federosso ha scritto:
allora, scusate poi mi taccio
,
se le cose filano lisce e non ci sono intoppi... tutto va bene.
si decide, si discute col mecca...si trova la soluzione migliore.
Se tutto fila liscio o se i problemi sono "Piccoli".
Ma in caso di intoppi o grossi problemi , diciamo se c'è bisogno di mettere di mezzo un avvocato, non si scappa: la legge è legge.
E se succede qualcosa alla moto pure di costoso nel periodo di garanzia obbligatorio e riconducibile a difetti di fabbricazione o delle componenti (compreso usure anomale) , devo risponderne anche se hai montato uno scarico aftermarket (purchè specifico e omologato e montato secondo le regole) da solo in garage.
secondo me facciamo confusione
uno scarico omologato è un prodotto da un'azienda esterna a quella che crea la moto , e lo stato certifica che una determinata moto con quello scarico rispetta le leggi sulle emissioni.
un produttore di moto ti da una garanzia sul funzionamento del mezzo per tot anni/Km a patto che tu mantenga il prodotto originale e che tu faccia la manutenzione con materiale originale o di qualità equivalente.
la cosa è decisamente diversa, con un terminale per quanto rimanga a livello di suono ed emissioni entro i limiti di legge, cambia la carburazione e POTENZIALMENTE il motore potrebbe lavorare male.
la casa produttrice potrebbe non passare eventuali guasti in garanzia (ovvio che se si rompe una pinza del freno non c'entra nulla e te la passano)
questa è la LOGICA e come POTREBBERO andare le cose, se poi diciamo che i concessionari se ne fottono e ti passano in garanzia comunque (perchè difficilmente un solo terminale arreca danni , anzi direi mai) questo è un'altro discorso