TommyTheBiker ha scritto:
Che se il tipo se la squaglia, per rivedere i soldi devi andare per vie legali. E se risulta nullatenente, te la prendi in quel posto.
Se la moto demo è rotta, altri non la possono usare; gente che magari ha prenotato, e il conce ci fa la figuraccia. E se questi erano seriamente intenzionati a comprare, ma solo previo giro di prova, sono tanti soldi che non entrano e vanno in tasca alla concorrenza. Che magari fidelizza il cliente, e sono altri mancati guadagni futuri.
La riparazione significa avere spazio occupato in deposito in attesa che arrivino i pezzi, nonché un meccanico e un ponte impegnati per tot ore. Di tutto ciò ti verrà rifusa solo la pura manodopera (che si può gonfiare per riequilibrare, ma entro certi limiti). Inoltre, spazio ponte e meccanico impegnati significano far slittare altri clienti, che magari hanno fretta e vanno altrove.
E dulcis in fundo, a vedere una moto nuova di pacca fracassata piange il cuore, o girano le balle, o entrambe. E questi "danni morali" nessuno te li pagherà mai.
eh, si chiama rischio. Quindi?
Tutti questi rischi sono compresi nel prezzo d'acquisto.
Una persona/società/concessionario deve essere in grado di valutare un generico rapporto costo/beneficio.
Vendo di più se non faccio fare MAI nessun demo ride, oppure se li faccio fare mettendo in conto diciamo 5k€ l'anno di imprevisti che però io ho previsto perchè sono un buon imprenditore?
Aggiungo, dato che sono una persona furba, faccio in modo che i 5k€ di danni preventivati non si verifichino perchè faccio di tutto per limitare le probabilità di danno. Non saranno mai 0, ma mi ci avvicino il più possibile facendo dei demo ride con un leader, percorso prefissato e sicuro, 5-6 persone in coda dietro, in giornate e orari dove è meno probabile trovare traffico leggero e pesante.
Così come tutti i potenziali taccheggi o errori nei supermercati sono compensati nel costo medio dei prodotti più alto di 1-2 centesimi.