Debe ha scritto:
Allora, ho letto che ormai hai scelto, quindi il mio messaggio sarà probabilmente inutile a questo scopo, comunque vorrei dirti la mia, visto che di moto ne ho avute fin troppe per la mia età e tantissime altre ne ho provate, quindi un po' di esperienza l'ho maturata in questo campo.
Allora, le due moto che hai messo a confronto non c'azzeccano niente l'una con l'altra, ma leggendo quello che hai scritto, anche in risposta ad altri utenti, ho capito che questo lo sai anche tu. Si parla quindi più di un orientamento verso una certa tipologia di moto, più che di scegliere una moto specifica all'interno di un settore specifico.
Ora, potrei stare un bel quarto d'ora a parlare di differenze tecniche tra le due moto, ma avrebbe poco senso, vista la grande differenza che c'è tra questi due mezzi, quindi parliamo di cose invece veramente utili allo scopo. O almeno, a quello che mi è sembrato emerso dalle tue parole.
La CB650F è una moto perfetta. Con il termine perfetta intendo raggruppare tutte quelle moto dal motore calibrato al micrometro, pensate per avere insite in sé tutte quelle caratteristiche amate dagli amanti della perfezione. Che ho detto? In pratica che tutti i motori Honda e giapponesi in genere, per quanto riguarda il mondo dei 4 cilindri (che già di per sé denota questa volontà intrinseca), sono dei motori i quali difetti si possono riscontrare soltanto se si guarda la faccenda da un lato umano/passionale, ma non c'è critica che si possa smuovere da un punto di vista tecnico. Rappresentano appunto la perfezione. Non una vibrazione, non un'erogazione sballata, non un sussulto, né con -10 gradi, né con +40 gradi. Sono lineari, esemplari perfetti della miglior tecnologia e meccanica del mondo motociclistico al fine di raggiungere una perfezione che però, per quanto mi riguarda, allontana sempre (e questo non solo nel mondo delle moto) dall'aspetto più sentimentale, umano, passionale.
Questo non significa affatto che io preferisca una moto con dei difetti ad una senza, né tantomeno che la V7 abbia dei difetti o che ce li abbia la Guzzi in generale, assolutamente no, anzi, le Guzzi degli ultimi 10 anni hanno ampiamente dimostrato di essere delle moto incredibili anche sotto il punto di vista dell'affidabilità, ma semplicemente che, una volta soddisfatta la propria esigenza con la tipologia di moto giusta, il passo successivo ma strettamente collegato è quello di scegliere la moto con il carattere che più si confaccia alla nostra idea di moto e di guida.
Preferisci una moto più "immediata", impersonale, che ti faccia dimenticare il fatto che tu stia andando in moto portandoti dove vuoi in maniera sempre perfetta e lineare, con qualunque marcia, a qualunque numero di giri? Allora prendi la CB e goditi la strada.
Preferisci una moto con un'anima, un carattere, sempre "presente", con un borbottio del motore che ti faccia pensare continuamente a lei anche mentre sei fermo al semaforo, oltre che mentre la stai guidando? Allora prendi la V7 e goditi la moto.
Per quanto riguarda le prestazioni è ovviamente più performante l'Honda, che ha circa 40cv in più, 12 valvole in più, eccetera, ma per quanto riguarda la personalità non c'è sfida. Finché andrai a passeggio per strade extraurbane, mare, monti, città, ecc, la V7 sarà sempre un gradino superiore per "emozioni date", ma se vuoi toglierti i pruriti spingendo in maniera sportiva o vuoi farti un po' di autostrada e superstrada, per quanto entrambe naked e quindi con un impatto-vento comunque elevato, la CB e i suoi 90 cavalli sono indubbiamente una cosa superiore.
Dipende da te, io intanto il mio voto l'ho dato alla V7.
Grazie mille!
Sono assolutamente d'accordo con te, ed è proprio per le motivazioni che hai indicato nel tuo commento che mi sono orientato su Guzzi. Avevo bisogno di qualcosa in più, o di diverso, della fredda perfezione.