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Hola

Onde evitare di farmi ulteriori figuracce in tutti i concessionari di zona vorrei sapere se è prassi comune comprare una moto nuova senza prima averla provata.

Ogni volta che abbiamo cambiato auto, l'abbiamo sempre provata, almeno per farci un'idea su dimensioni e motore.
Convinto di trovare lo stesso trattamento in questi giorni mi sono lanciato in due concessionari ed entrambi, alla mia richiesta di provare un modello, mi hanno risposto con:
"eh no, questa non si può provare/costa troppo immatricolarle tutte/devi aspettare i *nome_marca* days"

Comprare a scatola chiusa? Ma che cazz?!

Che poi, fossero un paio di decine di Euro...

Comunque grazie per la risposta, allora non sono stato solo sfortunato io con i concessionari. Eviterò di chiedere la stessa cosa agli altri commercianti

Supersport nuove si, senza provarle, moto sportive nemmeno durante i test day in concessionaria sono disponibili.

Di solito i demo ride li organizzano su suolo nazionale direttamente le case madri.

Ed è bene così: che ne sai dell'esperienza di guida di chi hai davanti? Va bene che ti puoi ammazzare anche su un Ciao, ma con duecento cavalli sotto il sedere t'ammazzi prima e meglio.

O anche solo, se il cliente perde l'equilibrio nel piazzale del conce e la poggia per terra (a chi non è mai capitato?), se è una naked alla peggio fa un graffiettino sul contrappeso del manubrio, se è una sportiva ti trovi la rigazza sulla carena.

Amico mio, baVbooncelli di ogni ne arrivano, per noia, per dare noia, gente approssimativa caduta persino spuntando e poi pianti, o persino gente con patente valida ma che non sapeva se la prima era giu o su, ovviamente fatta scendere immediatamente, potrei proseguire con gli aneddoti.

Ho presente, anche io ne ho qualcuno!

Il migliore finora mi è stato raccontato dall'ex dipendente di un conce. In breve un tizio, dopo un giro di prova parcheggia la moto (non ricordo che sportiva) a pene di segugio, tutta di traverso davanti all'ingresso; entra dentro, molla le chiavi all'accettazione, saluta e se ne va a passo svelto.

Insospettito dalla fretta, quello dell'accettazione esce, va a vedere la moto... pare tutto ok... fa il giro per vedere l'altro lato... carena con più crepe e graffi che vernice, scarico tutto grattato, freccia a penzoloni, poggiapiedi mezzo cionco e non mi ricordo più che altro! Insomma, l'aveva devastata

Il tipo intanto stava correndo come una lepre verso la macchina Per fortuna è stato fermato mettendosi fisicamente davanti al cofano dell'auto, dopodiché è stato gentilmente invitato a rientrare per una chiacchierata amichevole

Ed ecco uno dei motivi per cui ci sono poche demo nei conce, sopratutto sportive...

Giro di mezz'ora, persino nei demo day suzuki, percorso di 15minuti e sotto supervisione, cioè accompagnato.

Come si vede da tutte le supersportive in giro, non si prova, se non dopo comprata.

Sull'usato invece, a discrezione di chi vende, se trovi gente "disp3rata" la lascia pure per scoppiarla a tutti e certi l'hanno pianta. Se trovi gente assennata, l'usato si prova da passeggeri, mai fidarsi.

Poi ognuno fa come crede, basta poi non dia la colpa alla sfortuna.

La macchina è un altra questione.

Perché sarebbe un altra questione?
Se non interessa ok, ma non vedo perché la macchina sia un altra questione.

Perché se davvero interessato a concludere, la prova ci sta, ma in auto ci si siede accanto, e fidati che non succede nulla.

ma il conce di solito non ha la "targa prova"?

Con la targa prova ci può girare solo l'intestatario e relativi dipendenti dichiarati,per cui un compratore non la può usare,che poi alcuni conce lo facciano è solo a loro rischio e pericolo,per cui caro JO ,chi lo fa ,non è un venditore serio, ma pirla

Condizione sempre necessaria è che sul veicolo sia presente il titolare dell'autorizzazione ovvero un suo dipendente munito di apposita delega, nonché che la circolazione avvenga in condizioni tali che siano comunque e costantemente riferibili alle attività del titolare dell'autorizzazione. La persona delegata, tuttavia, non può essere un individuo qualsiasi ma deve essere una persona legata al titolare dell'autorizzazione alla circolazione di prova da un rapporto di collaborazione funzionale e tale rapporto deve essere documentabile e dimostrabile attraverso l'esibizione di idonea documentazione. La delega, che è nominativa, può essere utilizzata senza limitazioni temporali e/o di percorso.

Art. 98, comma 3 C.d.S.
Veicolo in circolazione di prova sul quale non sia presente il titolare dell'autorizzazione o un suo dipendente munito di apposita delega.
da Euro 68.25
a Euro 275.10
pagamento in misura ridotta
Euro 68.25

Non capisco la differenza tra provare una SS e una crossover.

Entrambe hanno motori che se apri, sei a velocità warp, entrambe hanno due ruote, entrambe possono cadere sia da ferme che in movimento nelle mani di qualsiasi sprovveduto.
Capisco e accetto la difficoltà nel fare i test ride, non capisco invece l'assenza delle SS almeno nei test ride ufficiali. Ci sta che vendendone poche, ne abbiano a disposizione sempre meno.
Con quello di suzuki ho provato il gsx-s1000f, stiamo parlando di 150cv e l'unica vera differenza, apprezzabile in un demo, sta nel manubrio rispetto ai semimanubri.
Sarà questo?

Ho capito, ma pure in moto sarebbe così.
Si chiede la carta di credito come caparra e si fa provare tutto.

Con la targa prova ci può girare solo l'intestatario e relativi dipendenti dichiarati,per cui un compratore non la può usare,che poi alcuni conce lo facciano è solo a loro rischio e pericolo,per cui caro JO ,chi lo fa ,non è un venditore serio, ma pirla