno, è stata ampiamente sorpassata da altri modelli più di moda, e più "hype". Ma loro, come sempre, tirano avanti per la loro strada.

concordo sul fatto che costruisce meno moto delle altre, ma da qua a definire a "conduzione familiare" una casa ce vende qualche centinaia di migliaia di mezzi fra auto e moto, ce ne passa.....

a questo punto la mv potrebbero costruirla nella mia cantina

concordo sul fatto che costruisce meno moto delle altre, ma da qua a definire a "conduzione familiare" una casa ce vende qualche centinaia di migliaia di mezzi fra auto e moto, ce ne passa.....

Mah... secondo me ti sei fatto un'idea sbagliata, forse conosci poco il mondo Suzuki...
La Casa di Hamamatsu, è una piccola azienda, in confronto alle sorelle Jap. Quasi a conduzione familiare.
La sua politica è sempre stata improntata alla massima prudenza, ai piccoli passi, alle piccole migliorie. Poca forma, zero moda, zero marketing, ma tanta sostanza.

La Gladius è semplicemente stata l'evoluzione dell'SV. Purtroppo, per molti motivi, non è piaciuta come forse si aspettavano, e quindi hanno fatto un passo indietro, tornando al collaudato nome "SV".

Il fatto è che, vent'anni fa, Suzuki primeggiava nel segmento, con la prima SV. Ai tempi era un fior di moto.
E lo è ancora, solo, che, appunto, per la politica della formica che fanno, è stata ampiamente sorpassata da altri modelli più di moda, e più "hype". Ma loro, come sempre, tirano avanti per la loro strada.